Giustizia minorile a rischio? Idee a confronto sul progetto di riforma della giustizia civile

04/05/2016

Venerdì 6 maggio alle ore 15.00 presso l’Aula Magna del Campus Luigi Einaudi (Lungo Dora Siena, 100), si incontrano i protagonisti della giustizia minorile del Piemonte e della Valle d’Aosta per discutere della riforma all’esame del Senato che porterebbe, ove approvata, ad uno dei più grandi mutamenti nella storia della giustizia italiana.

 

Le modifiche, già approvate dalla Camera dei Deputati, comporterebbero infatti da un lato la trasformazione del Tribunale per i minorenni in Sezioni del Tribunale ordinario e dall’altro la soppressione della Procura per i minorenni, che verrebbe accorpata alle Procure ordinarie. La natura tecnica dell’intervento e le sue giustificazioni in termini di razionalizzazione della spesa pubblica non hanno finora dissipato pienamente i dubbi di molti tra coloro che operano nel settore della giustizia minorile.

 

Al tavolo di discussione organizzato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino intervengono i vertici della magistratura minorile - dal Presidente del Tribunale per i minorenni, dott. Scovazzo, al Capo della Procura per i minorenni, dott.ssa Baldelli, al Procuratore Generale della Repubblica, dott. Saluzzo - avvocati, operatori dei servizi sociali, psicologi e psichiatri, per discuterne con l’On. Rossomando della Commissione Giustizia della Camera dei Deputati e con la dott.ssa Cerutti, Assessora Regionale per le politiche giovanili.

 

L’obiettivo è portare all’attenzione dei politici e dell’opinione pubblica i rischi di dispersione di un patrimonio di esperienze che ha reso negli anni la giustizia minorile un fiore all’occhiello del nostro sistema giudiziario e che ha rappresentato anche in sede internazionale un modello di riferimento per la protezione dei minorenni.

Ultimo aggiornamento: 04/05/2016