Data la scarsa sensibilità ad essa associata, la tecnica Raman richiede l'impiego laser di media potenza per l'ottenimento di un buon rapporto segnale/rumore (S/N) a fronte di un ridotto tempo di misura. Nel caso i sistemi investigati siano foto/termo labili, l'approccio comunemente impiegato (e non sempre risolutivo) consiste nel ridurre la potenza,  causando però l'aumento dei tempi di misura.

La soluzione al problema esposto, e descritta nel presente brevetto, consiste nella possibilità di eseguire le misure su un campione movimentato. In questo modo, ogni punto del campione rimane esposto per tempi molto ridotti all'irraggiamento da parte del laser,  riducendo la possibilità di foto/termo degradazione del sistema in esame: ciò consente l'impiego di potenze più elevate (rispetto alla misura in modalità statica) con conseguente riduzione dei tempi di misura. La movimentazione del campione avviene posizionando lo stesso su di un portacampione cilindrico di ridotte dimensioni al cui interno viene inserita una barretta di materiale magnetico . La movimentazione del  portacampione avviene tramite l'impiego di un semplice agitatore magnetico da laboratorio chimico, risultandocosì facilmente adattabile allo strumento Raman impiegato.

• Basso costo del dispositivo
• Facile integrazione con diversi strumenti Raman e celle per misura in atmosfera controllata
• Riduzione tempo/misura
• Incremento applicabilità tecnica Raman
• Aumento significatività statistica delle misure

Data: 11/06/2015

Numero: 102015000069819