
Il Corso di laurea magistrale in Scienze Linguistiche dà la possibilità a chi abbia interesse verso lo studio della facoltà del linguaggio e delle lingue naturali (inclusi i dialetti e il loro impatto sul repertorio sociolinguistico italiano) di sviluppare conoscenze e abilità lungo tre direttrici distinte ma fortemente intrecciate tra loro: innanzitutto, l'apprendimento verrà guidato verso una conoscenza approfondita delle teorie e delle metodologie (in prospettiva sia sincronica che diacronica) di maggior rilievo e impiego nella linguistica contemporanea; in secondo luogo, verrà stimolata la capacità di applicare tali competenze alla descrizione scientifica dei sistemi linguistici per come sono accessibili all'indagine degli studiosi secondo metodologie diverse; infine, le conoscenze e capacità accumulate verranno indirizzate al trattamento e all'analisi concreta di dati linguistici appartenenti alle più diverse tipologie discorsive e testuali.
Lo sviluppo di queste tre direttrici non costituisce soltanto il punto di partenza fondamentale per ogni prospettiva di ricerca scientifica nell'ambito della linguistica, ma può essere messo a frutto in diversi campi professionali. Oltre all'insegnamento di materie letterarie o linguistiche nella scuola, per le quali un'approfondita consapevolezza del funzionamento del linguaggio costituisce un requisito fondamentale, il laureato in Scienze Linguistiche, proprio per l'alto grado di consapevolezza sviluppato nel maneggiare i codici linguistici, può trovare sbocchi professionali nell'industria dell'editoria e delle comunicazioni, nei settori della mediazione culturale, della cooperazione internazionale e delle politiche di integrazione linguistica degli immigrati oltre che in tutte le attività connesse con la gestione del plurilinguismo, nell'ambito della comunicazione spcialistica, con particolare attenzione all'ambito medico e clinico, e infine nella progettazione e valutazione di strumenti informatici per il trattamento di corpora linguistici e della comunicazione verbale.
In questa prospettiva, la didattica offerta dal Corso di laurea magistrale dà spazio consistente ai seminari, con relazioni scritte e/o orali individuali, per sviluppare e verificare le capacità argomentative e comunicative che si intendono formare, e anche nella didattica frontale viene promossa la partecipazione attiva degli studenti. In una prospettiva maggiormente applicativa, per il tramite dei docenti opportunità di collaborazione in progetti sul territorio possono essere riconosciuti come parte delle attività formative.
Sito web del corso
Lo sviluppo di queste tre direttrici non costituisce soltanto il punto di partenza fondamentale per ogni prospettiva di ricerca scientifica nell'ambito della linguistica, ma può essere messo a frutto in diversi campi professionali. Oltre all'insegnamento di materie letterarie o linguistiche nella scuola, per le quali un'approfondita consapevolezza del funzionamento del linguaggio costituisce un requisito fondamentale, il laureato in Scienze Linguistiche, proprio per l'alto grado di consapevolezza sviluppato nel maneggiare i codici linguistici, può trovare sbocchi professionali nell'industria dell'editoria e delle comunicazioni, nei settori della mediazione culturale, della cooperazione internazionale e delle politiche di integrazione linguistica degli immigrati oltre che in tutte le attività connesse con la gestione del plurilinguismo, nell'ambito della comunicazione spcialistica, con particolare attenzione all'ambito medico e clinico, e infine nella progettazione e valutazione di strumenti informatici per il trattamento di corpora linguistici e della comunicazione verbale.
In questa prospettiva, la didattica offerta dal Corso di laurea magistrale dà spazio consistente ai seminari, con relazioni scritte e/o orali individuali, per sviluppare e verificare le capacità argomentative e comunicative che si intendono formare, e anche nella didattica frontale viene promossa la partecipazione attiva degli studenti. In una prospettiva maggiormente applicativa, per il tramite dei docenti opportunità di collaborazione in progetti sul territorio possono essere riconosciuti come parte delle attività formative.
Il corso in sintesi
Dipartimento
STUDI UMANISTICI
Classe di laurea
LM-39 - Classe delle lauree magistrali in Linguistica
Tipo
Laurea Magistrale
Accesso
Libero
Crediti
120
Lingua
Italiano
Durata
2 anni
Sede
TORINO
Conoscenze
- [Conoscenze richieste per l´accesso] - Per accedere al corso di laurea magistrale in Scienze linguistiche gli studenti devono soddisfare entrambi i seguenti requisiti:
1) avere acquisito nella laurea triennale almeno 9 CFU nel settore L-LIN/01 (Glottologia e linguistica), ovvero, per i laureati dell'ordinamento pre-DM 509, avere sostenuto almeno un esame annuale in Glottologia o Linguistica generale, oppure avere acquisito tali crediti, successivamente alla laurea, a titolo di corso singolo;
2) se in possesso di una laurea triennale, avere acquisito durante tale corso di studi - o anche successivamente alla laurea come corsi singoli - un totale minimo di 27 CFU nel complesso dei seguenti settori (e in almeno due distinti tra di essi):
L-LIN/01 (esclusi i precedenti 9 CFU); INF/01, L-FIL-LET/02, L-FIL-LET/04, L-FIL-LET/05, L-FIL-LET/09, L-FIL-LET/12, L-FIL-LET/15, L-LIN/02, L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/12, /L-LIN/14, L-LIN/21, L-OR/07, M-DEA/01, M-FIL-01/, M-FIL/02, M-FIL/05, SPS/08;
- se in possesso di una laurea quadriennale o altro titolo precedente all'ordinamento del DM 509, avere sostenuto almeno tre esami annuali in discipline rientranti nei settori disciplinari di cui sopra. Anche in questo caso sarà possibile l'integrazione a mezzo di corsi singoli.
L'adeguatezza della preparazione personale, anche in presenza dei requisiti curricolari di cui sopra, sarà verificata da parte di un'apposita commissione designata dal Consiglio di corso di laurea. In casi eccezionali, tale commissione potrà ammettere studenti non in possesso di tutti i requisiti di cui sopra previa verifica delle conoscenze pregresse (ciò vale in primo luogo per gli studenti in possesso di titolo di studio ottenuto all'estero).
Modalità
- [Modalità di ammissione] - La Commissione di ammissione alla laurea magistrale valuta la preparazione complessiva dei futuri studenti verificandone in particolare, sulla base dell'esame del curriculum degli studi pregresso e di un'eventuale colloquio di approfondimento (in presenza o per via telematica), le competenze negli ambiti della linguistica generale sincronica e diacronica e della linguistica italiana, che costituiscono i prerequisiti fondamentali per un proficuo percorso formativo nella magistrale.
Per gli studenti in possesso di un titolo accademico ottenuto all'estero per i quali non sia possibile verificare la presenza dei requisiti di cui al quadro A3a, è valutata nel percorso formativo pregresso la presenza di una formazione di base in Linguistica teorica. Inoltre sono richieste conoscenze in due settori fra i seguenti: Informatica, Linguistica greco-latina, Linguistica romanza, germanica, slava o semitica, Linguistica applicata, Antropologia, Filosofia, Logica e Filosofia del linguaggio, Sociologia della comunicazione. La verifica della conoscenza della lingua italiana (ad un livello almeno B1 del CEFR) avviene tramite l'apposita procedura predisposta dall'Ateneo per gli studenti internazionali.
Figure professionali
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