Proposta di riduzione delle tasse universitarie - Le novità per l’Anno Accademico 2016-2017

11/07/2016

L’Università di Torino conferma la volontà di diminuire le tasse universitarie per il prossimo Anno Accademico 2016/2017 alle fasce di reddito più basse e mantenersi quindi tra le Università con i contributi più bassi degli atenei del Nord Italia, sostenendo con misure concrete il diritto allo studio, limitando le disuguaglianze e migliorando i servizi agli studenti.
 
Negli ultimi anni sono state deliberate modifiche di regolamento che hanno portato ad aumentare il numero di studenti completamente o parzialmente esonerati dalla contribuzione studentesca ed hanno portato ad una generalizzata diminuzione del contributo studentesco.
 Tale politica ha portato ad avere:

  • 4.583 studenti completamente esonerati;
  • 12.164 studenti esonerati della seconda rata;
  • riduzione della seconda rata per tutti gli studenti con ISEE < 50000 Euro.

 
In linea con questa scelta politica, oggi lunedì 11 luglio 2016 la Commissione congiunta Bilancio e Programmazione di Ateneo e Studenti e Diritto allo Studio hanno approvato la proposta di regolamento tasse 2016/2017 che, domani 12 luglio, sarà sottoposta al parere del Senato Accademico.
 
La proposta consiste in:

  • 500.000 € per servizi agli studenti (implementazione lettorati/collaborazioni linguistiche, borse tutorato studenti I° anno o per recupero debiti formativi o superamento esami difficili)
  • 600.000 € di supporto al diritto allo studio (innalzamento no tax area a 15 mila euro di reddito ISEE, borse di studio per studenti con redditi bassi e per studenti che richiedono attenzione e incremento di 100 mila euro a favore del diritto allo studio degli studenti diversamente abili).

 
Inoltre, per venire incontro alle situazioni improvvise che possono peggiorare le condizioni economiche della famiglia durante l’anno, come ad esempio la perdita del lavoro per uno dei membri del nucleo famigliare, è stato introdotto “l’ISEE rettificato”, ossia la possibilità di presentare una nuova dichiarazione ISEE in occasione del pagamento della 2^ rata.
In aggiunta è stata prevista anche la fasciazione con mora, ossia la possibilità di prorogare la presentazione della certificazione ISEE.

Ultimo aggiornamento: 12/07/2016