
Il CdS in Tecniche di Assistenza Veterinaria (TAVet) mira a formare la figura professionale dell'assistente veterinario in grado di coadiuvare il medico veterinario nella gestione e salvaguardia del benessere del singolo animale in condizioni fisiologiche e patologiche, in diversi contesti quali canili, gattili, scuderie, bioparchi, stabulari sperimentali, ambulatori/cliniche veterinarie e centri di recupero per animali selvatici.
Il CdS in TAVet è un corso di laurea triennale ad accesso programmato (75 posti). Per essere ammessi/e occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale o di altro titolo idoneo conseguito all'estero.
I/le laureati/e potranno trovare sbocchi occupazionali come assistenti veterinari nei seguenti settori: 1) ambulatori e cliniche veterinarie, 2) allevamenti di cani, gatti, cavalli e animali non convenzionali, 3) stabulari per animali da laboratorio, 4) centri di recupero per animali selvatici, 5) bioparchi, 6) punti vendita pet food (petshop tradizionali, catene petshop e petshop GDO), 7) canili e gattili, 8) scuderie, 9) laboratori analisi veterinarie, 10) centri di riabilitazione veterinaria.
Il laureato in TAVet ha inoltre la possibilità di completare la carriera universitaria accedendo a corsi di Laurea magistrale, trovando opportunità nelle offerte formative della classe LM-86 come naturale prosecuzione del percorso formativo. Il percorso didattico si articola in tre anni. Nel primo anno è prevista l'area formativa della comprensione dei fenomeni biologici funzionale all'acquisizione delle conoscenze di base necessarie alla progressione verso i fenomeni complessi che descrivono l'animale e le sue interazioni con l'ambiente. I primi modelli animali affrontati nella loro complessità sono rappresentati dal cane e dal gatto, studiandone struttura, funzionamento, gestione e benessere. Nel secondo anno vengono affrontati struttura, funzionamento, gestione e benessere di cavallo, animali non convenzionali e animali da laboratorio. Con funzione propedeutica rispetto al terzo, il percorso didattico prevede l'erogazione dell'area formativa relativa alla biosicurezza. Nel corso del terzo anno verranno affrontate le problematiche relative alla gestione e al benessere del paziente veterinario attraverso l'area formativa dell'assistenza medica veterinaria e dell'assistenza chirurgica veterinaria. A completamento del percorso didattico l'area formativa delle competenze trasversali contribuirà alla crescita personale e professionale dello/a studente/studentessa. Nel terzo anno di corso ricadono anche attività formative a libera scelta, che concorreranno significativamente al completamento della formazione dello/a studente/studentessa e al potenziale inserimento del/della laureato/laureata nel contesto occupazionale e professionale, oltre a favorire ulteriormente l'autonomia responsabile dello/a studente/studentessa nella definizione di un percorso personalizzato. Già a partire dal primo anno, l'autonomia di giudizio, lo sviluppo di manualità e il senso di responsabilità vengono ulteriormente consolidati attraverso un ampio periodo di tirocinio pratico da svolgersi presso enti, ambulatori veterinari, cliniche veterinarie e altre organizzazioni del settore presenti sul territorio.
Il corso avrà sede presso il Campus di Grugliasco (TO) e disporrà di spazi e strutture in capo alla Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria (SAMEV) e del Dipartimento di Scienze Veterinarie. In modo particolare le attività pratiche saranno svolte nei laboratori didattici, negli Skill Labs, nell'Ospedale Veterinario Universitario (OVU), e nel Centro Animali Non Convenzionali.
La mobilità Erasmus per studio permetterà alla popolazione studentesca di TAVet di trascorrere un periodo di studi della durata minima di tre mesi e massima di dodici mesi presso un Ateneo straniero nell'ambito del programma Erasmus+.
Sito web del corso
Il CdS in TAVet è un corso di laurea triennale ad accesso programmato (75 posti). Per essere ammessi/e occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria di secondo grado di durata quinquennale o di altro titolo idoneo conseguito all'estero.
I/le laureati/e potranno trovare sbocchi occupazionali come assistenti veterinari nei seguenti settori: 1) ambulatori e cliniche veterinarie, 2) allevamenti di cani, gatti, cavalli e animali non convenzionali, 3) stabulari per animali da laboratorio, 4) centri di recupero per animali selvatici, 5) bioparchi, 6) punti vendita pet food (petshop tradizionali, catene petshop e petshop GDO), 7) canili e gattili, 8) scuderie, 9) laboratori analisi veterinarie, 10) centri di riabilitazione veterinaria.
Il laureato in TAVet ha inoltre la possibilità di completare la carriera universitaria accedendo a corsi di Laurea magistrale, trovando opportunità nelle offerte formative della classe LM-86 come naturale prosecuzione del percorso formativo. Il percorso didattico si articola in tre anni. Nel primo anno è prevista l'area formativa della comprensione dei fenomeni biologici funzionale all'acquisizione delle conoscenze di base necessarie alla progressione verso i fenomeni complessi che descrivono l'animale e le sue interazioni con l'ambiente. I primi modelli animali affrontati nella loro complessità sono rappresentati dal cane e dal gatto, studiandone struttura, funzionamento, gestione e benessere. Nel secondo anno vengono affrontati struttura, funzionamento, gestione e benessere di cavallo, animali non convenzionali e animali da laboratorio. Con funzione propedeutica rispetto al terzo, il percorso didattico prevede l'erogazione dell'area formativa relativa alla biosicurezza. Nel corso del terzo anno verranno affrontate le problematiche relative alla gestione e al benessere del paziente veterinario attraverso l'area formativa dell'assistenza medica veterinaria e dell'assistenza chirurgica veterinaria. A completamento del percorso didattico l'area formativa delle competenze trasversali contribuirà alla crescita personale e professionale dello/a studente/studentessa. Nel terzo anno di corso ricadono anche attività formative a libera scelta, che concorreranno significativamente al completamento della formazione dello/a studente/studentessa e al potenziale inserimento del/della laureato/laureata nel contesto occupazionale e professionale, oltre a favorire ulteriormente l'autonomia responsabile dello/a studente/studentessa nella definizione di un percorso personalizzato. Già a partire dal primo anno, l'autonomia di giudizio, lo sviluppo di manualità e il senso di responsabilità vengono ulteriormente consolidati attraverso un ampio periodo di tirocinio pratico da svolgersi presso enti, ambulatori veterinari, cliniche veterinarie e altre organizzazioni del settore presenti sul territorio.
Il corso avrà sede presso il Campus di Grugliasco (TO) e disporrà di spazi e strutture in capo alla Scuola di Agraria e Medicina Veterinaria (SAMEV) e del Dipartimento di Scienze Veterinarie. In modo particolare le attività pratiche saranno svolte nei laboratori didattici, negli Skill Labs, nell'Ospedale Veterinario Universitario (OVU), e nel Centro Animali Non Convenzionali.
La mobilità Erasmus per studio permetterà alla popolazione studentesca di TAVet di trascorrere un periodo di studi della durata minima di tre mesi e massima di dodici mesi presso un Ateneo straniero nell'ambito del programma Erasmus+.
Il corso in sintesi
Dipartimento
SCIENZE VETERINARIE
Classe di laurea
L-38 R - Scienze zootecniche e tecnologie delle produzioni animali
Tipo
Laurea
Accesso
Programmato
Crediti
180
Modalità didattica
Convenzionale
Lingua
Italiano
Durata
3 anni
Sede
GRUGLIASCO
Conoscenze
- [Conoscenze richieste per l´accesso] - Per essere ammessi/e al CdS in Tecniche di Assistenza Veterinaria occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo idoneo conseguito all'estero. Il riconoscimento dell'idoneità dei titoli di studio conseguiti all'estero ai soli fini dell'ammissione al corso di laurea è deliberato dal Consiglio del Dipartimento di Scienze Veterinarie nel rispetto degli accordi internazionali. Viene richiesto il possesso di un'adeguata preparazione iniziale comprendente una soddisfacente familiarità con le scienze di base e di logica/comprensione del testo e viene effettuata una verifica della preparazione iniziale e del possesso di tali requisiti minimi sulla base di criteri definiti annualmente e specificati nel Regolamento Didattico del Corso di Studi. Qualora la verifica non risulti positiva vengono assegnati specifici Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA), il cui assolvimento è oggetto di ulteriori verifiche, sulla base di criteri definiti annualmente e specificati nel Regolamento Didattico del Corso di Studi. Gli OFA devono essere assolti nel corso del primo anno di corso.
Modalità
- [Modalità di ammissione] - Il CdS in TAVet è ad accesso programmato, regolato da test.
Per essere ammessi occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti. Il test di accesso previsto per l'anno accademico 2025/26 sarà il TOLC-AV, svolto su piattaforma CISIA (www.cisiaonline.it), come indicato nella sezione “Requisiti di ammissione” della pagina web del CdS.
L'ammissione richiede altresì il possesso di conoscenze e competenze preliminari (requisiti minimi) derivate dalla scuola secondaria superiore, quali una soddisfacente familiarità con le scienze di base e di logica/comprensione del testo. Il test TOLC-AV ha anche la funzione di accertare il possesso di tali requisiti minimi e agli studenti/esse che avranno ottenuto al test un punteggio inferiore alle seguenti soglie verranno attributi degli Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA):
-OFA MATEMATICA: punteggio complessivo inferiore a 12 punti su 26 (nelle sezioni Matematica, Logica e Comprensione del testo)
-OFA SCIENZE DI BASE: punteggio complessivo inferiore a 10 punti su 24 (per le sezioni Chimica, Fisica e Biologia).
Per il recupero degli OFA il corso di studio prevede che vengano seguiti specifici corsi di riallineamento e superata una prova finale, come definito nel Manifesto del corso di studio e pubblicato sul sito web del CdS. Gli OFA devono essere assolti nel corso del primo anno di corso.
Figure professionali
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