La Fondazione Tempia per la lotta contro il cancro presenta "GenomicArt: quando l'arte ci guida alla scoperta delle cellule"

Argomento: Evento all digital
Data/periodo di svolgimento evento: 
26 Settembre 2020
Tassello base del patchwork che le aziende biellesi hanno usato per impreziosire i loro prodotti

La Fondazione Edo ed Elvo Tempia per la lotta contro i Tumori partecipa alla Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2020 con GenomicArt, un percorso alla scoperta delle cellule attraverso arte e colori, realizzato dai Laboratori di Genomica e Arteterapia della Fondazione.

 

Il progetto viene presentato in anteprima sabato 26 settembre 2020 sul canale Youtube della Fondazione, con un video dedicato all’incontro tra Scienza, Arte e… moda!

Vengono descritti il progetto GenomicArt, i laboratori coinvolti e le nuove edizioni limitate realizzate con alcune imprese portabandiera dell'eccellenza biellese, nuovo capitolo del progetto che è nato con la riproduzione su tela di coloratissime immagini di cellule fotografate al microscopio. Le piccole-grandi opere, realizzate prima dalle operatrici della fondazione biellese e poi dagli studenti di una scuola secondaria di primo grado, sono diventate il tema principale di una serie di prodotti messi a disposizione del pubblico da quasi due anni per raccogliere offerte per i progetti di ricerca.

 

Un particolare successo hanno avuto, negli ultimi mesi, le mascherine per proteggere le vie respiratorie, diffuse a oltre millecinquecento donatori.

Ora il progetto si allarga e diverse aziende-eccellenza del territorio, premiato dall'Unesco per il suo “saper fare”, hanno deciso di creare edizioni limitate dei loro prodotti per mettere la loro creatività al servizio della ricerca sul cancro.

L'iniziativa fa parte di Aspettando la Notte, il programma di avvicinamento alla Notte Europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori 2020. In particolare, l'attività di ricerca della Fondazione Tempia contribuisce al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile 3 (Salute e Benessere), 4 (Istruzione Qualità) e 5 (Parità di genere) dell’Agenda ONU 2030.

Per approfondire: il comunicato stampa

Sabato 26 settembre in occasione dei pre-eventi della Notte europea delle ricercatrici e dei ricercatori, in programma il 27 novembre, la Fondazione Edo ed Elvo Tempia di Biella presenterà un video sull’incontro tra arte e scienza “GenomicArt: quando l’arte ci guida alla scoperta delle cellule”. Viste le attuali normative anti-covid, i laboratori di genomica e arteterapia della fondazione biellese saranno presentati virtualmente, insieme alla squadra portabandiera di Biella città creativa che sostiene il progetto GenomicArt e con esso la ricerca oncologica.

Il progetto è nato nel 2018, quando le ricercatrici del laboratorio di genomica hanno cominciato a riprodurre nel tempo libero coloratissime immagini di cellule e organismi fotografati al microscopio, insieme all’arteterapeuta e alla psicologa del Progetto Bambini. L’occasione che ha fatto interagire i due laboratori è stato un trasferimento di uffici, che ha comportato uno scambio di stanze. Di qui la riscoperta di immagini al microscopio rappresentate sulle copertine di vecchi numeri di due riviste scientifiche, Biotechniques e Nature Methods, e il desiderio di riempire i muri vuoti dei nuovi locali con immagini vivaci e vicine al lavoro dei ricercatori. Perché quindi non mettersi all’opera, unendo scienza ed arte? Questo impulso ha preso forma nel giro di pochi scambi di idee e si è presto trasformato in condivisione di esperienze, lavorative e non, e in preziosi momenti di benessere che hanno portato alla realizzazione di un insieme di «piccole opere artistiche».

Il progetto è stato poi esteso alla Scuola Media Dante Alighieri di Vigliano Biellese, avvicinando gli studenti al mondo della ricerca scientifica e della prevenzione oncologica attraverso nuove immagini affascinanti. Insieme alle insegnanti di Arte e di Scienze, i ragazzi hanno realizzato altri
bellissimi quadri, con tecniche originali e risultati sorprendenti.

Le opere delle ricercatrici e degli studenti sono diventate il tema principale di una serie di gadget per sostenere la ricerca, incluse le mascherine nate nelle settimane della pandemia e distribuite in più di 2000 pezzi. Ora è il momento delle eccellenze biellesi, dove il motivo conduttore delle edizioni limitate è un patchwork di 12 tele ripetuto con dimensioni e orientamenti diversi. Le 12 immagini riprendono cellule del sistema immunitario, i guardiani del nostro corpo; vasi sanguigni visti dall’esterno o dall’interno, con il flusso di sostanze e molecole che li percorrono; cellule delle ossa, resistenti e dinamiche; organismi marini come microalghe verdi che si abbracciano e cianobatteri blu intenso; cellule staminali e linee cellulari, preziose per la ricerca oncologica.
Alle magliette griffate V2 e alle sciarpe-foulard di Modesto Bertotto, già presentate in passato e ora riproposte con una nuova grafica, si aggiungono gli zaini di Mantico, le scarpe di Barbera Biella, i copricapi del Cappellificio Biellese e i papillon e le fasce per capelli realizzati nell'atelier del Piazzo di Tatiana Fusi. Per ogni accessorio venduto, il guadagno sarà devoluto alla Fondazione Tempia per sostenere i progetti di ricerca sul cancro.

Ultimo aggiornamento: 28/09/2020