Cella per adsorbimento a temperatura ambiente
L'adsorbimento di gas (es. CO2, CO, CH4,…) da parte di adsorbenti solidi/liquidi rappresenta un problema di interesse scientifico e tecnologico. Applicazioni già implementate/in sviluppo, quali la cattura di specifici gas e/o la loro separazione da miscele complesse, richiedono l'accurata comprensione dei fenomeni di adsorbimento. Questi dipendono strettamente dalla temperatura a cui avvengono.
La cella consta di una buretta in vetro inserita in una camicia concentrica. La parte superiore della camicia è saldata alla buretta. La parte inferiore è una provetta che può essere rimossa lasciando esposta l’estremità inferiore della buretta, dove si colloca il campione per la misura. Le due parti della camicia sono connesse tramite flange in vetro tra cui si interpone una guarnizione in gomma e fissate da una ganascia esterna. La cella ha due configurazioni distinte: aperta e chiusa. La configurazione aperta permette l’attivazione dei campioni tramite trattamenti termici, inserendo la parte terminale della buretta in un fornetto elettrico. La configurazione chiusa consente di far circolare nell’interstizio tra buretta e parete interna della camicia un fluido termostatato, al fine di garantire condizioni omogenee di temperatura del campione in misura. Due portatubi consentono ingresso e uscita del fluido termostatico.
- Cattura della CO2
- Separazione del CH4 dal gas naturale
- Titolazione di centri metallici con CO
- Attivazione di molecole gassose su catalizzatori
- Compatibile con i principali strumenti volumetrici commerciali
- Eccellente stabilità termica
- Temperature di misura prossime a quella ambientale
- Possibilità di attivare i campioni in situ in condizioni blande
- Possibilità di misurare liquidi senza tensione di vapore in agitazione meccanica
- Valentina Crocellà
- Cesare Atzori
- Giulio Latini
- Matteo Signorile
Data: 09/03/2020
Numero: 102020000005014
SI
Università degli Studi di Torino