Studenti non-UE residenti all'estero
Le procedure descritte di seguito possono avere scadenze concomitanti, pertanto ti invitiamo a leggere tutta la pagina.
Se sei un/a cittadino/a non-UE residente all’estero in possesso di un titolo di studio estero e desideri candidarti ad un corso di studio, devi inviare la domanda di candidatura tramite la piattaforma Apply@UniTo.
La candidatura prevede un contributo di 60 euro e sarà possibile selezionare fino a due corsi.
- Finestra di candidatura per corsi di laurea magistrale:
dal 26 novembre 2024 al 30 gennaio 2025
- Finestra di candidatura per corsi di laurea e di laurea magistrale a ciclo unico:
dal 24 febbraio 2025 al 30 aprile 2025.
Per chi si candida ai corsi di studio in Medicine and Surgery, Medicina e Chirurgia, Medicina Veterinaria, Odontoiatria e Protesi Dentaria non occorre presentare la candidatura sulla piattaforma Apply@UniTo. Le procedure di ammissione per questi corsi per l’a.a. 2025-2026 saranno pubblicate non appena disponibili.
Puoi consultare l’offerta formativa sulla piattaforma Apply@UniTo.
Consulta la pagina Documentazione richiesta per studenti internazionali per informazioni sui criteri di ammissione relativi ai titoli di studio esteri e sui documenti richiesti per candidarti.
Prima di inviare la tua candidatura, consulta la lista degli esoneri dalla procedura Apply@UniTo. Se non sei sicuro/a di rientrare in una delle casistiche della lista, ti invitiamo a contattarci tramite mail a internationalstudents@unito.it.
Per iscriverti ai corsi di laurea e laurea magistrale a ciclo unico ad accesso libero è necessario sostenere il test TOLC erogato da CISIA.
Maggiori informazioni alla pagina Corsi di laurea (triennali) e corsi di laurea magistrale a ciclo unico ad accesso libero.
Per l'ammissione ai corsi di laurea e laurea magistrale a ciclo unico ad accesso libero erogati in lingua italiana, tutti/e i/le candidati/e non-UE residenti all'estero (richiedenti visto) devono presentare un certificato di competenza della lingua italiana non inferiore al livello B2, rilasciato a partire dal 2022 ed emesso da enti certificatori riconosciuti nell'ambito del sistema di qualità CLIQ (Certificazione Lingua Italiana di Qualità).
Carica il certificato in fase di candidatura sulla piattaforma Apply@UniTo e/o su Universitaly entro il termine di presentazione delle domande pre-iscrizione sulla piattaforma Universitaly. La Sezione Studenti Internazionali potrà validare la tua domanda di pre-iscrizione per l’ottenimento del visto solo se avrai caricato il certificato.
Per informazioni dettagliate sugli esoneri consulta la circolare MUR 2025-2026.
CLIQ
- CELI 3 - B2 (Università per Stranieri di Perugia)
- CILS DUE - B2 (Università per Stranieri di Siena)
- CERT.IT- B2 (Università Roma Tre)
- PLIDA - B2 (Società Dante Alighieri)
CISIA ITA-L2
L’ateneo accetta i certificati ITA-L2 di CISIA ottenuti presso altre università italiane con il voto minimo di 50/72.
Se sei studente non-UE richiedente visto devi inviare la domanda di pre-iscrizione per il rilascio del visto per l'a.a. 2025-2026 tramite la piattaforma Universitaly entro il 15 luglio 2025.
Candidature inviate per l’anno accademico errato non verranno prese in considerazione.
All'interno della procedura di pre-iscrizione devi indicare il corso di laurea o laurea magistrale a ciclo unico per il quale ti vuoi iscrivere. Non è possibile presentare domanda per più di un corso. Inoltre, è necessario indicare la rappresentanza diplomatico-consolare competente per il paese di provenienza presso cui chiederai il rilascio del visto per motivi di immatricolazione universitaria.
Se risiedi in un Paese differente da quello che ti conferisce la cittadinanza, verifica con la rappresentanza diplomatico-consolare competente per il territorio di residenza la possibilità di effettuare la procedura di rilascio del visto per studio, e invia la tua domanda di preiscrizione su Universitaly, attenendoti alle loro indicazioni.
Verifica con la rappresentanza diplomatico-consolare competente per il territorio la documentazione da presentare presso di loro ai fini della richiesta del visto.
Una volta completati i passaggi sopra riportati, potrai procedere con l’iscrizione a UniTo. Tutte le informazioni sulla procedura di iscrizione sono disponibili alla pagina Iscrizioni per studenti internazionali.
Per l'ammissione a un corso di laurea, laurea magistrale a ciclo unico o laurea magistrale, il titolo di studio estero deve essere riconosciuto idoneo, come previsto dall'art.6 del decreto 270/2004, e comparabile al titolo dell'ordinamento italiano richiesto, come stabilito dalla Legge 148/2002 (ratifica italiana ed esecuzione della convenzione di Lisbona).
La competenza per il riconoscimento dei titoli di studio esteri, ai fini dell'accesso all'istruzione superiore e del proseguimento degli studi universitari, è esclusiva delle istituzioni di formazione superiore, come stabilito dall’art. 2 della Legge 148/2002.
L’Università procede con la valutazione dei titoli di studio esteri in linea con i principi della Convenzione di Lisbona, con la sua applicazione nel sistema italiano e con le pratiche condivise a livello internazionale da parte dei centri afferenti alle reti ENIC e NARIC, per verificarne la comparabilità con i titoli italiani e l'idoneità all'iscrizione ai corsi di formazione superiore.
I titoli di studio esteri sono considerabili ai fini dell'ammissione solo se riconosciuti dal sistema educativo estero al quale appartengono e rilasciati da istituzioni autorizzate alla loro emissione. Pertanto, uno degli elementi considerati è l’accreditamento/riconoscimento da parte degli organismi competenti del sistema educativo di riferimento, dell’istituzione che rilascia il titolo di studio finale (awarding institution) e dell'istituzione eventualmente diversa, presso la quale si sono effettivamente svolti gli studi o che li ha organizzati (teaching institution) e anche dell'eventuale accreditamento del percorso seguito.
Inoltre, in fase di valutazione sono tenuti in considerazione anche altri elementi come l'autenticità della documentazione, la durata del percorso degli studi, il livello, la natura del percorso e i diritti che conferisce il titolo di studio ottenuto. Una differenza sostanziale con l'ordinamento italiano potrebbe essere causa di un rifiuto della candidatura, precludendo pertanto l'accesso all'istruzione superiore in Italia o la prosecuzione al ciclo successivo anche se avrai sostenuto e superato una eventuale prova di ammissione.