
Il Corso di Laurea si pone l'obiettivo di fornire allo studente le conoscenze e le competenze essenziali per esercitare le funzioni previste dallo specifico profilo professionale del Tecnico di neurofisiopatologia (D.M. del Ministero della Sanità n. 183/1995 e successive modificazioni e integrazioni).
Gli obiettivi formativi specifici del Corso di studio riguardano l'applicazione, a tutti i soggetti in età pediatrica, adulta e geriatrica, delle metodiche neurofisiologiche di indagine delle patologie del Sistema Nervoso, con finalità sia diagnostica che di ricerca clinica, nei seguenti campi: neurologico, neurochirurgico, neuroriabilitativo e rianimatorio. Le indagini neurofisiologiche riguardano: elettroencefalografia e tecniche correlate; elettroneurografia ed elettromiografia; polisonnografia e tecniche correlate, applicate alla medicina del sonno e dei suoi disturbi; tecniche di stimolazione nervosa elettrica, magnetica e sensoriale (Potenziali evocati); ultrasuoni ( tronchi sovra aortici e transcranico); tecniche di esplorazione del Sistema nervoso autonomo; monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio; metodiche diagnostico-strumentali per l'accertamento dell'attività elettrocerebrale ai fini clinici e/o medico legali.
Il corso di laurea è articolato in 3 anni e prevede l'acquisizione di 180 cfu complessivi. La formazione del Tecnico di Neurofisiopatologia viene svolta attraverso un percorso sia teorico (115 cfu) che pratico di tirocinio (65 cfu), esercitato nel contesto lavorativo specifico del profilo professionale, così da garantire al termine del percorso formativo la piena padronanza delle competenze professionali e la loro applicazione nell'ambiente di lavoro.
La frequenza a tutte le attività didattiche è obbligatoria, l'obbligo di frequenza è del 70% per ciascun modulo di insegnamento (ambito teorico) e del 100% per il tirocinio e le esercitazioni (ambito pratico).
Il percorso formativo è così strutturato:
1° anno: acquisizione delle conoscenze biofisiche, biomediche, igienico-preventive di base; introduzione alle neuroscienze cliniche, alla strumentazione biomedica e alle tecniche elettro-neurofisiologiche di base. Esperienza di tirocinio, nel secondo semestre, nei Laboratori di neurofisiologia.
2° anno: approfondimento dei processi patologici che interessano il Sistema nervoso, sia centrale che periferico che autonomo. Acquisizione delle metodiche neurofisiologiche svolte in ambiti complessi (reparti, rianimazioni, terapie intensive) applicate ai soggetti nelle diverse età della vita. Esperienze di tirocinio (sia al primo che al secondo semestre) in diversi contesti lavorativi dove lo studente può sperimentare le conoscenze scientifiche e le tecniche apprese durante le lezioni teoriche.
3° anno: approfondimento degli esami neurofisiologici applicati agli studi invasivi, sperimentali e di ricerca. Durante le esperienze di tirocinio, in contesti organizzativi complessi, lo studente acquisisce sia le competenze tecniche inerenti l'esercizio professionale sia le capacità di lavorare in gruppi multidisciplinari sia l'autonomia e la responsabilità professionale necessarie per l'ingresso nel mondo del lavoro.
Sito web del corso
Gli obiettivi formativi specifici del Corso di studio riguardano l'applicazione, a tutti i soggetti in età pediatrica, adulta e geriatrica, delle metodiche neurofisiologiche di indagine delle patologie del Sistema Nervoso, con finalità sia diagnostica che di ricerca clinica, nei seguenti campi: neurologico, neurochirurgico, neuroriabilitativo e rianimatorio. Le indagini neurofisiologiche riguardano: elettroencefalografia e tecniche correlate; elettroneurografia ed elettromiografia; polisonnografia e tecniche correlate, applicate alla medicina del sonno e dei suoi disturbi; tecniche di stimolazione nervosa elettrica, magnetica e sensoriale (Potenziali evocati); ultrasuoni ( tronchi sovra aortici e transcranico); tecniche di esplorazione del Sistema nervoso autonomo; monitoraggio neurofisiologico intraoperatorio; metodiche diagnostico-strumentali per l'accertamento dell'attività elettrocerebrale ai fini clinici e/o medico legali.
Il corso di laurea è articolato in 3 anni e prevede l'acquisizione di 180 cfu complessivi. La formazione del Tecnico di Neurofisiopatologia viene svolta attraverso un percorso sia teorico (115 cfu) che pratico di tirocinio (65 cfu), esercitato nel contesto lavorativo specifico del profilo professionale, così da garantire al termine del percorso formativo la piena padronanza delle competenze professionali e la loro applicazione nell'ambiente di lavoro.
La frequenza a tutte le attività didattiche è obbligatoria, l'obbligo di frequenza è del 70% per ciascun modulo di insegnamento (ambito teorico) e del 100% per il tirocinio e le esercitazioni (ambito pratico).
Il percorso formativo è così strutturato:
1° anno: acquisizione delle conoscenze biofisiche, biomediche, igienico-preventive di base; introduzione alle neuroscienze cliniche, alla strumentazione biomedica e alle tecniche elettro-neurofisiologiche di base. Esperienza di tirocinio, nel secondo semestre, nei Laboratori di neurofisiologia.
2° anno: approfondimento dei processi patologici che interessano il Sistema nervoso, sia centrale che periferico che autonomo. Acquisizione delle metodiche neurofisiologiche svolte in ambiti complessi (reparti, rianimazioni, terapie intensive) applicate ai soggetti nelle diverse età della vita. Esperienze di tirocinio (sia al primo che al secondo semestre) in diversi contesti lavorativi dove lo studente può sperimentare le conoscenze scientifiche e le tecniche apprese durante le lezioni teoriche.
3° anno: approfondimento degli esami neurofisiologici applicati agli studi invasivi, sperimentali e di ricerca. Durante le esperienze di tirocinio, in contesti organizzativi complessi, lo studente acquisisce sia le competenze tecniche inerenti l'esercizio professionale sia le capacità di lavorare in gruppi multidisciplinari sia l'autonomia e la responsabilità professionale necessarie per l'ingresso nel mondo del lavoro.
Il corso in sintesi
Dipartimento
NEUROSCIENZE "RITA LEVI MONTALCINI"
Classe di laurea
L/SNT3 - Classe delle lauree in Professioni sanitarie tecniche
Tipo
Laurea
Accesso
Programmato
Crediti
180
Modalità didattica
Convenzionale
Lingua
Italiano
Durata
3 anni
Sede
TORINO
Conoscenze
- [Conoscenze richieste per l´accesso] - Possono essere ammessi al Corso di Laurea in Tecniche di Neurofisiopatologia i candidati che siano in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all'estero equipollente, riconosciuto idoneo secondo la normativa vigente.
L'accesso al Corso di Laurea è a numero programmato in base alla legge 264/99 e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con test a scelta multipla. Per essere ammessi al Corso di Laurea in Tecniche di Neurofisiopatologia è richiesto il possesso di conoscenze di base nelle discipline scientifiche della biologia, della fisica e dell'informatica, nonché la padronanza della lingua italiana. Ulteriori pre-requisiti richiesti allo studente comprendono buona capacità alle relazioni interpersonali, flessibilità, abilità ad analizzare e risolvere problemi.
Il numero di studenti ammessi è stabilito in base alla programmazione nazionale e alla disponibilità di personale docente, di strutture didattiche (aule, laboratori) e di strutture assistenziali utilizzabili per la conduzione delle attività pratiche di Laboratorio di Neurofisiologia clinica, coerentemente con le raccomandazioni dell'Unione Europea, applicando i parametri e le direttive predisposti dall'Ateneo e dalla Facoltà, dalla programmazione nazionale e regionale.
Modalità
- [Modalità di ammissione] - Il Corso di Laurea in Tecniche di Neurofisiopatologia è ad accesso programmato, ai sensi della legge 264/1999 e prevede un esame di ammissione che consiste in una prova con test a scelta multipla.
Per essere ammessi al Corso di Laurea occorre essere in possesso di un diploma di scuola secondaria superiore di durata quinquennale o di altro titolo di studio conseguito all'estero, riconosciuto idoneo ai sensi delle leggi vigenti.
L'iscrizione è subordinata al superamento con esito positivo della prova di ammissione regolamentata a livello nazionale, finalizzata alla verifica dell'adeguatezza della preparazione iniziale; le modalità e la data dell'esame di ammissione vengono definite annualmente dal MIUR.
Per poter frequentare è inoltre richiesto il possesso di un'adeguata preparazione nei campi della fisica e della biologia; agli studenti ammessi al Corso ma con un livello inferiore alla votazione minima prefissata nelle discipline di fisica e di biologia saranno assegnati obblighi formativi aggiuntivi (OFA) con modalità specificate nel Regolamento didattico del CdS.
Nello specifico, lo/la studente/ssa, per poter frequentare con profitto gli insegnamenti di base, dovrà essere in possesso di un’adeguata preparazione iniziale. In particolare dovrà aver maturato conoscenze e abilità nelle discipline di Fisica e di Biologia, come di seguito specificato nel Syllabus. Dopo l’iscrizione sarà pertanto necessario verificare l’adeguatezza della preparazione iniziale, secondo le modalità di seguito riportate e pubblicate nel Manifesto degli Studi-Guida dello studente.
Lo studente, per dimostrare un’adeguata preparazione iniziale, dovrà aver risposto correttamente ad almeno 1/3 delle domande relative alla Fisica e alla Biologia contenute nella prova di ammissione ai Corsi di Studio programmati a livello nazionale. A coloro che non supereranno tale soglia saranno assegnati specifici obblighi formativi aggiuntivi (OFA), da soddisfare entro il primo anno di corso. Le attività previste per il recupero degli OFA sono: 1)accedere all’attività OFA sulla piattaforma moodle del Dipartimento di Neuroscienze al seguente link http://elearning.moodle2.unito.it/neuroscienze/course/view.php?id=67; 2) consultare il materiale didattico e svolgere gli esercizi; 3) accedere al questionario valutativo costituito da 10 domande a risposta chiusa sugli argomenti previsti dal syllabus e procedere a rispondere nei limiti di tempo preassegnati. Se la prova viene superata sia lo studente sia il docente ne vengono informati, in caso contrario lo studente dovrà ripetere la prova, dopo un tempo preassegnato, fino al superamento della stessa. Il superamento di tale verifica sarà vincolante per la possibilità di sostenere gli esami di profitto delle discipline di Fisica e di Biologia.
Il numero di studenti ammessi è stabilito in base alla programmazione nazionale (art.1 Legge 264/1999).
Per l'AA 2025/2026 si ipotizza un numero di studenti ammessi pari a 12 posti totali, così suddivisi:
10 residenziali, 2 per il Contingente riservato agli studenti extracomunitari residenti all'estero