Protocolli intergovernativi

Cooperazione internazionale intergovernativa. Accordi e protocolli esecutivi di cooperazione culturale, scientifica e tecnologica

L’attività di cooperazione internazionale del nostro paese viene realizzata attraverso la conclusione di accordi di collaborazione stipulati dal Governo Italiano e dai competenti organismi dei paesi esteri.
Successivamente si predispongono una serie di specifici protocolli esecutivi che ne fissano il programma concreto di attività, anche in campo culturale, scientifico e tecnologico.
Gli Accordi e Protocolli culturali, scientifici e tecnologici sono stabiliti in stretta collaborazione con i Ministeri, e in particolare con il Ministero Affari Esteri (MAE), il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca (MIUR), la  Conferenza dei Rettori delle Università italiane (CRUI) e i maggiori Enti di ricerca.

Fase attuativa

In riferimento ai numerosi accordi sottoscritti dal Governo Italiano con le controparti straniere il MAE indica, nella Sezione Promozione e Cooperazione Culturale - Attività Scientifiche, gli strumenti finanziari attraverso i quali le Università italiane hanno la possibilità di accrescere lo sviluppo dei rapporti con gli Atenei stranieri.

A) Bandi per la raccolta di progetti congiunti di ricerca

Si tratta di bandi specifici per la realizzazione di una serie di progetti congiunti di ricerca redatti dai ricercatori italiani e stranieri, in alcuni settori specifici e per un periodo di tempo limitato.
Nota bene: la partecipazione al bando per la presentazione di progetti congiunti di ricerca è esclusiva rispetto alla segnalazione preliminare di progetti di particolare rilevanza, in un protocollo esecutivo (vedi punto B).

B) Segnalazione preliminare di progetti di particolare rilevanza

In via preliminare è possibile segnalare una serie di progetti di particolare rilevanza scientifica, al fine di consentirne l’inserimento nei numerosi Protocolli (o Programmi) esecutivi di cooperazione scientifica e tecnologica predisposti dal nostro paese e dai rispettivi partner esteri.
Nota bene: l'inclusione della segnalazione preliminare del progetto nel Programma esecutivo non prefigura in alcun modo un diritto all'esito favorevole della successiva richiesta di co-finanziamento, vagliata, ai sensi della Legge 401/90.

Ultimo aggiornamento: 15/02/2016