DUE PUNTI - Festival diffuso su cibo, ecosistemi e cultura: "Salti di specie. La prospettiva One Health toccata con mano"

Argomento: Festival culturali
Data/periodo di svolgimento evento: 
15 Dicembre 2020
Una mongolfiera con una zucca al posto del pallone aerostatico

Continuano i martedì in compagnia del Festival Due Punti, un’iniziativa di public engagement inaugurata martedí 16 giugno 2020 e organizzata dal Dipartimento di Scienze agrarie, forestali e alimentari in collaborazione con il Dipartimento di Scienze Veterinarie e quello di Lingue e Letterature Straniere e Culture Moderne.

Ogni due martedì sulla pagina Facebook @DuePuntiFestival vengono affrontate alcune delle tematiche ambientali, sociali e culturali che ruotano intorno alla produzione e al consumo di cibo con proposte a cui partecipare in diretta o da godersi comodamente in streaming: degustazioni, giochi, interventi in diretta per porre domande a autori, ricercatori e produttori, quiz con immagini ad elevato ingrandimento, cacce al tesoro per i piú piccoli, consigli di lettura e film.

 

Prossimo appuntamento martedì 15 dicembre 2020 alle ore 21 con "Salti di specie. La prospettiva One Health toccata con mano".

 

Da ormai un anno stiamo toccando con mano, e a nostre spese, i limiti dell'aver impostato secondo una prospettiva essenzialmente antropocentrica le relazioni con le altre specie viventi.
Al contrario, la visione One Health si fonda sul riconoscimento del legame indissolubile tra salute umana, salute animale e salute dell’ecosistema e implica un modello sanitario basato sull'integrazione di discipline diverse (medici, veterinari, ambientalisti, economisti, sociologi, etc...).
Utilizzando questo approccio parleremo di salti di specie: capiremo come avviene il passaggio di microrganismi patogeni tra specie diverse e conosceremo gli strumenti che la ricerca può mettere oggi a disposizione della società per affrontare queste sfide.
Il professor Sergio Rosati, virologo veterinario e docente presso il Dipartimento di Scienze Veterinarie, sarà intervistato da Selene Rubiola, dottoranda presso lo stesso istituto di ricerca.

Ultimo aggiornamento: 22/01/2021