Il Dipartimento di Informatica protagonista del progetto europeo "Paraphrase", per programmare i computer del futuro

Pubblicato: 
Mercoledì 13 Maggio 2015

Si è appena concluso il progetto europeo “Paraphrase”, che ha coinvolto per 3 anni il Dipartimento di Informatica dell'Università di Torino, in un consorzio di 13 università e industrie europee del settore. “Paraphrase” - interamente finanziato dalla comunità europea con 4.2 milioni di euro all’interno del settimo programma quadro - ha affrontato il problema di rendere più semplice ed economicamente sostenibile la programmazione di calcolatori con molti processori.

 

Il Dipartimento di Informatica dell’Università di Torino ha dato un contributo decisivo al progetto mettendo a disposizione del consorzio il software open-source FastFlow. Il software, progettato e sviluppato in cooperazione con l’Università di Pisa, è stato adottato da tutto il consorzio come il motore fondamentale per coordinare in modo veloce ed efficace le attività dei processori.

"Paraphrase" - grazie al finanziamento della comunità europea e la collaborazione con gli altri partner - ha permesso di consolidare e ingegnerizzare FastFlow fino al livello di prodotto di qualità industriale. Tanto che il software è diventato la tecnologia fondamentale nell’ambito di altri due progetti europei (“REPARA” e “RePhrase”) da poco acquisiti dall’Università di Torino e Pisa con un finanziamento totale di 7.2 milioni di nell’ambito del nuovo programma quadro della comunità europea “Horizon2020”.

 

Comunicato stampa

Per tutti i dettagli: www.paraphrase-ict.eu

Ultimo aggiornamento: 23/07/2015