Archivio iniziative

Anno 2017
  • Incontro con Aldo Zanchetta I Concetti-orizzonte dei movimenti dal basso in America Latina, in collaborazione con Carovane Migranti, Centro Studi Sereno Regis, SUR (21/03/2017).
  • Incontro con il Cacique Ládio Veron, Il genocidio del popolo Guarani-Kaiowà. Territorio e diritti indigeni in Brasile, in collaborazione con vari enti (Caffè Basaglia, Carovane Migranti, Centro Studi Sereno Regis, SUR, Comitato Roraima di solidarietà con i popoli indigeni del Brasile, ecc.) (11/04/2017).
  • Realizzazione della mostra Huellas de la memoria (Orme della memoria) presso il Sermig, Arsenale della Pace di Torino, in collaborazione con Carovane Migranti, Sur, Università di Torino, Festival delle Colline Torinesi, e con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale del Piemonte e del Comitato regionale per i Diritti Umani (1-12/06/2017). Si tratta di un’installazione dell’artista messicano Alfredo López Casanova, il quale ha utilizzato alcune decine di scarpe di persone tuttora impegnate nella ricerca di parenti e amici desaparecidos nel Centro e Sud America. Sollecitando i visitatori a non dimenticare chi è scomparso e a non ignorare le tragedie che quotidianamente accadono nel nostro mondo, questa mostra è stata un appello al rispetto dei diritti umani e un messaggio di pace universale.
  • Tavola rotonda Dove sono? Le famiglie, i corpi, le assenze ci interrogano nell'ambito della mostra, con la partecipazione di Gianmaria Ajani, Franco Prono, Giampiero Leo, Ernesto Olivero, Sergio Ariotti, Guadalupe Pérez Rodríguez, Imed Soltani, Hanass Anafi, Gianfranco Crua, Roberto Beneduce, Giorgia Mirto, Dario Leone (01/06/2017).
  • Concessione del Patrocinio gratuito al Comune di Diano San Pietro (IM) per una manifestazione organizzata il Giorno della Memoria.
Anno 2016
  • Convenzione tra Università di Torino (CUALC) e Casa del Caribe di Santiago de Cuba.
  • Convenzione specifica tra il Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università di Torino e l’Universidad Agraria de La Habana "Fructuoso Rodriguez Peretz", Facultad de Medicina Veterinaria.
  • Accordo quadro tra l’Università di Torino e la Universidad de La Habana.
  • Pubblicato il volume Il sistema di Diritto Amministrativo cubano (Torino, G. Giappichelli Editore), a cura della nostra socia Gabriella Crepaldi, la quale ha ultimato la sua ricerca scientifica a Cuba.
  • Ciclo di eventi Argentina 1976-2016. Colpo di Stato e diritti umani: ieri e oggi (10-31/03/2016), in collaborazione con GA.TA progetti audiovisivi, Assemblea Teatro, Associazione Museo Nazionale del Cinema, Caffè Basaglia, Carovane Migranti, Centro Studi Sereno Regis, Luoghi Comuni Porta Palazzo, Museo Diffuso della Resistenza, SUR Società Umane Resistenti, Unione Culturale Franco Antonicelli.
  • Convegno Cuba oggi. Pensiero, politica, cultura (Ariele, Calibano, Don Chisciotte) (03/05/2016), organizzato insieme a ComparAzioni, il Gobierno de España e il Centro Studi Arti della Modernità.
  • Collaborazione alla mostra Hecho en Cuba. Il cinema nella grafica cubana (4 febbraio - 29 agosto 2016 presso la Mole Antonelliana), realizzata dal Museo Nazionale del Cinema, il Comune di Torino, il Centro Studi Cartel Cubano, l’Embajada de Cuba en Italia, l’Associazione Nazionale d’Amicizia Italia Cuba, l’ICAIC (Instituto Cubano del Arte e Industria Cinematográficos) e la Cinemateca di Cuba. 
  • Collaborazione all'Anno della cultura cubana a Torino, organizzato dall'Associazione Nazionale d’Amicizia Italia Cuba (Coordinamento Regionale Circoli del Piemonte):
    - Mostra dedicata a Dino Pogolotti "Al di qua e al di là dell’Oceano" (8-15/05/2016)
    - Incontro "Cuba fra presente e futuro" con Acela Antonia Caner Román e Eugenio Suárez Pérez (10/05/2016)
    - Incontro "Le nuove sfide del Socialismo cubano" (11/05/2016)
    - Incontro "Voci di donne cubane. Il ruolo della donna nella Revolución" con Acela Antonia Caner Román (11/05/2016)
    - Rassegna cinematografica "Pasos en Cuba. Rassegna di cinema su Cuba" (da febbraio a dicembre 2016).
  • Incontro con Raúl Molina Mejía (26/09/2016) in collaborazione con l’Associazione SUR.
  • Anteprima italiana del documentario di Gianni Minà Papa Francesco, Cuba e Fidel, presentato dall’autore (22/11/2016).
  • Convegno internazionale Desaparecidos e migranti nel Mediterraneo e nelle Americhe (12/12/2016), con la collaborazione di HR&G, Comitato regionale per i Diritti Umani, SUR e Carovane Migranti, nell’ambito del progetto "Diritti Umani e Globalizzazione" (HR&G).
Anno 2015
  • Il 25 maggio 2015, presso la Sala Lauree Rossa del Campus Luigi Einaudi, in collaborazione con il Dipartimento di Culture, Politica e Società dell’Università di Torino e l’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba, ha avuto luogo un incontro con Antonio Guerriero Rodriguéz, per la prima volta in Europa. Laureato in ingegneria aeronautica nell’Università di Kiew in Unione Sovietica, poeta e pittore, Antonio Guerrero Rodriguéz è uno dei cinque agenti cubani incarcerati per 16 anni negli USA con l’accusa - mai provata - di cospirazione contro la sicurezza degli Stati Uniti e decorato in patria come eroe nazionale per la sua azione di infiltrato nei gruppi terroristi anticubani. È stato liberato il 17 dicembre del 2014, giorno dell’annuncio della ripresa del dialogo tra Cuba e Stati Uniti.
  • Promozione della stipula di un Accordo specifico di cooperazione tra l’Università degli Studi di Torino (Comitato Unito – America Latina e Caraibi già Uni-Cuba) e Casa del Caribe di Santiago de Cuba (Cuba).
  • Il Comitato ha promosso e sostenuto la rassegna di cinema cubano Peliculas imperfectas che ha avuto luogo – dall’8 aprile 2014 al 3 marzo 2015 - presso il Piccolo Cinema, via Cavagnolo 7, Torino ed è stata organizzata dall’Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba, Circolo di Torino.
Anno 2014
  • Il Comitato ha promosso la proiezione del documentario Cuba Libre di Liborio L’Abbate e Omelio Borroto (Produttori esecutivi: Gilberto Forneris e Piercarlo Porporato) che ha avuto luogo il 16 aprile 2014 a Condove, all’interno della XVIII Edizione del Valsusa FilmFest.
  • Il 5 Dicembre 2014, presso l’Aula Magna Cavallerizza dell’Università degli Studi di Torino, si è tenuto il Convegno Italia-Messico. Cammini che si incrociano. Dialogo a più voci sul fenomeno migratorio. Italia-México. Caminos que se cruzan. Voces migrantes. Il Convegno, introdotto dal Magnifico Rettore, dal Presidente del Comitato Unito-America Latina e Caraibi e dal Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte, ha visto la partecipazione di esponenti del mondo accademico italiano e latinoamericano, di rappresentanti delle associazioni che lavorano sui temi delle migrazioni, dei diritti umani, del contrasto alla tratta di esseri umani, dello sfruttamento schiavistico del lavoro dei migranti, di testimoni diretti del fenomeno migratorio e di migranti sopravvissuti ai terribili viaggi, ammassati come animali sui barconi nel Mediterraneo o abbarbicati ai sostegni dei treni merci in Messico e America Centrale. Il Convegno ha costituito la tappa conclusiva della prima “Carovana Italiana per i Diritti dei Migranti, per la Dignità e la Giustizia” che, partita da Lampedusa il 22 novembre, è arrivata a Torino il 4 dicembre 2014. Il Convegno ha sviluppato una riflessione sulle cause del fenomeno migratorio, sulle responsabilità dirette e indirette alla base del costante aumento dei flussi, sul ruolo delle organizzazioni criminali e sulle gravi inadempienze degli Stati e dei pubblici poteri, sulle possibili soluzioni per costruire percorsi di accoglienza e per la creazione di corridoi umanitari a protezione del popolo migrante. Questa riflessione ha contribuito a evidenziare le analogie tra quanto accade in Italia e la drammaticità del contesto centroamericano e messicano.
Anno 2013
  • Il Comitato ha promosso la stipula di un Accordo specifico di cooperazione tra l’Università degli Studi di Torino e l’Università Ixil (Region Ixil, Departamento El Quiche) del Guatemala, in occasione della visita a Torino del Rettore Pablo Ignacio Ceto Sanchez nel Dicembre 2013.
  • I primi mesi del 2013 Uni-Cuba ha curato la pubblicazione del libro "Una cultura indigena: i Guaranì del Paraguay. Approccio interdisciplinare fra medicina tradizionale e linguistica", strutturato in due parti. La prima (La farmacia di nonna Paulina. Etnobotanica Mbya Guaranì) è la traduzione di un testo (già pubblicato in Paraguay) scritto da quattro membri della ong Madre Tierra: Urbano Palacio, Susana Cingiale, Roberto Ayala Hornung e Patricia Ayala. La seconda (Il Paraguay bilingue) raccoglie la traduzione di due testi di Henry Boyer, Hedy Penner e Mateo Niro. "La farmacia di nonna Paulina" si presenta come la raccolta di conoscenze ancestrali legate alle piante della foresta paraguayana e al loro uso curativo. Particolarmente stimolante è il fatto che questi saperi siano conservati e tramandati essenzialmente da donne (nel nostro caso da Nonna Paulina Núñez Kerechu): si tratta di una memoria che deve essere salvaguardata e valorizzata anche e soprattutto in Paesi come il nostro, che da qualche tempo stanno riscoprendo l’enorme ricchezza della medicina tradizionale e degli antichi rimedi popolari. Il 18 Maggio 2013 "Una cultura indigena: i Guaranì del Paraguay" è stato presentato durante il XXVI Salone Internazionale del Libro di Torino con l’intervento di Marcela Bartoluzzi (Ministra della Cultura del Paraguay), il coautore Urbano Palacio e Franco Prono.
  • Dal 6 al 10 gennaio 2013 hanno avuto luogo a La Habana due iniziative organizzate da Casa de África dell’Ufficio del Historiador con il patrocinio di Uni-Cuba, a seguito dell’accordo stipulato tra le due istituzioni il 28/10/2009, in coordinamento con il Museo Castillo di San Severino di Matanzas (Programma “Percorso dello  schiavo”, UNESCO) e con il Consiglio Nazionale delle Case della Cultura: il XVII Laboratorio Scientifico di Antropologia Sociale e Culturale Afroamericana e il VI Incontro di Oralità "Festival Afropalabra"
    L’obiettivo è stato quello di sviluppare le relazioni culturali dell’Africa con il Caribe e l’America continentale, giocando il ruolo di rivitalizzatore culturale per ambo le parti, nel passato e nel presente. Sono stati realizzati laboratori in cui sono stati presentati i risultati del lavoro della commissione nazionale e provinciale del Progetto del Percorso dello Schiavo dell’anno 2012, dedicati agli afrodiscendenti; inoltre sono stati esposti progetti di ricerca di istituzioni o ricercatori legati a queste tematiche. Parallelamente ai lavori scientifici del Laboratorio, è stato celebrato il sesto Incontro di Oralità "Festival Afropalabra", dedicato a forme di narrazione orale e di espressività artistica di afrodiscendenti, con la partecipazione di artisti cubani ed internazionali. Coordinatore: Prof. Franco Prono.
Anno 2012
  • Il 12 giugno 2012, presso le Officine Corsare di Torino, si è tenuta un'iniziativa di Uni-Cuba in collaborazione con SUR, Società Umane Resistenti, dal titolo La Madre Tierra dei Guaraní, un incontro di  parole e immagini con i testimoni di Madre Tierra, ONG paraguayana: Patricia Ayala, Roberto Ayala Hornung e Urbano Palacio.
    Nonostante il caldo che ricordava il clima delle regioni amazzoniche che scorrevano sul video, un pubblico numeroso e giovane ha dimostrato interesse con domande e osservazioni rivolte in particolar modo ai rappresentanti di Madre Tierra. La serata è stata introdotta da Franco Prono, Presidente del Comitato Uni-Cuba e da Giorgio Poltronieri di SUR. La presentazione del video, realizzato dalle stesse popolazioni Guaraní durante una rituale battuta di caccia, ha fornito l'occasione da parte di Urbano Palacio, collaboratore di Marco Bechis nel suo film "La terra degli uomini rossi", per ragionare intorno alle azioni concrete atte a preservare i millenari saperi di quelle popolazioni nel campo delle biodiversità, in risposta al tentativo di cancellarli come retaggio di un passato inutile e anacronistico. Si è convenuto che Uni-Cuba, nella sua accezione più ampia di Comitato che si interessa a tutta l'America Latina, può proporre attività capaci di avvicinare la didattica universitaria alle tematiche sollevate da questo dibattito. Tale bisogno, presente non solo in quei Paesi, è oggi di urgente attualità nel nostro ricco Occidente alle prese con enormi problemi ambientali ed economici. Coordinatori: Prof. Franco Prono e Prof. Giorgio Poltronieri.
    Madre Tierra è una O.N.G. paraguayana di pubblica utilità, associazione indipendente e senza scopo di lucro, che si occupa di preservare le radici culturali dei principali popoli indigeni paraguayani, di tutelare le risorse naturali attraverso la conoscenza ancestrale dei popoli del fiume e della foresta privilegiando la diversità culturale e biologica. I rapidi cambiamenti sociali, la  pressione dell’uomo e dello sviluppo economico selvaggio contro le popolazioni indigene rendono fondamentale la presenza di Madre Tierra, preoccupata di non perdere la “sabiduria” degli anziani e, utilizzando tutti gli strumenti della modernità, di passarla alle nuove generazioni non solo indigene. I tre ospiti della serata alle Officine Corsare cooperano con  le etnie Mbyá Guaranmí Ytû e Ypetî del Dipartimento paraguayano di Caazapa  fin dal 1981.
  • Madre Tierra ha organizzato dal 26 maggio al 17 di giugno 2012 un’interessantissima mostra, De lo étnico ancestral a lo étnico moderno, densa di importanti testimonianze della cultura Guaraní, al Castello di Magliano Alfieri, a pochi chilometri da Alba. 
Anno 2010
  • Finestra Cuba (14 dicembre 2010)
    Coordinatore: Prof. Franco Prono
Ultimo aggiornamento: 11/12/2018