Strigolattoni per prevenzione, trattamento e diagnosi di infezioni da herpesvirus

Descrizione della tecnologia

Gli herpesvirus sono virus a DNA a doppio filamento rivestiti, con simmetria icosaedrica, appartenenti alla famiglia degli Herpesviridae. La maggior parte degli herpesvirus è responsabile di gravi infezioni umane. La scelta di prima linea per il trattamento delle infezioni da herpes è rappresentata dagli analoghi nucleosidici (es. ganciclovir), che però possono causare tossicità per l'ospite. Il trattamento con tali farmaci di soggetti trapiantati o di neonati infettati per via congenita con Citomegalovirus umano (HCMV) può infatti provocare gravi effetti collaterali, dovuti principalmente alla loro elevata mielotossicità. Infine, è noto che gGli analoghi nucleosidici sono anche noti per possono indurre mutazioni di resistenza, agendo da mutageni su geni che codificano per enzimi virali coinvolti nella sintesi del DNA (ad esempio UL54 o UL97 di HCMV). A tal fine, l'identificazione di nuovi bersagli cellulari per bloccare la replicazione virale consentirebbe di contrastare l'insorgenza di mutazioni del genoma. 
L'obiettivo di questa invenzione è l'identificazione di una nuova classe di molecole per bloccare la replicazione di virus della famiglia Herpesviridae. Gli strigolattoni (SL) naturali, una classe di molecole segnale prodotte dalle radici della maggior parte delle piante superiori, e loro derivati sintetici, si sono dimostrati infatti particolarmente efficaci nell'inibire in vitro la replicazione di HCMV e di altri membri della famiglia Herpesviridae.

Applicazioni

Prevenzione e protezione da malattie dovute ad infezione da Citomegalovirus per:

  • riceventi trapiantati 
  • donne in gravidanza
  • terapia preventiva in organi da impiantare.
Vantaggi
  • Maggiore specificità
  • Bassa citotossicità
  • Composti di origine naturale, in grado di conferire minor grado di resistenza rispetto a quelli attualmente disponibili.
Data e numero primo deposito

Data: 08/10/2018
Numero: 102018000010142

Disponibile

SI

Titolarità

Università degli Studi di Torino

Ultimo aggiornamento: 05/02/2020