Universiade 2007 (evento concluso)
Dopo le Olimpiadi invernali del 2006, dal 17 al 27 gennaio 2007 Torino è stata palcoscenico di un altro grande evento sportivo, le Universiadi Invernali, manifestazione internazionale polisportiva per studenti universitari.
Inaugurata presso il Palazzetto Aldo Moro mercoledì 17 gennaio 2007 con l'arrivo della fiaccola olimpica, "Casa Universiade" è stato un grande laboratorio creativo, di scambio culturale, di esperienze didattiche, di divertimento e di conoscenza. I più interessanti progetti di ricerca realizzati da studenti degli atenei sono stati presentati nell'area Carpenteria.
Dall'8 gennaio 2007 e per tutto il periodo delle Universiadi una rubrica radiofonica che quotidianamente ha raccontato l'evento, ricordato gli appuntamenti e presentato gli atleti.
Ogni puntata della rubrica si è chiusa con un quiz sulle Universiadi, rispondendo al quale gli ascoltatori hanno vinto gadget e biglietti.
La candidatura di Torino è stata proposta da CUSI, CUS Torino, Università e Politecnico con l'appoggio di Regione Piemonte, Provincia e Comune di Torino, con l'ambizioso obiettivo di fare della città un polo universitario internazionale.
Nel periodo dell'Universiade di Torino si poteva trovare alloggio presso una delle nostre 4 Residenze Universitarie: Lungo Dora, Borsellino, San Liborio, Villa Claretta. Si possono prenotare stanze singole o doppie dotate di servizi ed è possibile usufruire delle cucine.
Per informazioni è possibile chiamare il numero +39 011 6704421/4422, dalle 9.00 alle 11.00, oppure inviare una mail dds-residenze@unito.it; si riceve un modulo da compilare e un preventivo di costo del soggiorno.
Gli spazi espositivi di Atrium Universiade sono stati punto di informazione sulla manifestazione e sulle attività formative degli Atenei a Torino e in Piemonte.
Grande vetrina delle Universiadi è stato il roadshow internazionale di promozione delle Universiadi e del sistema universitario piemontese.
Mercoledì 17 gennaio 2007 la fiaccola dell'Universiade è arrivata nel cortile del Rettorato per poi raggiungere in serata la Cerimonia d'Apertura. Si è concluso così l'"Ardentemente Tour", che ha portato il fuoco del sapere in tutto il territorio italiano grazie a 150 tedofori.