Nell'ambito delle iniziative di Expo-Exto 2015, lunedì 28 settembre 2015, dalle 17.00 alle 19.00, presso la Struttura Agorà in piazza Castello (davanti alla Prefettura, numero civico 205/199), è in programma un incontro dal titolo "Ape, fammi gustare il tuo miele, e io ti dirò quali fiori hai visitato!", a cura della prof.ssa Monica Vercelli (Università di Torino).

Nel corso delle ere geologiche si è sviluppata un’interazione tra piante e insetti finalizzata all’impollinazione, che consente lo scambio di materiale genetico tra piante della stessa specie, per aumentare la biodiversità intraspecifica e permetterne la conservazione e la diffusione.
 
Le strategie intervenute nel processo di coevoluzione comprendono, da parte della pianta, lo sviluppo di strutture attrattive dal punto di vista visivo e olfattivo, come i fiori, e soprattutto la produzione di sostanze utili per l’alimentazione degli insetti come il nettare, fonte di zuccheri, e il polline, fonte ricca di tutte le molecole biologiche.
 
Il polline, in piccola parte, giunge nel nettare che, raccolto dall’ape, entra a far parte del miele; esso costituisce quindi la traccia delle piante visitate dalle api. Analizzando al microscopio il sedimento dei mieli, si risale, tramite il polline, alle piante che hanno contribuito a produrlo e all’origine geografica dei mieli stessi, sulla base della distribuzione della vegetazione nelle diverse regioni del mondo.