Strategie per efficienza, integrità e innovazione nei contratti pubblici: progetto europeo PPI2INNOVATE e Master - Cartella stampa
Oggi martedì 28 marzo 2017, presso il Dipartimento di Management dell'Università di Torino (corso Unione Sovietica 218 bis), è stato presentato il progetto europeo “PPI2INNOVATE - Capacity building to boost usage of PPI in Central Europe”, che intende diffondere ed incentivare l’utilizzo degli appalti pubblici per soluzioni innovative introdotte dalla normativa europea, rafforzando le competenze delle autorità pubbliche appaltanti.
PPI2INNOVATE, finanziato dal Programma INTERREG Central Europe per un periodo di 3 anni a partire dal 1° giugno 2016, mira a promuovere l’uso degli appalti pubblici per l’innovazione in 6 Paesi europei: Croazia, Italia, Polonia, Slovenia, Repubblica Ceca e Ungheria.
PPI2Innovate è l’iniziativa di un consorzio europeo di 10 partner, rappresentati in Italia dell’Università di Torino e dalla Regione Piemonte. Il progetto coinvolge inoltre il Comune di Torino in qualità di partner associato.
Gli appalti pubblici per soluzioni innovative promuovono procedure in cui i pubblici committenti agiscono come "clienti di lancio" (launch customer/early adopters) di lavori, servizi e forniture innovativi che non sono ancora disponibili su base commerciale a larga scala, incluse le soluzioni basate su tecnologie già esistenti e usate in modo innovativo. I committenti che ricorrono a questo approccio manifestano in anticipo l'intenzione di acquistare un significativo volume di soluzioni innovative al fine di orientare il settore industriale verso soluzioni di mercato con rapporti qualità/prezzo desiderato entro un determinato periodo. Il PPI è regolato dalle Direttive Europee sugli appalti pubblici.
Durante l’evento verrà presentata la versione provvisoria della guida agli appalti pubblici innovativi sviluppata nell’ambito del progetto (il “PPI2Innovate Tool”), che mira a fornire a coloro che sono responsabili dell’aggiudicazione ed esecuzione di appalti pubblici informazioni sugli strumenti e sulle principali fasi necessarie senza trascurare le complessità e i rischi connessi all’acquisto innovativo (nella modalità) e di “Innovazione” (nell’oggetto del contratto). Tali strumenti saranno adattati ai contesti istituzionali dei Paesi partecipanti per le aree delle tecnologie dell’informazione, della salute e dell’energia.
Il progetto PPI2INNOVATE è stato presentato durante l’inaugurazione della seconda edizione del Master di II livello in “Strategie per l’efficienza, l’integrità e l’innovazione nei contratti pubblici”, organizzato dal Dipartimento di Management dell’Università di Torino in collaborazione con l’Autorità Nazionale Anticorruzione e la Scuola Nazionale dell’Amministrazione, che si propone di analizzare nuovi modelli per la riorganizzazione della funzione appalti in un’ottica di efficienza e aggregazione per riqualificare la domanda pubblica assicurando qualità, sostenibilità e integrità.
Il corso è rivolto a formare professionalità capaci di operare nelle Centrali di Committenza (o soggetti aggregatori) nonché nelle amministrazioni aggiudicatrici più innovative e preparate per operare in rete e seguire l'intero ciclo dei contratti pubblici, dall'analisi di mercato alla definizione delle strategie di gara, dalla qualificazione degli operatori economici alla selezione delle offerte fino al monitoraggio dell'esecuzione e corretto adempimento delle prestazioni.