Trasferimento tecnologico e della conoscenza
L’Università promuove la valorizzazione dei risultati della ricerca anche attraverso il trasferimento tecnologico e delle conoscenze sviluppate in Ateneo al sistema economico e sociale.
Si tratta di un processo chiave per l’innovazione sociale ed economica, di cui la collettività, nel suo complesso, ha crescente bisogno.
Il trasferimento tecnologico consiste in tutte quelle attività di valorizzazione economica attraverso cui i risultati della ricerca condotta in università vengono trasferiti al mondo delle imprese, a beneficio di tutta la società.
Il processo nasce con l’individuazione delle invenzioni e delle sue potenziali applicazioni.
Una delle forme di protezione utilizzate è il brevetto: dopo la selezione da parte della Commissione Brevetti di UniTo, si procede con il deposito delle relative domande di brevetto.
Il processo si conclude con il trasferimento alle imprese delle invenzioni, tramite sottoscrizione di contratti di licenza e/o cessione. UniTo è titolare e contitolare di numerosi brevetti e domande di brevetto, alcuni dei quali sono ancora disponibili per il trasferimento verso terzi tramite cessioni o licenze.
Per aumentare il livello di maturità delle tecnologie (TRL) e le conseguenti possibilità di commercializzazione, l’Università promuove e gestisce appositi bandi di finanziamento rivolti ai ricercatori universitari, i bandi Proof of Concept (PoC).
L’Università, in collaborazione con l’Incubatore d’impresa 2I3T, favorisce lo sviluppo di iniziative imprenditoriali per valorizzare e trasferire al mercato il know-how e le tecnologie sviluppati nell’ambito dell’attività di ricerca.
Possono definirsi spin off di questa Università i progetti imprenditoriali che ottengono l’approvazione da parte della Commissione spin off, il parere del Senato Accademico e l’approvazione del Consiglio di Amministrazione.
Il trasferimento della conoscenza mira a rendere più fruibili i risultati della ricerca accademica con l'obiettivo di aumentare il benessere della società attraverso contenuti di natura culturale, sociale, educativa e civile.
L’Università promuove e gestisce bandi di finanziamento, i bandi Proof of Value (PoV), rivolti ai ricercatori dell’Ateneo per progetti che intendano valorizzare l’uso pubblico di un sapere accademico teso, da un lato, a misurarsi con problemi culturali e sociali e dall’altro, a cercare soluzioni da testare in una prospettiva di sostenibilità economica.