"Ci eravamo tanto amati": l’eredità genetica dell’uomo di Neandertal a Giovedì Scienza

Data/periodo di svolgimento evento: 
17 Gennaio 2019
evocativa Neandertal Sapiens

È stato probabilmente il desiderio di vedere che cosa ci fosse oltre l’orizzonte a spingere i nostri antenati, i Sapiens, lontano dalla loro casa: l’Africa. Non avrebbero mai immaginato di trovare uomini simili a loro, i Neandertal, in Eurasia da molto tempo. Che cosa pensarono non possiamo saperlo, ma possiamo ricostruire quello che avvenne studiando le tracce lasciate da quell’incontro nel nostro DNA. Le due specie si incrociarono: dall’1 al 3% del genoma delle popolazioni umane moderne non africane è di origine neandertaliana. Quali regioni di DNA abbiamo ereditato da questi nostri lontani parenti? A che cosa servono oggi? A queste e altre domande cercheremo di rispondere, in un viaggio lungo centinaia di migliaia di anni fino agli albori della nostra storia, per arrivare alla domanda più importante: chi siamo?

 

Non perdete il nuovo appuntamento con Giovedì Scienza, il 17 gennaio 2019 alle 17.45, presso l'Aula Magna Cavallerizza Reale dell'Università di Torino (Via Verdi, 9). Titolo dell'incontro "Ci eravamo tanto amati. L’eredità genetica dell’uomo di Neandertal".

Protagonista Serena Aneli, Università di Torino e IIGM Italian Institute for Genomics Medicine - Premio GiovedìScienza 2018.

 

Ingresso libero fino a esaurimento posti. E se non puoi partecipare di persona, segui la diretta streaming su Unito Media, la web tv di UniTO: 

Ultimo aggiornamento: 16/01/2019