Modulatori dell'asse BMP/SMAD e loro usi
La cachessia neoplastica, riscontrata nell’80% dei diversi tipi di tumori, è una sindrome disabilitante caratterizzata da una forte atrofia muscolare, e da un forte calo del peso corporeo. Essa non è solo correlata con il peggioramento della prognosi e della risposta a terapie antitumorali, ma è considerata anche la causa di morte per insufficienza cardiaca o respiratoria, di almeno il 20% dei pazienti tumorali. Nonostante l’alta prevalenza della sindrome, attualmente non esistono trattamenti specifici che contrastino l’insorgenza e lo sviluppo della malattia. L’attuale invenzione si basa sul riposizionamento di un farmaco già utilizzato in clinica, per la prevenzione dell’atrofia muscolare e della cachessia neoplastica.
La tecnologia oggetto del brevetto si basa sulla caratterizzazione del meccanismo farmacologico di un farmaco estensivamente usato in clinica per altre applicazioni. Sfruttando una differente via di segnalazione cellulare, i ricercatori hanno scoperto che questo farmaco è in grado di prevenire il processo di atrofia muscolare e cachessia neoplastica bersagliando in modo specifico il meccanismo di perdita muscolare.
Attualmente, non esistono trattamenti specifici per la cachessia, ma solo cure palliative che non sono entrate nella routine clinica a causa dei bassi benefici ottenuti.
La novità di questo studio, risiede non solo nella scoperta di un meccanismo del farmaco prima sconosciuto, ma anche nel rappresentare un trattamento che bersaglia in modo specifico l’atrofia muscolare, prevenendone anche la degenerazione neuromuscolare.
Un importante vantaggio di questo studio consiste nella possibilità di estendere l’utilizzo di questo farmaco per il trattamento di tipologie di atrofie muscolari non neoplastiche, come quelle causate da immobilizzazione (sindrome da allettamento) o invecchiamento (sarcopenia), o associate a malattie con sindrome da risposta infiammatoria sistemica (SIRS), come COVID-19, AIDS, COPD, sepsi e steatosi epatica.
Trattamento di:
- cachessia tumorale
- atrofia muscolare neoplastica
- atrofia muscolare causata da immobilizzazione
- atrofia muscolare causata da sarcopenia
- atrofia muscolare causata da SIRS (COVID-19, AIDS, COPD, sepsi, steatosi epatica)
- atrofia muscolare causata da alterazioni del sistema nervoso.
- Viene trattato il meccanismo specifico di atrofia muscolare
- Il riposizionamento di un farmaco è meno costoso dello sviluppo di una nuova molecola
- Buona compliance di somministrazione
- E' possibile lo sviluppo di nuove formulazioni specifiche a tale uso
- Sostituzione delle attuali cure palliative
- Ampio spettro di applicazione terapeutica.
Data: 11/01/2021
Numero: 102021000000368
SI
Università degli Studi di Torino - Fondazione Centro San Raffale