Riqualificazione ecocompatibile di Palazzo Nuovo
L'Università degli Studi di Torino ha impostato la propria politica e pianificazione energetica sulla base di criteri generali che privilegiano il contenimento dei consumi e l'utilizzo di fonti alternative.
L'intervento su Palazzo Nuovo si inserisce nell'ambito delle opere strategiche dell'Ateneo e della Città di Torino sia in considerazione della forte visibilità dell'edificio sia dal punto di vista dei contenuti tecnologici.
Palazzo Nuovo rappresenta l'edificio pubblico degli anni dell'energia a basso costo, caratterizzato dall'involucro a basse prestazioni, ma è anche un edificio fortemente visibile ed oggi poco apprezzato da utenti e cittadinanza, collocato in una posizione centrale e di rappresentanza.
La trasformazione in edificio ecocompatibile deve essere assunta come un'azione dal forte valore simbolico e di visibilità immediata, essendo anche tecnologicamente fattibile ed anzi facilitata dalla originaria costruzione in acciaio.
L'intervento unirà la riqualificazione dell'architettura, il miglioramento energetico, la visibilità pubblica e strategica urbana, su un edificio che per il suo ruolo urbano e la sua destinazione d'uso può facilmente incarnare il cambiamento e l'innovazione.
La trasformazione vede l'impiego di tecnologie per il risparmio energetico e la produzione di energia attraverso l'utilizzo di fonti eco-compatibili:
- realizzazione di una facciata a "doppia pelle"
- installazione di pannelli solari termici
- tetti a giardino
- coperture e facciate fotovoltaiche oltre a un sistema di recupero delle acque piovane.
Palazzo Nuovo si trova in Via Sant'Ottavio n. 20 ed è la sede della Scuola di Scienze Umanistiche.