Per uso di memoria. Massimo Castri e la regia teatrale nello spazio della polis. Scritture, pedagogie, comunità (1972-2013)

Argomento: Convegni e seminari
Modalità: 
Data/periodo di svolgimento evento: 
Da Giovedì 25 Maggio 2023 alle ore 09:30, a Venerdì 26 Maggio 2023 alle ore 18:00
profilo del regista massimo castri

Giovedì 25 maggio e Venerdì 26 maggio 2023, dalle ore 09.30 presso la Sala Pasolini del Teatro Gobetti (via Rossini, 8 - Torino), si svolge il convegno dal titolo "Per uso di memoria. Massimo Castri e la regia teatrale nello spazio della polis. Scritture, pedagogie, comunità (1972-2013)".

 

L'evento è dedicato a Massimo Castri nel decennale della scomparsa e nell’ottantesimo dalla nascita. Castri è stato uno dei maggiori artisti del teatro europeo, regista  pluripremiato, direttore di grandi istituzioni come il Teatro Stabile di Torino e la Biennale Teatro di Venezia

 

Il convegno è organizzato da: Università di Torino – Dipartimento di Filosofia e Scienze dell’EducazioneCRAD - Centro Ricerche Attori e Divismo (DAMS, Università di Torino), Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale.

 

La direzione del progetto è di Federica Mazzocchi (UniTo), Thea Dellavalle (UniTo) e Anna Peyron (Teatro Stabile di Torino - Teatro Nazionale). 

Nel comitato scientifico e fra i relatori del convegno vi sono eminenti personalità del mondo artistico e accademico.  

 

L'ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria.

Per potersi prenotare è necessario mandare un'email a centrostudi@teatrostabiletorino.it 

Eventi collaterali al convegno

Sono previsti due eventi collaterali: 

  • ARCHIVE ALIVE! MASSIMO CASTRI, lunedì 22 maggio presso la Mediateca RAI (via Verdi, 31 - Torino), proiezione dell’adattamento televisivo di Così è (se vi pare) di Luigi Pirandello per la regia di Castri. 
  • Omaggio a Massimo Castri tra cinema e teatro, martedì 23 maggio al  Cinema Massimo - Museo Nazionale del Cinema (via Verdi, 18 - Torino), con la proiezione di due film in cui Castri ha recitato: Sotto il segno dello Scorpione di Paolo e Vittorio Taviani (1968) e I cannibali di Liliana Cavani (1970).
Ultimo aggiornamento: 17/05/2023