Telelavoro

Il telelavoro è una modalità di organizzazione del lavoro che può garantire benefici sia ai lavoratori/alle lavoratrici sia alle Amministrazioni.

La persona che telelavora ha l'opportunità di:

  • migliorare la conciliazione fra tempo di lavoro e tempo degli affetti
  • migliorare la qualità della vita
  • semplificare l'organizzazione del lavoro e della vita quotidiana per il personale in situazione di disagio (disabilità psico-fisica, minori e/o familiari bisognosi/e di assistenza, eccessiva distanza abitazione/luogo di lavoro ecc.).

 

L' Amministrazione ha l'opportunità di:

  • migliorare e razionalizzare l'organizzazione del lavoro
  • migliorare la produttività e la performance organizzativa
  • ridurre le assenze per malattia o permessi
  • rafforzare il senso di appartenenza e partecipazione, sia al contesto lavorativo sia alla dinamica dei processi di innovazione
  • promuovere una mobilità sostenibile, con riduzione del traffico e dell'inquinamento.
 
Piano per l'utilizzo del telelavoro

Il D.L. 179 del 18 ottobre 2012 all'art. 9 comma 7, convertito con L. 221 del 17 dicembre 2012, stabilisce che tutte le Pubbliche Amministrazioni debbano pubblicare nel proprio sito web entro il 31 marzo di ogni anno "lo stato di attuazione del piano per l'utilizzo del telelavoro nella propria organizzazione".

Bando 2022

Con D.D. n. 1411 del 25 marzo 2022  l'Ateneo ha approvato un nuovo bando di selezione per l’attivazione di n. 50 postazioni di Telelavoro domiciliare e n. postazioni in Tele-Centro (Cuneo).

L’Amministrazione garantisce parità e pari opportunità tra donne e uomini per l‘accesso al Telelavoro.

 

Modalità e informazioni sono pubblicate nella pagina Telelavoro della Intranet di Ateneo (accesso riservato). 

Ultimo aggiornamento: 29/03/2024