Music Cinema and Modernism: The Works and Heritage of Kurt Weill between Europe and America

Argomento: Incontri e conferenze
Data/periodo di svolgimento evento: 
Da Giovedì 20 Maggio 2021 alle ore 13:30, a Venerdì 21 Maggio 2021 alle ore 19:00
fotografia del volto di Kurt Weill mentre fuma la pipa

Il 20 e il 21 maggio 2021 è in programma il convegno internazionale "Music, Cinema and Modernism: The Works and Heritage of Kurt Weill between Europe and America", organizzato in collaborazione con il Centro Studi Opera Omnia Luigi Boccherini di Lucca, con il riconoscimento della Kurt Weill Foundation for Music di New York.
E' il primo convegno su Kurt Weill organizzato in Italia, era stato previsto per il 2020 in concomitanza delle celebrazioni per i 120 anni dalla nascita e i 70 dalla morte.

 

L'evento viene trasmesso in diretta streaming su Unito media.

I keynote speaker

I keynote speaker sono Stephen Hinton, professore di Musica e Studi Germanici presso Stanford University, e Nils Grosch, direttore del Dipartimento di Storia dell’arte, Musicologia e Danza presso l’Università di Salisburgo. Inoltre Tim Carter, Distinguished Professor della University of North Carolina, Kim Kowalke, presidente della Kurt Weill Foundation, e i professori Giaime Alonge e Alberto Rizzuti dell'Università di Torino, moderatori di alcune sessioni. 

Le cinque sessioni del convegno

Nelle cinque sessioni del convegno si affrontano diversi aspetti della produzione del compositore: il teatro musicale europeo e americano, il rapporto di Weill con il cinema e i generi del teatro musicale. Centrale è anche una corposa riflessione sulla ricezione italiana di Weill, che si tiene nella sessione mattutina di venerdì 21 maggio e vede coinvolti studiose e studiosi italiani di teatro, di storia dei processi culturali e musicologi.

La lezione concerto

Affiancate alle attività più scientifiche e di ricerca del convegno è stata realizzata anche una lezione concerto con un programma basato su songs di Kurt Weill, che vede impegnati la mezzosoprano Laura Capretti e il pianista Sandro Zanchi in una riflessione performativa delle musiche di questo grande compositore del Novecento, conosciuto e apprezzato, ma che tutt’ora è lasciato, in Italia, un po’ a margine del dibattito. 
 

Ultimo aggiornamento: 19/05/2021