Media e scienza nell'era della comunicazione digitale: tra conoscenza scientifica e pseudoscientifica
Mercoledì 20 giugno, alle ore 14:00, nell'Aula Magna del Campus Luigi Einaudi (Lungo Dora Siena, 100 - Torino), si tiene la prima conferenza "Media e scienza nell'era della comunicazione digitale", promossa dal Dipartimento di Culture Politica e Società dell'Università di Torino e della rivista «Problemi dell'Informazione» edita da Il Mulino.
Il convegno vuole inaugurare uno spazio di dialogo costante tra i vari attori istituzionali coinvolti in tensioni e conflitti tecnoscientifici per porre un argine alla cosidetta società della pseudoscienza.
Alla conferenza partecipano:
- il Vice-Rettore per la Comunicazione dell'Università di Torino Sergio Scamuzzi
- la Direttrice del Dipartimento di Culture, Politica e Società Franca Roncarolo
- il Direttore della Rivista «Problemi dell’Informazione» Carlo Sorrentino
- il Rettore del Politecnico di Torino Guido Saracco
- l’ex PM Raffaele Guariniello
- i NAS che hanno seguito il caso Stamina
- l’Ordine dei Medici
- l'Ordine dei Giornalisti
- l'Unione Nazionale Imprese di Comunicazione e molti altri.
Giuseppe Tipaldo del Dipartimento di Culture, Politica e Società terrà un Keynote Speech dal titolo "Media e Scienza nell’era di Facebook".
Il metodo del radon per la previsione dei terremoti, la campagna “Don't Google It”, contro l'uso indiscriminato a scopo auto-diagnostico o auto-curativo di informazioni mediche online da fonti non verificate, i gruppi anti-vaccini, lo scetticismo rispetto al cambiamento climatico e, soprattutto, il recente caso “Stamina”, hanno attirato l'attenzione di media e opinione pubblica. Il rapporto tra conoscenza scientifica e pseudoscientifica è riuscito a superare la soglia di attenzione dei mezzi d'informazione a diffusione nazionale e internazionale. In questo contesto il ruolo dei media diventa cruciale, perché sospeso fra un rinnovato interesse per la comunicazione scientifica e una crisi attribuibile alle evoluzioni del processo comunicativo della comunità scientifica e dei cittadini.