Trattamento terapeutico di tumori tramite blocco dell'asse sintesi-esportazione dell'eme
L’eme è cruciale in processi che forniscono energia alle cellule, comprese quelle tumorali.
L’invenzione si basa su un bloccante del sistema “sintesi-esportazione dell’eme” per contrastare lo sviluppo della massa tumorale e potenzialmente dei vasi/nervi che la alimentano. Il bloccante è rappresentato da un inibitore, già utilizzato in clinica con altro uso, dell’enzima biosintetico dell’eme ALAS1, o da un regolatore negativo di ALAS1 o dell’esportatore di eme FLVCR1a.
L’approccio non implica l’uso della chirurgia e può, quindi, essere utile anche in casi diagnosticati tardivamente, in pazienti anziani o con altre comorbidità.
Inoltre, a differenza di radioterapia, crioterapia e chemioterapia, è potenzialmente selettivo per il tumore, poiché il processo bersagliato è incrementato in cellule tumorali, rendendole più dipendenti da esso rispetto a cellule normali.
Infine, l’approccio non dipende dalla presenza/assenza di mutazioni specifiche, come spesso accade per le terapie mirate; pertanto, è potenzialmente applicabile su più categorie di pazienti e su diversi tipi di cancro.
- Terapia anti-tumorale in vari tipi di cancro
- Terapia anti-tumorale in pazienti oncologici che non possono beneficiare di chirurgia (anziani, pazienti con comorbidità, pazienti diagnosticati tardivamente)
- Terapia anti-angiogenica in pazienti oncologici
- Terapia del dolore tumore-associato
- Approccio unificato contro tumore e vasi/nervi tumore-associati
- Più opzioni per il bloccante: ALA o shRNA, ma potenzialmente anche siRNA, ASO, molecole, peptidi
- Selettivo per il tumore
- Somministrabile senza l’uso di dispositivi specifici
- Applicabile a diverse categorie di pazienti oncologici
Data: 11/06/2021
Numero: 102021000015368
SI
Università degli Studi di Torino