Tributo a Larry Weiskrantz - domani giovedì 30 giugno dalle 9.00 presso l'Accademia delle Scienze di Torino

29/06/2016

Domani giovedì 30 giugno, dalle ore 9.00, presso la Sala dei Mappamondi dell'Accademia delle Scienze di Torino (Via Accademia delle Scienze 6), l'Università di Torino insieme a TuttoScienze-La Stampa organizza il simposio internazionale "Neural Roots of Awareness, Emotion and Action in Man and Animals - A tribute to Larry Weiskrantz".
 
In occasione del suo novantesimo compleanno, Larry Weiskrantz verrà nominato membro onorario dell’Istituto di Neuroscienze e del Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino. Neuroscienziati di fama mondiale si riuniranno all’Accademia delle Scienze di Torino per discutere gli sviluppi contemporanei sullo studio della coscienza e delle emozioni e rendere omaggio a Larry Weiskrantz e alle sue scoperte.
 
La scena che vediamo davanti agli occhi o le emozioni che proviamo sono “creati” dal lavoro continuo e silenzioso del nostro cervello. Ma come fa il cervello a “inventare la mente” e a determinare la coscienza del mondo che ci circonda e di noi stessi? Quali abilità rimangono non consapevoli e quali informazioni possiamo elaborare quando l’integrità della coscienza è compromessa da una lesione cerebrale? Queste questioni fondamentali, e alcune delle risposte che le neuroscienze ci offrono, sono legate agli studi pionieristici di Larry Weiskrantz; professore emerito dell’Università di Oxford, membro della National Academy of Science degli Stati Uniti e della Royal Society di Londra.
 
Larry Weiskrantz
è considerato lo scopritore del fenomeno della “visione cieca” (blindsight), in cui pazienti clinicamente ciechi a causa di una lesione cerebrale possono comunque elaborare e rispondere a stimoli visivi inconsapevolmente. Sempre Larry Weiskrantz ha scoperto per primo il ruolo dell’amigdala, una struttura situata in profondità nel nostro cervello, nel riconoscimento e nel controllo delle emozioni.

Ultimo aggiornamento: 29/06/2016