Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR)
La Valutazione della Qualità della Ricerca (VQR) è la procedura nazionale con cui il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR), per il tramite dell’Agenzia Nazionale di Valutazione del Sistema Universitario e della Ricerca (ANVUR), valuta i risultati della ricerca scientifica svolta dalle Università e dagli Enti di Ricerca pubblici.
Il primo esercizio della VQR è stato avviato nel 2011 e ha riguardato il periodo 2004-2010 (7 anni).
Il secondo esercizio della VQR è stato avviato nel 2015 e ha riguardato il periodo 2011-2014 (4 anni).
E' stata poi stabilita la cadenza quinquennale degli esercizi di valutazione (Legge n. 232/2016 art 1, comma 339).
Il terzo esercizio è stato avviato nel 2020 e ha riguardato il periodo 2015-2019 (5 anni).
E' in corso il quarto esercizio riguardante il periodo 2020-2024 (5 anni).
In particolare:
- 1° agosto 2023: pubblicate dal MUR le Linee guida per la valutazione della qualità della ricerca (VQR) 2020-2024 (D.M. 998/2023) che delineano la cornice normativa in cui si svolge l’esercizio di valutazione 2020-2024.
- 31 ottobre 2023: pubblicato il bando ANVUR, approvato dal Consiglio Direttivo sulla base delle Linee guida ministeriali.
- 31 luglio 2024: pubblicati i Documenti sulle modalità di valutazione dei Gruppi di Esperti della Valutazione (GEV).
In accordo con quanto già succede in molti paesi europei, anche in Italia si è sviluppato un sistema di valutazione dei risultati della ricerca con l’obiettivo di misurare l’efficacia e l’impatto delle attività di ricerca, spesso condotte anche con finanziamenti pubblici. Tale rilevazione risulta utile:
- per confrontarsi in modo comparativo con altri enti di ricerca, al fine di aumentare la consapevolezza dei propri punti di forza e di debolezza;
- per orientare i comportamenti futuri, compresa la distribuzione di risorse pubbliche, in modo da potenziare l’efficacia e l’efficienza delle proprie azioni, a beneficio dell’intera società.
Il compito di organizzare e attuare a livello nazionale l’esercizio di VQR è affidato dal MUR all’ANVUR.
Per le procedure di valutazione l’ANVUR adotta la metodologia della revisione tra pari, a seconda dell’area scientifica affiancata da informazioni di natura bibliometrica, affidando al Gruppo Esperti Valutatori (GEV) il compito di esprimere, per i prodotti della ricerca oggetto di valutazione, un giudizio formulato sui criteri di originalità, rigore metodologico e impatto.
I risultati degli esercizi valutativi sono utilizzati:
- dal MUR, ai fini della distribuzione del Fondo di Finanziamento ordinario (FFO) e altre risorse riguardanti le attività di ricerca e valorizzazione delle conoscenze;
- dall’Ateneo, ai fini sia della distribuzione delle risorse interne, che della definizione dei propri indirizzi strategici;
- dai Dipartimenti, durante i momenti di autovalutazione dell’attività di ricerca e valorizzazione delle conoscenze.
- VQR 2015-2019:
- i risultati di UniTo
- i casi studio di terza missione / impatto sociale presentati da UniTo.
- VQR 2011-2014:
i risultati di UniTo.
- VQR 2004-2010:
i risultati di UniTo.
Ulteriori approfondimenti relativi alle procedure di valutazione sono disponibili nella Intranet di Ateneo (accesso riservato).