Culture della "cancellazione"? Lo spazio pubblico tra resistenze e rimozioni

Argomento: Convegni e seminari
Struttura: 
62722703240010
Modalità: 
Data/periodo di svolgimento evento: 
Da Giovedì 3 Novembre 2022 alle ore 14:00, a Venerdì 4 Novembre 2022 alle ore 23:00
immagine con fiori e statue con la scritta culture della cancellazione

Giovedì 3 e venerdì 4 novembre 2022 presso la Sala Lauree Rossa del Campus Luigi Einaudi (Lungo Dora Siena 100/ A - Torino), si svolge il convegno Culture della "cancellazione"? Lo spazio pubblico tra resistenze e rimozioni.

L'evento è organizzato dai dottorandi e dalle dottorande del XXXVII ciclo in occasione dell'inaugurazione del XXXVIII ciclo del dottorato di ricerca in Mutamento Sociale e Politico.  

 

La discussione sulla cosiddetta cancel culture si è fatta sempre più diffusa, rimanendo però principalmente relegata ad approcci giornalistici. Ci si propone di prendere in esame la problematicità del tema, decostruendolo, offrendo una prospettiva storica sul fenomeno e applicando uno sguardo critico alla pluralità di definizioni, spesso contraddittorie, che circolano nel dibattito pubblico. 

Che genere di fenomeno socio-politico si cerca di inquadrare con l’utilizzo di questo termine? Chi lo promuove e chi lo subisce, che soggetti identifica? Le resistenze e le rimozioni che caratterizzano il processo di negoziazione sui limiti dell’espressione e dei comportamenti nello spazio pubblico costituisce un punto centrale nella riflessione sul mutamento politico e sociale, in ogni epoca. 
Il tema merita di essere affrontato in maniera interdisciplinare con approcci provenienti dalla sociologia, dalla filosofia politica, dall’antropologia, dalla storia. 

 

Convegno aperto a studenti e studentesse, dottorandi e dottorande, ricercatori e ricercatrici, docenti e personale accademico, fino a esaurimento posti.

Programma

3 novembre 2022 ore 14.00

Saluti istituzionali

Eleonora Bonifacio, Direttrice della Scuola di Dottorato dell’Università di Torino
Francesco Ramella, Direttore del Dipartimento Culture, Politica e Società, Università di Torino
Gianfranco Ragona, Coordinatore del Dottorato in Mutamento Sociale e Politico, Università di Torino
 

 

Sessione introduttiva al tema del convegno
La prima sessione avrà veste introduttiva e punterà ad offrire uno sguardo tanto sincronico, quanto diacronico al fenomeno della cd. cancel culture e alla sua costruzione come fenomeno essenzialmente conteso.

Chair: Dimitri D’Andrea, Università di Firenze
Intervengono:
Federico Faloppa, Università di Reading, Cancel culture: politiche della memoria e movimenti identitari
Giorgia Serughetti, Università di Milano Bicocca, L’ “invenzione” della cancel culture nel discorso populista
Discussant: Lorenzo Bazzano, Sofia Scacco
Commenti dei discussant e dibattito

 

Coffee break

 

Cancel culture e la costruzione sociale della memoria
La seconda sessione verterà intorno al tema della costruzione sociale della memoria, considerando sia la dimensione conflittuale e processuale di tale rappresentazione, sia la pluralità delle memorie sociali. All’erosione del monopolio statale della memoria è corrisposta infatti una maggiore democratizzazione e diffusione di questi processi di costruzione di memorie condivise.

Chair: Angela Perulli, Università di Firenze
Intervengono:
Teresa Grande, Università della Calabria, Pratiche sociali di memoria e trasformazioni del quadro memoriale
Marcello Flores, Università di Siena, La cancel culture tra storia e identità
Discussant: Andrea Apollonio, Raffaele Alberto Ventura
Commenti dei discussant e dibattito

 

Cena sociale

 

4 novembre 2022 ore 9.00

 

Cancel culture e ideologia gender. Fenomenologia di un (paradossale) dibattito pubblico
L'intervento illustrerà il modo in cui il tema della cancel culture è stato declinato nel dibattito pubblico italiano. Si mostrerà che la cancel culture è un "epifenomeno" che esiste nella misura in cui viene narrato e attorno al quale si gioca una partita per il diritto di parola (e di censura). In Italia, infatti, la cancel culture è un prodotto prettamente giornalistico il cui racconto, però, intersecandosi con il preesistente dibattito attorno alla cosiddetta ideologia gender, ha determinato inedite alleanze politiche e inattesi effetti di realtà, tra cui l'affossamento del ddl Zan.

Presentazione della ricerca e del Volume: Cannito M., Mercuri E. e Tomatis F. (2022), Cancel culture e ideologia gender. Fenomenologia di un (paradossale) dibattito pubblico, Rosenberg & Sellier, Torino.
Intervengono:
Francesca Tomatis, Università di Torino
Maddalena Cannito, Università di Trento
Eugenia Mercuri, Università di Milano
Discussant: Stella Pinna Pintor, Giulia Giraudo

 

Dibattito

 

Legittimità e contestazione. Tra saperi e mutamento sociale
Nel corso dell’ultima sessione ci si interrogherà sui soggetti e sui movimenti che animano il conflitto sulla cd. cancel culture e sul politicamente corretto, nonché sul loro rapporto con le elaborazioni accademiche degli studi postcoloniali e studi critici della razza. Queste ricerche, se da un lato hanno tratto linfa da processi sociali di emancipazione, dall’altro lato hanno stimolato nuove rivendicazioni e nuove forme di repressione.
Chair: Patrizia Delpiano, Università di Torino
Intervengono:
Miguel Mellino, Università di Napoli L’Orientale, Cancellare i cancellatori o decolonizzare i saperi e la cultura? Per un’antropologia abolizionista
Fabio Dei, Università di Pisa, Cancel culture: politiche della memoria e movimenti identitari
Discussant: Bruno Montesano, Stefano Pirisi
Commenti dei discussant, dibattito e chiusura dei lavori
 

Ultimo aggiornamento: 04/11/2022