Il Contamination Lab Torino – laboratorio nato da un progetto di MIUR, Politecnico di Torino e Università degli Studi di Torino – conclude i primi tre anni di attività del primo mandato a fine febbraio 2021. Per questa occasione il 19 febbraio 2021 (a partire dalle ore 9.30) è in programma un evento online per salutare i protagonisti vecchi e nuovi,  con l’obiettivo di ritrovarsi appena possibile.

Il 19 febbraio si conclude anche la challenge “Cultura e Turismo nell’era digitale” in collaborazione con il Centro Conservazione e Restauro la Venaria Reale. In questa occasione vengono presentati i pitch delle cinque idee sviluppate dai team multidisciplinari che propongono nuove modalità di fruizione della cultura, integrando la dimensione digitale e quella fisica. 

L’evento è anche l’occasione per presentare il libro “Design e sostenibilità per la formazione imprenditoriale” che usce in modalità open access in concomitanza dell’evento conclusivo e tema della tavola rotonda. Il volume fornisce una panoramica a tre anni dall’inizio del programma e propone diversi spunti di riflessione sulla formazione imprenditoriale condotta con gli strumenti del design, sui temi della sostenibilità, modelli innovativi di didattica a distanza accelerati dall’emergenza sanitaria covid-19, e sull’importanza di prevedere programmi di educazione imprenditoriali trasversali rivolti al bacino degli studenti universitari. 

Alla tavola rotonda virtuale, oltre agli autori e al team del CLab Torino, prendono parte i Vicerettori alla didattica dei due atenei e Maria Chiara di Guardo, Prorettore all’Innovazione e il Territorio UniCa e Responsabile Scientifico del CLab-UniCa.

L’evento è aperto a tutti in online streaming (19 febbraio, ore 9.30/12.30), ed è rivolto in particolare agli studenti, alumni e ai professori dei due atenei, alla rete del CLab Network che comprende altri 22 CLab in tutta Italia, e in generale all’ecosistema imprenditoriale torinese con cui nel tempo il ClabTO si è rapportato in un dialogo e confronto creativo, alla Città Metropolitana di Torino che a più livelli è entrata di fatto nella realtà del programma, come partner, come testimonianza e come beneficiaria dei progetti dei nostri CLabber.