La Biblioteca “Giuseppe Peano” ha sede presso lo storico Palazzo Campana, già parte di un complesso seicentesco della congregazione di San Filippo Neri che dalla metà dell’Ottocento ha ospitato il Ministero dei Lavori Pubblici e l’ufficio centrale delle Poste.

La Biblioteca venne fondata nel 1883 nell’ambito della Scuola di Magistero, istituita nel 1875. Importanti lasciti arricchiscono notevolmente il nucleo originario anche con le opere dei classici greci e di autorevoli matematici del Seicento e Settecento, volumi ora conservati in un apposito Fondo Rari. Il fondo librario è oggi stimato in circa 70.000 volumi. Grazie a recenti acquisizioni la Biblioteca “Giuseppe Peano” offre oggi ai frequentatori strumenti di ricerca in settori anche diversi quali la storia dell’arte, della tecnica e dell’antropologia.

I suoi spazi si distribuiscono su cinque livelli, che comprendono un piano seminterrato destinato al deposito e due piani fuori terra, collegati a due soppalchi, dove si trovano la hall, le sale di lettura e gli uffici. I locali offrono spazi accoglienti e funzionali per la consultazione e per lo studio, mentre le sale di lettura dispongono di 95 posti a sedere.

La Biblioteca promuove incontri ed attività con le scuole di ogni ordine e grado del territorio ed edita i “Quaderni di didattica della matematica” pubblicati dal Dipartimento. Collabora con il “Seminario Matematico” dell’Università e del Politecnico di Torino e con il “Giardino di Archimede” per la storia della matematica.

Incrementarne le caratteristiche di accessibilità fisica e sensoriale significherebbe dare maggiore autonomia all’utenza e accrescere la platea dei fruitori, data anche la presenza nel Dipartimento stesso di attività di ricerca e sviluppo di tecnologie per l’accesso e la produzione di contenuti scientifici digitali per studenti con disabilità.