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«uscir fuor di casa travestitə». Travestitismo, queerness e gender fluidity a teatro e nella vita

In presenza
Data/periodo di svolgimento evento:
Martedì 27 Maggio 2025 dalle ore 09:00 alle 18:00

ll 27 maggio 2025 alle ore 9, presso l’Aula Magna del Rettorato dell’Università di Torino (via Po 17), è in programma il convegno internazionale e transdisciplinare di studi «uscir fuor di casa travestitə». Travestitismo, queerness e gender fluidity a teatro e nella vita: Spagna e Italia a confronto, ieri e oggi.
L'iniziativa  a cura di Iole Scamuzzi (professoressa associata e docente di Letteratura teatrale spagnola) e Matteo Tamborrino (assegnista di ricerca in Discipline dello spettacolo), con il patrocinio e il sostegno del Dipartimento di Studi Umanistici.

Victor Turner, capostipite degli studi antropologici sulla performance, individuava nel teatro il luogo in cui una comunità mette in discussione i suoi valori più sacri, sottoponendo a prove di massimo stress le proprie strutture e arrivando a sfiorare i propri tabù. La critica di una visione binaria dell’identità e dell’orientamento sessuale furono certamente fra i temi più amati dal teatro spagnolo del Siglo de Oro, nel quale le donne vestite da uomo e altri tipi di mujeres varoniles riempivano le sale con grande scandalo di moralisti di varia estrazione.
Il dramma sociale che si consumava allora sulla scena ha finalmente trovato strada fuori dalla finzione, senza perdere però la sua problematicità, a livello valoriale, religioso, democratico, civile e persino amministrativo. Da qui prende idealmente le mosse il convegno internazionale di studi «uscir fuor di casa travestitə». Travestitismo, queerness e gender fluidity a teatro e nella vita: Spagna e Italia a confronto, ieri e oggi.

Il titolo si ispira a una battuta di Lelia, protagonista en travesti della commedia degli Ingannati (messa in scena dall’Accademia degli Intronati di Siena nel 1532), archetipo per molte eroine della tradizione rinascimentale e barocca, fino alla Viola shakespeariana.
Obiettivo del simposio è rinsaldare la giuntura fra “libro del Teatro” e “libro del Mondo”: per questo gli studi teatrali e letterari incontrano il linguaggio giuridico, sul terreno del riconoscimento e della garanzia dei diritti della comunità queer, cercando di esplorare un tema di estrema attualità.