Progetto Campus Luigi Einaudi
Il progetto del nuovo insediamento universitario nelle aree ex Italgas, tra Corso Regina e il fiume Dora, nasce alla fine degli anni Novanta, quando l'Università degli Studi di Torino acquisisce le aree dei gasometri, dimesse dalla Società Italiana del Gas.
Si presenta così l'opportunità di insediare nell'area ex Italgas le Facoltà di Giurisprudenza e di Scienze Politiche.
L'impianto progettuale integra gli edifici Italgas lungo Corso Regina Margherita, collocando in essi le segreterie studenti delle due Facoltà ed alcuni servizi generali, la palazzina interfacoltà "L. Einaudi", già sede di attività didattiche, ed in ultimo le vicine residenze per studenti che hanno ospitato il villaggio media per le Olimpiadi Invernali Torino 2006.
Il tetto è una caratteristica stupefacente non solo dall’interno del campus, ma anche dai punti panoramici intorno alla città. La sua forma e l’illuminazione notturna rendono riconoscibile il Polo Universitario all'interno del panorama di Torino.
La cura del benessere ambientale e la biocompatibilità consentono all'edificio di ambire ad ottenere la certificazione ambientale, dando un brillante esempio di attenzione alle politiche ambientali da parte dell'Università di Torino.
La passerella pedonale sul fiume Dora insieme alla sistemazione delle sponde fluviali completano l'insediamento generale e modificano radicalmente le caratteristiche urbane di quest'area.