Dal 15 al 19 maggio 2025 l’Istituto Confucio dell’Università di Torino partecipa al Salone del Libro, stand P06 Q05 – padiglione 3, con un ricco programma di attività per avvicinare i visitatori alla cultura cinese.  

Ogni giorno è possibile prendere parte a laboratori interattivi curati dallo staff dell’Istituto: calligrafia, nodi cinesi, carte intagliate e uno speciale workshop di trucco ispirato alle “maschere” dell’opera di Pechino.

All’interno del programma Salone OFF, domenica 18 maggio alle ore 16 nel cortile del Rettorato, si svolge la performance “La scrittura che evapora. Parole leggere nella calligrafia cinese”. Il maestro calligrafo Nicola Piccioli, ispirandosi a una pratica artistica tradizionale molto diffusa in Cina, con uno speciale pennello intriso d’acqua traccia a terra grandi ideogrammi, estratti da testi letterari cinesi legati al tema della “volatilità delle parole”, che vengono nel frattempo letti e illustrati. 

Al termine della lettura gli ideogrammi “leggeri” evaporano davanti agli occhi del pubblico, ma il loro significato e il loro “peso” restano impressi nella memoria. Chi vuole, può anche cimentarsi nella scrittura “a terra”, sotto la guida del maestro.