Arte, scienza e fantascienza: UniTO ospita "The Institute of Things to Come"

Data/periodo di svolgimento evento: 
23 Novembre 2017
Foto di The institute of things to come

Giovedì 23 novembre 2017 alle 21 l’Università di Torino ospita, negli spazi del Dipartimento di Chimica e del Palazzo degli Istituti Anatomici (ingresso da Corso Massimo d'Azeglio, 18), "The Institute of Things to Come" per una serata dal titolo "In another world with which our own has made a chance encounter": performance, video e lectures itineranti all’insegna della commistione tra arte, scienza e fantascienza. 

L’iniziativa, realizzata in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, fa parte del programma di eventi collaterali della mostra "L’infinita curiosità: un viaggio nell’universo in compagnia di Tullio Regge" allestita presso l’Accademia delle Scienze di Torino nell’ambito del Sistema Scienza Piemonte.

Dalle meraviglie della fisica contemporanea scandagliate nella mostra, che dall’estremamente piccolo all’estremamente grande portano il visitatore fino ai confini dell’universo conosciuto, The Institute of Things to Come propone di fare un salto in un altro mondo da esplorare attraverso l’arte e l’immaginazione: muovendosi tra i luoghi simbolo della ricerca scientifica dell’Ateneo, gli artisti invitati coinvolgeranno il pubblico in una serie di esperimenti scientifici immaginari alla scoperta di paesaggi mentali, mondi sotterranei e città fantastiche.

Cosa succederà in breve

L’evento "In another world with which our own has made a chance encounter" propone un percorso tra il Dipartimento di Chimica e il Palazzo degli Istituti Anatomici dell’Università. 

L’ingresso è libero fino a esaurimento posti. Si consiglia la prenotazione online: 

L'artista Edmund Cook inaugura la serata con una cerimonia nella quale ci mostra il funzionamento di una macchina proveniente da una dimensione parallela; il filosofo Federico Campagna introduce la sua ultima pubblicazione "Technic and Magic. The reconstruction of reality" nella quale esplora come il sistema magico possa aiutarci a riformulare i postulati alla base della realtà odierna; nel suo film, l’artista Lola Gonzalez descrive l’esistenza di una comunità di giovani che ritiratasi in luogo remoto conduce rituali ed esperimenti di gruppo; l’artista Giulio Squillacciotti invita il pubblico a prendere parte ad un audio-tour di un museo immaginario; mentre l'artista Vincent Ceraudo ci guiderà attraverso un'esperienza extrasensoriale di una città  molto famosa; infine il film di Agnieszka Polska documenta l’esistenza di un aldilà nel quale artisti di diverse generazioni finalmente s’incontrano per discutere del sublime.  

Per ulteriori dettagli:

Ultimo aggiornamento: 23/11/2017