BENIGNI Elisabetta

Professore/Professoressa associato/a
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Strutture di riferimento

Sede: 
LINGUE E LETTERATURE STRANIERE E CULTURE MODERNE
Struttura di afferenza: 
Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e Culture moderne
Struttura di appartenenza: 
Dipartimento di Lingue e Letterature straniere e Culture moderne

Attività scientifica

Ho ottenuto il titolo di Dottore di ricerca nel 2009 pressoil Dipartimento di Studi Orientali dell’Università Sapienza di Roma con unatesi sulla letteratura dal carcere moderna e contemporanea in Egitto. Inseguito ho continuato il mio percorso a Berlino, dove ho ottenuto una borsa dipost-dottato presso il Forum Transregionale Studien e la Freie Universität (2011/12)all’interno del progetto Zukunftsphilologie/Revisiting the Canon of TextualScholarship. L’anno successivo sono stata borsista per un semestre pressol’Università di Erfurt/ Gotha, dove ho lavorato su un progetto riguardo il rapportofra le traduzioni e le conversioni nel Mediterraneo (XIV-XIX sc.). Nel 2015 hoottenuto una fellowship dell’Italian Academy presso la Columbia University diNew York per il mio lavoro sulle traduzioni arabe del Principe di Machiavelli.

Dal 2017 al 2020 sono stata responsabile scientifico delprogetto di ricerca Seas of change: rethinking entangled renaissances acrossand beyond the Mediterranean (1780-1914) finanziato dalla Compagnia SanPaolo e dall’ Università di Torino. Il progetto collaborativo fra studiosi divarie università italiane e internazionali ha come obiettivo la raccolta e lostudio delle traduzioni di romanzi e di testi politici e filosofici fra lelingue dell’impero ottomano (in particolare arabo, turco, albanese, grecomoderno) e quelle del sud Europa (in particolare l’Italiano) nel lungoDiciannovesimo secolo.

I miei principali interessi di ricerca riguardano: latraduzione e ricezione del Principe di Machiavelli e della Commediadi Dante in arabo, la diffusione delle idee di ‘rinascita-risorgimento’ e ditemporalità circolare nel Mediterraneo nel Diciannovesimo secolo, la ricezionedi Ibn Khaldūn in in Italia, la traduzione delle Mille e una Notte inItaliano, l’orientalismo italiano dell’Ottocento, la memorialistica del carceree la sua importanza nelle aree del Mediterraneo.

My research concerns Arabic literature andComparative literature, translations and Mediterranean studies In particular, Ihave written on the translation and reception of Machiavelli’s Ilprincipe and Dante’s Commedia into Arabic, thediffusion of ideas of ‘resurgence’ and of circular time in thenineteenth-century Mediterranean, the reception of Ibn Khaldūn in Italy, thetranslation of Arabic literature into Italian with a particular focus onthe Thousand and One Nights, Italian Orientalism in the nineteenthcentury, and prison memoirs and their political importance across theMediterranean.

I receivedmy PhD from the Sapienza University in Rome with a thesis on modern andcontemporary prison literature in Egypt. In 2011-2012, I was in Berlin as apost-doctoral fellow of the project Zukunftsphilologie /Revisiting the Canon ofTextual Scholarship at the Forum Transregionale Studien and Freie Universität.The following year, I was post-doctoral fellow at the University of Erfurt/Gotha with a project on translation and conversion in the Mediterraneanfrom the fourteenth to nineteenth centuries. In 2015, I was a fellow at theItalian Academy of Columbia University, where I presented my project on theArabic translations of Machiavelli’s Il principe.

From 2017to 2020 I was the PI of the project Seas of change: rethinkingentangled renaissances across and beyond the Mediterranean (1780-1914), fundedby the Compagnia San Paolo and by the Università di Torino. The projectbrought together a number of Italian and international scholars to collaborateon the topic of the translation of novels, and political and philosophicaltreatises across the languages of the Ottoman Empire (in particular Arabic,Turkish, Greek, Albanian) and Southern Europe, with a particular focus onItaly.