Nell'ambito delle iniziative di Expo-Exto 2015, venerdì 2 ottobre 2015 dalle 17.00 alle 19.00, presso la Struttura Agorà in piazza Castello davanti alla Prefettura, numero civico 205/199), è in programma un incontro dal titolo "Quando il latte non è solo bianco", a cura del prof. Giampiero Lombardi (Università di Torino).

Il latte è tutto uguale? Apparentemente sì o almeno così vuole farci credere chi lo commercializza a livello industriale. Se si leggono le etichette del latte alimentare, le differenze di composizione sono minime, le indicazioni circa l’origine scarne e non è riportata alcuna informazione né sul sistema di allevamento degli animali che lo producono, né sulla loro alimentazione. Eppure basta poco per capire che le differenze possono essere enormi. Basta osservare o meglio ancora degustare una sola volta il latte proveniente da animali al pascolo per accorgersi che il latte non è solo bianco, ma tende piuttosto al giallo, e il gusto è completamente diverso. Da che cosa dipendono le differenze? Quanto un latte può essere diverso da un altro? Esistono modelli di produzione alternativi che possano valorizzare le diversità? Le differenze di gusto corrispondono anche a differenze dei valori nutrizionali? “Latti” diversi offrono le stesse garanzie di sicurezza del latte che si acquista normalmente e quanto costa acquistarli?