Rimozione delle barriere fisiche, cognitive e sensoriali - Biblioteca G. Ponzio del Dipartimento di Chimica

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Descrizione del progetto
Immagine decorativa

Il progetto si prefigge il conseguimento della piena accessibilità fisica e le opere riguardano l’adeguamento alle norme concernenti il superamento delle barriere architettoniche, cognitive e sensoriali.

 

All’interno del vasto complesso edilizio sono presenti due ambiti di intervento che comprendono:

  1. Area esterna: ingresso da C.so Massimo d’Azeglio n.48 al Dipartimento di Chimica, ove sono previsti la realizzazione di una rampa per il superamento delle barriere architettoniche e opere di sistemazione delle pavimentazioni correlate; androne di ingresso di C.so Massimo d’Azeglio n.48 e adiacente locale portineria, ove sono previsti la sostituzione dell’attuale porta vetrata di ingresso, la riqualificazione del locale portineria con realizzazione di una guardiola e l’installazione di una piattaforma elevatrice che consentirà il superamento del dislivello esistente fra il piano dell’androne e il piano rialzato destinato alla didattica.
  2. Area interna: locale ufficio al piano rialzato, soprastante al locale magazzino al piano ammezzato e alla porzione di terrazza dell’Aula Magna al primo piano, ove verrà installata una seconda piattaforma elevatrice a tre fermate che consentirà l’accessibilità dell’Aula Magna (piano ammezzato) e della Biblioteca “G. Ponzio” (primo piano) dalla quota del piano rialzato dell’atrio monumentale; completo rifacimento del blocco servizi igienici al piano rialzato, direttamente accessibili dall’atrio centrale, al fine di realizzare un nuovo servizio igienico a norma per disabili.

Per quanto riguarda l’accessibilità sensoriale, essa sarà ottenuta mediante l’installazione di pannelli comunicativi multisensoriali (visivo-inclusivi) e di ausili per fruizione e studio di libri e documenti (video ingranditori, scanner di lettura), l’implementazione del sito web (con la personalizzazione dell'esperienza di navigazione grazie a profili di accessibilità) e la formazione del personale interno per un'accoglienza adeguata alle diverse disabilità. Saranno inoltre applicate tecnologie NFC e QRcode favorendo l'utilizzo degli smartphone.

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Nata nel 1902 come Biblioteca del Regio Istituto Chimico e costituitasi nel 1978 come centro della Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, la Biblioteca “Giacomo Ponzio” ottiene l’attuale denominazione nel 1985.

Cultore di chimica organica, nato il 20 luglio 1870 a Torino e ivi laureato in chimica nel 1892, Ponzio fu anche Direttore dell'Istituto di chimica generale dell'Università di Torino.

In tale biblioteca ha studiato Primo Levi, scrittore, chimico, partigiano e superstite dell’Olocausto a cui è intitolata l’Aula Magna del Dipartimento.

Nella prestigiosa cornice della Biblioteca “Giacomo Ponzio” del Dipartimento di Chimica dell’Università di Torino si è tenuto il Manufacturing Readiness Review Meeting del progetto ROSSINI3, che ha come oggetto lo sviluppo di materiali innovativi per la protezione dalla Radiazione Spaziale degli astronauti nei velivoli e degli habitat spaziali. Essa è inoltre interessata dall’evento “VICINI La Scienza per la Città al Valentino – Torino”, un’iniziativa del Dipartimento di Scienze Cliniche e Biologiche finanziata dall’Università di Torino.

 

Il coinvolgimento in diversi eventi e il contatto con molti partner, interni ed esterni agli Atenei, è uno stimolo a costruire un dialogo inclusivo, di ascolto e collaborazione, tra scienza e collettività.

Referente per l’Accessibilità per UniTo
Battista Tortorella

 

Soggetto proponente
Università di Torino

Soggetti coinvolti per attività di ascolto e confronto
Ultimo aggiornamento: 24/01/2024