Università e Politecnico di Torino insieme per lo sviluppo del sistema produttivo nell'ambito del piano impresa 4.0

08/02/2018

Oggi a Torino si riuniscono la politica, le imprese e le università per fare il punto sul piano Impresa 4.0, che segue gli obiettivi di Industria 4.0, nel corso dell’incontro alle OGR “Piano Impresa 4.0. Innovazione e competenze”. La scelta di Torino non è casuale, ma prende spunto dalla lunga tradizione industriale, manifatturiera ed imprenditoriale della città.

 

Una città in cui sono presenti due Atenei di alto profilo a livello nazionale ed internazionale, il Politecnico e l'Università di Torino, che hanno forti interazioni con le aziende, sia grandi sia piccole-medie imprese. L'incontro sarà una occasione per ribadire il ruolo centrale degli Atenei come motore per lo sviluppo del sistema industriale del paese. Le attività previste dal piano Calenda Impresa 4.0 permetteranno di consolidare e di valorizzare questo ruolo.

 

Le Università sono impegnate in formazione, ricerca e terza missione e sono pronte a mettere a disposizione le loro capacità, in collaborazione con l’Unione Industriale, per la costruzione dei nuovi Centri di Competenza per il piano Impresa 4.0. Anche il Politecnico e l'Università di Torino sono attivi su questo tema e, in collaborazione con l'Unione Industriale e le aziende del territorio, presenteranno una proposta. Il tema della manifattura sarà ancora al centro, ma declinata nell'ambito delle modalità produttive del futuro. Nuove tecnologie, basate soprattutto sulla digitalizzazione dei processi produttivi, abbinate a nuovi modelli economici, ad una nuova organizzazione del lavoro e a nuovi rapporti sociali interni ed esterni alle imprese.

 

"L'Università di Torino è pronta", dichiara il Rettore dell’Università Gianmaria Ajani "come dimostrato dalle numerose azioni già in atto in collaborazione con le imprese. I nostri Dipartimenti, con i nostri ricercatori, sono impegnati da tempo su diversi progetti di ricerca, anche grazie ai finanziamenti della Regione Piemonte. Molte iniziative nel campo della formazione sono già in atto, dai dottorati innovativi industriali ai master in apprendistato, ma occorrerà sperimentare nuove vie, anche attraverso le nuove Lauree professionalizzanti previste dal MIUR. Solo attraverso una forte sinergia tra gli Atenei torinesi, Politecnico ed Università, con le aziende del territorio e con le istituzioni, sarà possibile vincere questa sfida".

 

“Oggi le tecnologie dell’Information Technology entrano in fabbrica e cresce la necessità di governare questo processo e di rimanere al passo con le innovazioni, per mantenere e rafforzare la competitività del Paese. In questo scenario, siamo convinti che le Università, soprattutto quando riescono a lavorare in modo sinergico come a Torino, possano avere un ruolo chiave per affrontare le sfide poste dalla transizione tecnologica”, commenta il Rettore del Politecnico Marco Gilli, che conclude: “Per continuare a supportare il Territorio e il Paese di fronte a questo scenario di cambiamento, il nostro Ateneo ha avviato una serie di investimenti strategici e una progressiva rivisitazione delle proprie strutture di ricerca, in linea con le esperienze e le sperimentazioni internazionali di maggiore successo, come la costituzione di Centri Interdipartimentali focalizzati su aree tecnologiche emergenti e fortemente multidisciplinari e ha già dichiarato la propria disponibilità, insieme all’Università di Torino, ad animare le attività del nascente Competence Center dedicato alle tecnologie dell’additive manufacturing, dell'automotive e dell’aerospazio, tematiche cardine dell’Industria 4.0 nella nostra Regione”.

Ultimo aggiornamento: 06/06/2018