Tappe e metodiche

Tappe e metodiche operative della Rete di ricerca e di dibattito

La Fondazione Luigi Firpo, il Dipartimento di Studi politici e la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università di Torino conservano una sorta di cabina di regia di questa articolata e pluricentrica iniziativa scientifica (va da sé che ogni Unità di ricerca godrà della più ampia autonomia all'interno del Progetto da tutti condiviso).
Le tre Istituzioni torinesi sviluppano e approfondiscono, sulla linea degli studi avviati da Luigi Firpo, una o più tessere del presente Progetto con indagini archivistiche e bibliotecarie (oltre che ovviamente interpretative) sul Machiavellismo italiano, su alcune sue peculiarità, oltre che su alcune sue connessioni a livello europeo (col mondo francese, inglese e tedesco in particolar modo).

I seminari e convegni già progettati dalle varie Unità in cui si articola la ricerca arrivano sino al 2012, ma si protrarranno sicuramente sino al 2013, cinquecentenario della prima stesura del Principe di Machiavelli, anno nel quale il collega americano Jacob Soll propone di organizzare una grande esposizione su Machiavelli e il Machiavellismo. 

Tale esposizione potrebbe costituire la degna conclusione del Progetto, solo se organizzata in maniera modulare, oltre che con caratteristiche e finalità marcatamente innovatrici, ad esempio sia in presenza che on line: le singole Unità di ricerca potrebbero infatti sviluppare percorsi e tematiche del Machiavellismo con mostre dal taglio più o meno tradizionale (ma con una consistente utilizzazione di supporti digitali), tutte però strettamente connesse col consistente materiale testuale, iconografico e di vario tipo adeguatamente collocato su Internet in un apposito contenitore/sistema digitale on line, con funzione di operare, tra l'altro, come elemento di integrazione e di coesione di tutti i singoli centri operativi.
Le ricadute e la fruizione di questi strumenti digitali, sia a livello planetario sia sul territorio dei singoli centri operativi, diventerebbero in tal modo molto variegate (dalle scuole alle università, a centri culturali, ai non specialisti, ma anche agli studiosi più raffinati), anche perché l'organizzazione dell'evento potrebbe essere collegata con prestigiose istituzioni locali, nazionali e internazionali. 

La mostra potrebbe infatti essere progettata e allestita con l'ausilio di una solida strumentazione on line, ovviamente su Internet, frutto della creazione a più mani del sistema digitale "Hypermachiavellism".

Di seguito gli eventi organizzati a partire dal 2007, suddivisi per anni:

Ultimo aggiornamento: 05/08/2014