Intorno al Neorealismo: voci, contesti, linguaggi e culture dell’Italia del dopoguerra - domani martedì 1 dicembre alle 14.30 Aula Magna Cavallerizza Reale

30/11/2015

Domani, martedì 1 dicembre, alle 14.30, presso l’Aula Magna Cavallerizza Reale (via Verdi, 9) apriranno i lavori del Convegno internazionale Intorno al Neorealismo: Voci, contesti, linguaggi e culture dell’Italia del dopoguerra organizzato dal DAMS, dal CRAD – Dipartimento Studi Umanistici, dal Dottorato di Ricerca in Lettere Curriculum Spettacolo e Musica e Curriculum Italianistica della Scuola di Dottorato in Studi Umanistici dell’Università di Torino, in collaborazione con il Museo Nazionale del Cinema e con il Department of Film and TelevisionUniversity of Warwick.
 
In apertura interverranno Sergio Scamuzzi (Vice-Rettore per la comunicazione), Alberto Barbera (Museo Nazionale del Cinema) Adriano Aprà (storico del cinema), Louis Bayman (University of Southampton) e Karl Schoonover (University of Warwick):
 
Il Convegno, a cui interverranno più di 70 esperti italiani e stranieri e che proseguirà mercoledì 2 e giovedì 3 dicembre, si inserisce, e chiuderà, una serie di iniziative dedicate al Neorealismo che nei mesi scorsi hanno visto coinvolte numerose istituzioni torinesi.
 
Il Convegno intende riaprire il discorso sul Neorealismo quale fenomeno culturale nato dalla convergenza di esperienze di vario tipo e sviluppatosi grazie a derivazioni, consonanze e intrecci che ne hanno prolungato la vitalità e l’impatto nel tempo e nello spazio (oltre i confini italiani). Pertanto si prenderanno in considerazione gli anni tra il 1945 e il 1968 ripercorrendo la genesi, la diffusione, la crisi e gli sviluppi del Neorealismo e prendendo in considerazione non solo le dialettiche interne al cinema e alla cultura italiana dell’immediato dopoguerra, ma anche le influenze e l’eredità sul piano nazionale e internazionale. Il Convegno vuole dunque avviare una riflessione sulla complessa geografia socio-culturale ed estetica di tali esperienze tenendo conto di alcune questioni e parole chiave: produzione, istituzioni, censure, scritture, narrazioni, generi, autori, stili; volti, corpi, interpreti; geografie, luoghi, architetture: paesaggi sonori, iconografie; società, lavoro, lingua-lingue, consumi, viaggi, modernità, mitologi, identità.
 
In questa prospettiva verrà innanzitutto discussa la nozione stessa di Neorealismo, proprio attraverso il rapporto e il confronto con le altre forme culturali e con le crescenti dinamiche di scambio tra le diverse forme di comunicazione e d’arte del dopoguerra (la letteratura, la musica, il teatro, la fotografia, le diverse forme di narrativa popolare, il fumetto, il giornalismo, la radio, la nascente televisione ecc.). L’impostazione, quindi, pur concentrandosi in particolar modo sul neorealismo cinematografico, si apre necessariamente a una prospettiva interdisciplinare, attenta alla storia socio-politica e culturale.
 
L’ingresso è libero.
 
Programma completo: http://www.unitonews.it/application/files/9414/4887/8250/Neorealismo_programma_def.pdf
 
Info: convegnoneorealismo@gmail.com

Ultimo aggiornamento: 01/12/2015