
Il Corso di studio magistrale in Archeologia e Storia antica si propone di formare archeologi che siano anche storici e contemporaneamente storici che siano anche archeologi. In altre parole una precisa idea culturale motiva e sostanzia il Corso di Laurea magistrale: gli archeologi possono leggere e interpretare correttamente i contesti materiali, siano essi strutture monumentali oppure corredi funerari oppure ancora materiale ceramico o coroplastico, solo se sono in grado di riflettere con profondità sui fenomeni storici di riferimento. Altre e diverse serie documentarie devono, infatti, concorrere alla loro preparazione: le fonti letterarie e, in particolare evidenza, quelle epigrafiche.
Analogamente gli storici del mondo antico non possono cogliere appieno la complessità dei fenomeni che si presentano alla loro osservazione se non conoscono con serietà d'approccio non solo le tradizionali fonti letterarie, ma soprattutto la documentazione epigrafica e quella archeologica. La complementarietà tra discipline diverse, eppure affini, può condurre in modo certo al risultato di preparare un esperto a tutto tondo del mondo antico, che sappia cogliere i molti aspetti in cui un fenomeno può palesarsi.
Per formare un laureato magistrale in Archeologia e Storia antica sono necessarie esperienze formative sia teoriche sia pratiche. Accanto ai corsi specialistici, condotti in aula, esperienze in laboratorio portano gli studenti a familiarizzare con i materiali, sia archeologici sia epigrafici. Esperienze pratiche sono inoltre previste ogni anno sui documenti conservati nei Musei. Assecondando infine la tradizione illustre dell'Università di Torino, campagne di scavo sono annualmente condotte in Italia, in Asia e in Egitto, consentendo agli studenti una preparazione avanzata attraverso esperienze dirette sul campo. Anche per gli studenti di epigrafia sono previste attività di addestramento pratico e viaggi di istruzione, per curare la formazione specialistica anche attraverso l'autopsia diretta sul materiale epigrafico.
In sintesi, il CdLM in Archeologia e Storia antica, suddiviso in due curricula (classico-medievale e orientale) intende:
- offrire una preparazione umanistica avanzata e interdisciplinare;
- fornire competenze specialistiche nel campo dello studio, della ricerca, della tutela e della gestione del patrimonio archeologico e storico;
- garantire conoscenze magistrali per sbocchi occupazionali ad ampio spettro, dai Musei, alle Soprintendenze, alle Fondazioni, alle cooperative archeologiche, all'editoria, al turismo culturale;
- assicurare la piena idoneità per accedere all'insegnamento scolastico.
Sito web del corso
Analogamente gli storici del mondo antico non possono cogliere appieno la complessità dei fenomeni che si presentano alla loro osservazione se non conoscono con serietà d'approccio non solo le tradizionali fonti letterarie, ma soprattutto la documentazione epigrafica e quella archeologica. La complementarietà tra discipline diverse, eppure affini, può condurre in modo certo al risultato di preparare un esperto a tutto tondo del mondo antico, che sappia cogliere i molti aspetti in cui un fenomeno può palesarsi.
Per formare un laureato magistrale in Archeologia e Storia antica sono necessarie esperienze formative sia teoriche sia pratiche. Accanto ai corsi specialistici, condotti in aula, esperienze in laboratorio portano gli studenti a familiarizzare con i materiali, sia archeologici sia epigrafici. Esperienze pratiche sono inoltre previste ogni anno sui documenti conservati nei Musei. Assecondando infine la tradizione illustre dell'Università di Torino, campagne di scavo sono annualmente condotte in Italia, in Asia e in Egitto, consentendo agli studenti una preparazione avanzata attraverso esperienze dirette sul campo. Anche per gli studenti di epigrafia sono previste attività di addestramento pratico e viaggi di istruzione, per curare la formazione specialistica anche attraverso l'autopsia diretta sul materiale epigrafico.
In sintesi, il CdLM in Archeologia e Storia antica, suddiviso in due curricula (classico-medievale e orientale) intende:
- offrire una preparazione umanistica avanzata e interdisciplinare;
- fornire competenze specialistiche nel campo dello studio, della ricerca, della tutela e della gestione del patrimonio archeologico e storico;
- garantire conoscenze magistrali per sbocchi occupazionali ad ampio spettro, dai Musei, alle Soprintendenze, alle Fondazioni, alle cooperative archeologiche, all'editoria, al turismo culturale;
- assicurare la piena idoneità per accedere all'insegnamento scolastico.
Il corso in sintesi
Dipartimento
STUDI STORICI
Classe di laurea
LM-2 R - Archeologia
Tipo
Laurea Magistrale
Accesso
Libero
Crediti
120
Lingua
Italiano
Durata
2 anni
Sede
TORINO
Conoscenze
- [Conoscenze richieste per l´accesso] - È richiesto per l'accesso al corso il possesso di un diploma di laurea di primo livello o di una laurea quadriennale, nel corso della quale gli studenti abbiano conseguito 24 CFU nei SSD delle discipline archeologiche e 24 CFU nei SSD delle discipline storico antiche. Al raggiungimento del numero totale di CFU possono concorrere anche i crediti eventualmente acquisiti nei settori scientifico-disciplinari L-FIL-LET/10 Letteratura Italiana, L-FIL-LET/02 Lingua e Letteratura greca, L-FIL-LET/04 Lingua e Letteratura latina, L-ART/04 Museologia e critica artistica e del restauro, L-ART/01 Storia dell'Arte medievale, in misura non superiore a 12 CFU. Eventuali difformità curriculari saranno valutate dal Consiglio di CdL.
La personale preparazione dello studente sarà comunque valutata, con modalità che sono definite diffusamente nel regolamento didattico del corso di studio.
Modalità
- [Modalità di ammissione] - (Estratto Regolamento didattico del corso di laurea - art. 3)
1. Gli studenti che intendono iscriversi al CdLM in Archeologia e Storia antica devono essere in possesso della Laurea o del diploma universitario di durata triennale o di una laurea quadriennale o di altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente. Gli studenti devono inoltre possedere i requisiti curriculari e un'adeguata personale preparazione di cui ai successivi commi 2 e 3, non essendo prevista l'iscrizione con carenze formative.
2. S'intende che siano acquisite un'adeguata capacità di utilizzo dei principali strumenti informatici (elaborazione di testi, utilizzo di strumenti di presentazione)e un'adeguata conoscenza di una lingua straniera (capacità di comunicare in modo soddisfacente, abilità di lettura e ascolto anche collegatealla comunicazione accademica).
3. Il Corso di Laurea magistrale in Archeologia e Storia antica è ad accesso non programmato. L'iscrizione potrà avvenire solo previa verifica del possesso minimi, da documentare presso la competente Segreteria Studenti:
a) almeno 24 CFU in uno o più dei seguenti SSD: L-ANT/01 Preistoria e protostoria, L-ANT/04 Numismatica, L-ANT/06 Etruscologia e antichità italiche, L-ANT/07 Archeologia classica, L-ANT/08 Archeologia cristiana e medievale, L-ANT/10 Metodologie della ricerca archeologica, L-OR/05 Archeologia e storia dell'arte del vicino oriente antico, L-OR/06 Archeologia fenicio-punica, L-OR/16 Archeologia e storia dell'arte dell'India e dell'Asia centrale;
b) almeno 24 CFU in uno o più dei seguenti SSD: L-ANT/02 Storia greca, L-ANT/03 Storia romana, L-OR/01 Storia del Vicino Oriente antico, L-OR/02 Egittologia e civiltà copta, L-OR/04 Anatolistica, M-STO/01 Storia medievale.
Al raggiungimento del numero totale di CFU possono concorrere anche, in misura non superiore a 12 CFU, i crediti eventualmente acquisiti nei settori scientifico-disciplinari L-FIL-LET/10 Letteratura Italiana, L-FIL-LET/02 Lingua e Letteratura greca, L-FIL-LET/04 Lingua e Letteratura latina, L-ART/04 Museologia e critica artistica e del restauro, L-ART/01 Storia dell'Arte medievale.
Eventuali difformità curriculari saranno valutate dal Consiglio di CdL.
4. Fermo restando il soddisfacimento dei requisiti di cui al comma 3, l'adeguatezza della personale preparazione di ogni studente sarà verificata mediante un colloquio mirato ad accertare il possesso di conoscenze di base nei settori scientifico disciplinari caratterizzanti e di adeguati strumenti metodologici utili ad affrontare gli argomenti e gli approfondimenti previsti dal corso di studio.
5. Qualora il candidato non sia in possesso degli specifici requisiti curriculari di cui al comma 3, su indicazione del CCLM, potrà eventualmente iscriversi a singoli insegnamenti offerti dall'Ateneo e dovrà sostenere con esito positivo il relativo accertamento prima dell'iscrizione alla Laurea magistrale.
6. Per i soli studenti non comunitari soggetti al superamento della prova di conoscenza della lingua italiana, purché in possesso dei requisiti di cui ai comma 3, la verifica dell'adeguatezza della personale preparazione avverrà nel corso dello stesso colloquio volto ad accertare la conoscenza della lingua italiana. Il colloquio volto ad accertare l'adeguatezza della personale preparazione potrà svolgersi anche in lingua inglese, e verterà sulle stesse discipline indicate al comma 3.
Figure professionali
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