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Circular & Bioeconomy

  • CLOSER –Center for Laboratory Simulations and Experimental Research

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    Strumentazioni e specifiche tecniche

    Laboratorio per analisi delle scelte e del comportamento composto da:

    • 24 computer portatili
    • 1 computer fisso
    • videoproiettore
    • impianto audio
    • divisori
    • sedie mobili
    • infrastruttura di rete
    • software per l’analisi del comportamento e delle scelte simultanee tra persone e/o gruppi di persone
    • piattaforma di reclutamento studenti di UniTo composta al momento da più di 3500 studenti interessati a partecipare agli studi.

    Attrezzatura acquisita anche con il contributo di Compagnia di San Paolo.

    Applicazioni e servizi

    Tramite esperimenti controllati, programmati al computer ed incentivabili tramite compenso monetario, in CLOSER è possibile analizzare il comportamento delle persone, le loro scelte, come rispondono a diversi stimoli esterni, quanto sono disposte a pagare per un possibile scenario oppure per evitarlo, le loro preferenze in merito ad oggetti, situazioni, interazioni interpersonali reali e virtuali, etc.

    La varietà di applicazioni rende la metodologia sperimentale alla base del centro uno strumento versatile per soggetti pubblici e privati interessati a testare politiche che possano avere un impatto significativo sulle persone e sui gruppi (cittadini privati, lavoratori nel settore pubblico, privato e nel terzo settore, singolarmente o in interazione di gruppo).

    Oltre all’accesso al laboratorio, CLOSER offre competenze professionali in scienze sociali, politiche, psicologiche, nel marketing, in teoria delle decisioni ed in economia e statistica. E’ possibile associare agli studi sul comportamento e sulle scelte anche rilevazioni fisiologiche, grazie alle collaborazioni pregresse con il Dipartimento di Chimica.

    Accesso e tariffario

    L’accesso al laboratorio è aperto a soggetti esterni ed interni all’Università di Torino contattando i ricercatori membri del Centro.

    Il regolamento di funzionamento (in fase di elaborazione) stabilisce costi e modalità. Per maggiori informazioni sull’accesso e tariffario contattare il prof. Pierluigi Conzo pierluigi.conzo@unito.it

    Tipologia di strumentazione
  • Cantina Sperimentale Bonafous

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    Strumentazioni e specifiche tecniche

    La cantina sperimentale dispone di tutte le attrezzature enologiche necessarie per fare vinificazioni sperimentale su scala micro e meso:

    • 100 recipienti in acciaio inox da 100 litri
    • 15 recipienti da 2 a 20 hl termocondizionati
    • pressa pneumatica per volumi da 30 a 300 litri
    • diraspapigiatrice /solo pigiatrice per piccoli volumi 30-300 L
    • celle di condizionamento termo-igrometrico
    • recipienti in legno per affinamento vini
    • set di pompe enologiche.

    Attrezzature acquisite anche con il contributo di Città di Torino, Città metropolitana di Torino, Regione Piemonte, Vignaioli Piemontesi sca, Araldica.

    Applicazioni e servizi

    La cantina sperimentale effettua microvinificazioni sperimentali per:

    • progetti di ricerca viticola ed enologica del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari (DISAFA) dell’Università degli Studi di Torino
    • vinificazioni sperimentali per ottenere la documentazione necessaria per l’omologazione di nuovi cloni di varietà di vite, cioè la loro iscrizione nel Catalogo Nazionale delle Varietà di Vite, e per l’iscrizione a catalogo di vitigni storici, rari o di nuova costituzione
    • prove di vinificazione per il collaudo di nuove attrezzature enologiche, coadiuvanti o additivi
    • messa a punto di protocolli di vinificazione utili ad ottenere le certificazioni di processo o di prodotto
    • vinificazioni sperimentali per la verifica della efficienza di starter microbici per uso enologico
    • prove di spumantizzazione per la messa a punto di nuovi prodotti per il mercato.
    Accesso e tariffario

    Le attività sperimentali seguono un programma annuale legato alla stagionalità delle operazioni. Tutti gli operatori interessati devono contattare la cantina entro il mese di giugno di ogni anno per presentare le richieste di microvinificazione. Le richieste saranno soddisfatte compatibilmente con il numero e la tipologia di prove richieste, dando priorità ai programmi di ricerca.

    Tipologia di strumentazione
  • Impianti di allevamento di insetti e acquacoltura

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    Strumentazioni e specifiche tecniche

    Impianto acquacoltura

    • Vasche di allevamento collegate ad acqua di pozzo aventi caratteristiche costanti tutto l’anno
    • L’impianto è composto da vasche per le prove di allevamento (12 vasche rettangolari da 3 m3, 21 vasche rettangolari da 0.1 m3, 24 vasche quadrate da 0.4 m3, 6 vasche rotonde da 3 m3) e da 12 vasche cilindro coniche per la determinazione della digeribilità di materie prime e mangimi

    Impianto di allevamento insetti

    • Impianto dedicato a Mosca soldato (Hermetia illucens) e Tarma della farina per la produzione di farine a uso zootecnico (FEED)
    • L’impianto comprende: una stanza con voliere per la riproduzione (temperatura, fotoperiodo e luminosità controllate), una cella climatica (2x1x2.5 m; temperatura e umidità controllate) per la schiusa e il primo accrescimento larvale e una camera climatica (2.9x6.5x2.9 m) per l’accrescimento larvale fino allo stadio di pupa (controllo di temperatura, umidità e ventilazione)

    Attrezzatura acquisita anche con il contributo della Regione Piemonte e AGER.

    Applicazioni e servizi

    Impianto di acquacoltura
    Applicazioni

    • La struttura offre un'ampia serie di possibilità per prove di allevamento e alimentazione che vedono coinvolte diverse tipologie di materie prime innovative

    Servizi

    • Prove di allevamento e alimentazione
    • Prove di digeribilità di materie prime o di mangimi
    • Preparazione alimenti
    • Consulenza su formulazioni mangimistiche
    • Formazione sulle metodologie di preparazione degli alimenti e i rilievi in uso
    • Valutazioni chimiche (mangimi, pesci) e qualità dei prodotti

    Impianto di allevamento insetti
    Applicazioni

    • La struttura offre la possibilità di valutare substrati organici per l’allevamento larvale così come diversi parametri ambientali per la riproduzione o l’allevamento

    Servizi

    • Prove di allevamento su substrati organici
    • Rilievo dei parametri di accrescimento e riduzione dei substrati
    • Valutazioni chimiche dei prodotti (substrati, larve, pupe, residui di allevamento)
    • Formazione e consulenza su allevamento
    Accesso e tariffario

    È possibile accedere all'infrastruttura su prenotazione, accompagnati da personale autorizzato.
    Le tariffe e le modalità di accesso all’infrastruttura sono definite in funzione delle richieste specifiche.

    Ambito di applicazione
    Tipologia di strumentazione
    Contattaci
  • Impianti di allevamento avicolo, cunicolo e mangimificio

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    Strumentazioni e specifiche tecniche
    • Struttura allevamento avicolo
      Comprende 24 box (1.2*2 m) per l’allevamento a terra e 50 gabbie metaboliche per la determinazione della digeribilità di materie prime e mangimi
    • Impianto di allevamento cunicolo
      Comprende 363 gabbie bicellulari (california) per l’allevamento in fase di ingrasso con possibilità di effettuare di digeribilità degli alimenti (50 gabbie) e 100 gabbie fattrici
    • Mangimificio
      Comprende mulino, miscelatore e pellettatrice.

    Attrezzatura acquisita anche con il contributo della Regione Piemonte.

    Applicazioni e servizi

    Struttura allevamento avicolo
    Applicazioni

    • La struttura offre un'ampia serie di possibilità per prove di allevamento e alimentazione che vedono coinvolte diverse tipologie di specie avicole, alimentate con mangimi contenenti materie prime innovative

    Servizi

    • Prove di allevamento e alimentazione
    • Prove di digeribilità di materie prime o di mangimi
    • Preparazione alimenti
    • Consulenza su formulazioni mangimistiche
    • Formazione sulle metodologie di preparazione degli alimenti e i rilievi in uso
    • Valutazioni chimiche (mangimi, materie prime) e qualità dei prodotti

    Mangimificio
    Applicazioni

    • La struttura offre un'ampia serie di possibilità per prove di alimentazione con mangimi composti

    Servizi

    • Prove di allevamento e alimentazione
    • Prove di digeribilità di materie prime o di mangimi
    • Preparazione alimenti
    • Consulenza su formulazioni mangimistiche
    • Formazione sulle metodologie di preparazione degli alimenti e i rilievi in uso
    • Valutazioni chimiche (mangimi, materie prime) e qualità dei prodotti

    Struttura allevamento cunicolo
    Applicazioni e servizi

    • Preparazione di mangimi composti per le specie di interesse zootecnico.
    Accesso e tariffario

    È possibile accedere all'infrastruttura su prenotazione, accompagnati da personale autorizzato.
    Le tariffe e le modalità di accesso all’infrastruttura sono definite in funzione delle richieste specifiche.

    Ambito di applicazione
    Tipologia di strumentazione
    Contattaci
  • Sintesi e caratterizzazione dei materiali

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    Strumentazioni e specifiche tecniche

    Laboratori di sintesi di materiali

    • Sintesi materiali inorganici, organici, metallo-organici e compositi
    • Sintesi idrotermali e in atmosfera controllata
    • Ossidi, materiali microporosi, catalizzatori e adsorbenti
    • Materiali organici, polimeri e loro compositi, nuovi materiali per stampa 3D (metalli e polimeri), sviluppo di leghe, materiali per solidificazione rapida e vetri metallici
    • Materiali per fotochimica ed elettrochimica
    • Materiali per alte temperature per il settore aerospaziale (leghe, scudi termici)
    • Polimeri conduttivi e piezoresistivi
    • Nuovi materiali per il fotovoltaico e per il settore energetico
    • Fotocatalizzatori e altri materiali per l’abbattimento degli inquinanti
    • Biomateriali e materiali per protesi
    • Materiali per il restauro e per la protezione dei beni culturali
    • Materiali per la diagnostica biomedica
    • Chimica tessile

    Laboratori di caratterizzazione materiali

    • Analisi chimica di materiali con le principali tecniche spettroscopiche, cromatografiche e di spettrometria di massa
    • Analisi termica dei materiali con tecniche gravimetriche e calorimetriche
    • Analisi strutturale dei materiali su scala macroscopica e microscopica (microscopie, tecniche di diffrazione)
    • Prove meccaniche su materiali
    • Caratterizzazione di materiali porosi
    • Caratterizzazione di adsorbenti (tecniche di adsorbimento a bassa ed alta pressione, fino a 200 bar)
    • Caratterizzazione di catalizzatori con tecniche in-situ e in operando e di reattori da laboratorio
    • Caratterizzazione elettrochimica e fotochimica
    • Analisi di superfici e rivestimenti
    • Failure analysis di sistemi sottoposti a stress chimici
    • Caratterizzazione di materiali per il packaging (manufacturing, food, pharmaceutical)

    Attrezzatura acquisita anche con il contributo di Compagnia di San Paolo e dell’Unione Europea.

    Applicazioni e servizi
    • Sviluppo di nuovi materiali
    • Analisi e controllo qualità dei materiali, in tutti i settori produttivi
    • Misure analitiche
    • Studi di fattibilità e analisi dello stato dell’arte (letteratura scientifica e brevettuale)
    • Assistenza scientifica allo sviluppo di nuovi prodotti
    • Assistenza scientifica al controllo di qualità
    • Indagini e problem solving per criticità di processo e di prodotto
    • Formazione del personale tecnico
    • Condivisione di laboratori universitari per sviluppo nuovi prodotti/processi
    • Organizzazione di seminari, corsi, congressi in collaborazione con aziende.
    Accesso e tariffario

    È possibile accedere all'infrastruttura su prenotazione, accompagnati da personale autorizzato.

    Per le prestazioni non regolate da tariffario, le tariffe sono definite in funzione delle richieste specifiche.
    Consulta il tariffario.

    Tipologia di strumentazione
    Contattaci
  • Centro Regionale di Castanicoltura del Piemonte

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    Strumentazioni e specifiche tecniche

    Il Centro Regionale di Castanicoltura del Piemonte, sorto nel 2003, è stato istituito formalmente con la Legge Regionale n° 4 del 10 febbraio 2009.

    Presso il Centro il personale del DISAFA dell'Università degli Studi di Torino conduce e promuove attività di ricerca, di base e applicata, per fornire risposte scientifiche e tecniche alle problematiche della castanicoltura, contribuendo a rilanciare il settore produttivo, a migliorarne la competitività e valorizzare il castagno come albero da frutto, da legno e componente caratterizzante degli ecosistemi montani e pedemontani.

    Il Centro ospita un Castanetum (collezione di germoplasma) in cui sono raccolte diverse specie di castagno (C. sativa, C. crenata, C. pumila, C. mollissima, C. dentata) ed ibridi intraspecifici (C. sativa x C. crenata, C. crenata x C. mollissima). Numerose sono le ricerche condotte nei seguenti settori: arboricoltura e tecniche vivaistiche, entomologia, patologia, breeding e biotecnologie, selvicoltura e gestione delle produzioni legnose, tecnologie del legno, paesaggio.

    Nel Castanetum è presente una capannina per la registrazione dei dati meteorologici. Il Centro è dotato inoltre di campi sperimentali, serre, tunnel, minitunnel con impianto fog, riscaldamento basale elettrico ed illuminazione LED, attrezzature agricole per le attività vivaistiche.

     

    Attrezzatura acquisita anche con il contributo congiunto dell’Unione Europea, dello Stato Italiano e della Regione Piemonte nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale 2014-20.

    Applicazioni e servizi

    Grazie alla molteplicità di competenze, il Centro fornisce i seguenti servizi:

    • sportello per il supporto e l’assistenza tecnica alle imprese
    • analisi fitopatologiche
    • analisi entomologiche
    • analisi chimiche e merceologiche
    • panel analisi sensoriale e prodotti innovativi
    • analisi genetiche
    • supporto all’attività vivaistica
    • recupero produttivo vecchi castagneti
    • progettazione nuovi impianti e gestione forestale
    • formazione e informazione.
    Accesso e tariffario

    È possibile accedere all'infrastruttura su prenotazione, accompagnati da personale autorizzato. Le tariffe e le modalità di accesso all’infrastruttura sono definite in funzione delle richieste specifiche.

    Tipologia di strumentazione
    Contattaci
  • Microscopia ottica avanzata

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    Strumentazioni e specifiche tecniche

    Microscopio confocale Leica TCS SP5 multifotone, configurazione rovesciata

    • 7 linee laser: 405, 458, 477, 488, 514, 561, 633 nm
    • Laser multifotone: Chameleon Ultra 2 (680-1080 nm)
    • Testa di scansione con scanner standard e resonant scanner (8000 Hz)
    • Tre fotomoltiplicatori standard e due detectors ad alta sensibilità (Hybrid GaAsP detectors)
    • Obiettivi: 20x / 0,5 dry, 20x / 0,75 imm., 40x / 1,25 oil, 63x / 1,4 oil, 63x / 1,3 glyc
    • Camera di condizionamento ambientale per l'imaging cellulare e tissutale in vivo
    • Tavolino motorizzato per controllo assi xy per acquisizioni multiple
    • Piattaforma software LAS AF matrix per acquisizioni multiple/multi content

    Microscopio confocale Leica TCS SP8, configurazione rovesciata

    • 7 linee laser: 458, 477, 488, 496, 514, 561, 633 nm
    • Due fotomoltiplicatori standard e due detectors ad alta sensibilità (Hybrid GaAsP detectors)
    • Sistema AOBS
    • Obiettivi: 20x / 0,5 dry, 40x / 1,25 oil, 63x / 1,4 oil
    • Software LAS X con modulo per ricostruzioni 3D/4D
    Applicazioni e servizi

    Applicazioni

    • Imaging confocale a scansione puntiforme ad alta sensibilità su campioni vivi o fissati
    • Microscopia confocale multifotone
    • 3D z-stacks, live imaging (anche multi-posizione), ricostruzione mosaico di campioni grandi
    • Analisi della dinamica delle proteine in cellule vive mediante FRAP/FLIP/Fotoattivazione
    • Analisi di interazioni mediante FRET
    • High Content Screening (HCS)

    Servizi

    • Consulenza nel disegno sperimentale
    • Acquisizione immagini multicolore e rendering 3D sul microscopio confocale
    • Consulenza per l'applicazione di tecniche avanzate di microscopia ottica e confocale
    • Consulenza per l'elaborazione delle immagini e l'analisi quantitativa dei dati ottenuti dalle osservazioni al microscopio
    • Formazione sull’utilizzo degli strumenti e l’analisi d’immagine
    Accesso e tariffario

    È possibile accedere all'infrastruttura su prenotazione, accompagnati da personale autorizzato e con le modalità concordate preliminarmente.
    Le tariffe sono definite in funzione delle richieste specifiche.

    Tipologia di strumentazione
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  • Microscopia elettronica e tecniche a raggi-X (SAX)

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    Strumentazioni e specifiche tecniche

    Microscopia elettronica a scansione

    • TESCAN S9000G: Microscopio Elettronico di classe UHR accoppiato a una colonna ionica a ioni di Gallio che consente l'esecuzione di processi di deposizione di vari materiali, tagli, scavi e ricostruzione tomografiche di tipo 3D su un ampio spettro di campioni
    • Lo strumento è dotato di avanzate tecniche per l'analisi elementare (EDS, servizio già attivo, e TOF-SIMS, servizio attivo da aprile 2021) e cristallografica (EBSD, servizio già attivo) dei ampioni
    • Lo strumento permette una rapida acquisizione dei dati necessaria per analisi strutturali 3D e caratterizzazione microanalitica di campioni 3D (servizio da aprile 2021). I dati EDS ed EBSD possono essere ottenuti simultaneamente durante la tomografia FIB-SEM e post-processati tramite un software dedicato per ottenere ricostruzioni di campioni 3D

    Microscopia elettronica in trasmissione TEM ad alta risoluzione

    • Microscopio TEM High Resolution JEOL 300 kV con microanalisi

    Tomografia a Raggi X ad alta risoluzione

    • Apparato per microtomografia computerizzata con sorgente di raggi X ad alta luminosità costituito da:
      - Sorgente ad alta brillanza a metallo fuso
      - Flat panel per imaging con raggi x di 40x40 cm2 di superficie
    • La sorgente di raggi X a metallo fuso è predisposta anche per l’utilizzo nell’irraggiamento di materiali a fini di nano-fabbricazione

    Diffrattometria a raggi X da polveri

    • Diffrattometro a raggi X automatizzato per l'analisi di materiali poli-cristallini 'SMARTLAB' della Rigaku Corporation, equipaggiato con tubo RX con anticatodo in rame, ottiche automatiche per raccolta in riflessione (Bragg-Brentano) e trasmissione e di detectors sia 'multistrip', sia ad area
    • Lo strumento è dotato di 'camera calda' per l'esecuzione di analisi in condizioni non-ambientali e di un kit per analisi micro-diffrattometriche, completo di ottiche specificamente dedicate e videocamera per puntamento automatizzato degli spot di interesse

    Diffrattometria a raggi X da cristallo singolo

    • Diffrattometro a quattro cerchi Gemini R-Ultra per cristallo singolo e polveri cristalline
    • Sorgente Mo e Cu, convenzionali e microfocus. Misure tra 80-500 K e ad alta pressione

    Attrezzatura acquisita anche con il contributo di: Regione Piemonte, Compagnia di San Paolo, Unione Europea.

    Applicazioni e servizi
    • Controllo qualità materiali
    • Determinazioni analitiche su materiali
    • Failure analysis
    • Identificazione di contaminanti particellari
    • Risoluzione di strutture cristalline
    • Analisi delle fasi mineralogiche, stress residui, dimensione dei grani
    • Analisi metallografiche
    • Analisi elementare di superficie e profili di composizione chimica sub-superficiale (TOF-SIMS)
    • Tomografia industriale ad alta risoluzione
    • Analisi diffrattometriche e tomografiche su beni culturali
    Accesso e tariffario

    Le richieste di servizi e analisi sono valutati previa verifica della effettiva fattibilità tecnica, mediante consulenza specifica. È possibile accedere all'infrastruttura su prenotazione, accompagnati da personale autorizzato.

    Consulta il tariffario.

    Tipologia di strumentazione
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  • Sistemi cloud ad alte prestazioni per l’intelligenza artificiale e il calcolo scientifico

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    Strumentazioni e specifiche tecniche

    Cloud High Performance HPC4AI

    • Cloud zone basato su tecnologia OpenStack all’interno di un CED di classe equivalente Tier III globalmente 2000+ CPU Intel core, 72 GPU, 24+ TiB RAM, 2+ PB storage e sistema di backup con versioning in tecnologia miste flash/nVme/ssd/sas
    • 16 nodi 4 GPU Nvidia Turing T4 per nodo
    • 2 nodi con 4 GPU NVidia V100 SMX2 per nodo 
    • 4 nodi storage software defined all-flash, 350 TB
    • 3 sistemi di storage con diverse classi di sicurezza, affidabilità e velocità e sistema di backup integrato
    • Modello di utilizzo cloud (tutte le astrazioni)
      - MaaS/IaaS: singole macchine virtuali o cluster di macchine virtuali. Esempi di applicazioni: sviluppo di applicazioni (Linux/Windows), servizi web e microservices, applicazioni scientifiche, video rendering, machine learning (training e inferenza)
      - PaaS: piattaforme cloud con deployment automatizzato e semplificato mediante tecnologia Deployment-a-as-Service (DaaS) e HPC multi-tenancy (es. Kubernetes). Esempi di applicazioni: BigData (es. Spark), DeepLearning (es. Tensorflow, Pytorch), Federated Learning
      - SaaS: fornitura di servizi mediante interfaccia web (REST) di applicazioni open  o proprietarie. Esempi di applicazioni: Jupiter notebook, web server

    Cluster HPC OCCAM

    • Cluster HPC con architettura modulare composto da 3 moduli
      - LIGHT: 32 nodi dual-socket 24 cores, 128GB RAM
      - FAT: 4 nodi quad-socket 48 cores, 768GB RAM
      - GPU: 4 nodi dual-socket 24 cores, 128GB RAM, NVIDIA 2 x K40
      - 4 nodi  con 2 GPU NVidia V100 per nodo 
    • Shared high-performance “scratch” storage 300TiB (Lustre parallel file system)
    • Shared “archive” storage 700TiB (NFS) 
    • Networking: Infiniband 56Gb/s fat-tree, 10Gb/s ethernet, 1Gb/s ethernet

    Attrezzatura acquisita anche con il contributo di Regione Piemonte, Compagnia di San Paolo, Unione Europea, GARR.

    Applicazioni e servizi

    Cloud High Performance HPC4AI

    • Deployment di risorse di calcolo sulla base della definizione di un progetto/richiesta tramite form sul sito web del progetto. Accesso alle risorse via console remota tramite servizio web apposito.
    • Utilizzo dei servizi di calcolo e storage.
    • Supporto scientifico e tecnico alla progettazione e allo sviluppo di nuove applicazioni e servizi.
    • Supporto al porting, all’integrazione e all’ottimizzazione di applicazioni scientifiche su piattaforma cloud.
    • Supporto alla sperimentazione (ricerca e innovazione) in diversi ambiti della Computer Science: applicazioni ad alte prestazioni, high-frequency streaming, Big Data, Machine e Deep Learning.
    • Hosting e personalizzazione di sistemi (hardware, cloud stack, applicazioni) in modalità “co-design” con possibilità di personalizzazione in tutto lo stack software (previo specifico accordo di collaborazione scientifica).

    Cluster HPC “OCCAM”

    • Applicazioni HPC, applicazioni scientifiche su singolo nodo CPU+GPU (R, Matlab, C/C++, Java), applicazioni MPI, benchmarking, sistemi di job queue on-demand.
    Accesso e tariffario

    L'accesso all'infrastruttura avviene mediante rete pubblica (internet).
    La tariffa per l’uso di servizi di calcolo e storage è calcolata in funzione del tipo, numero e tempo di utilizzo delle piattaforme e dei servizi. È possibile la simulazione del costo.
    È valutata la fattibilità tecnica della richiesta di personalizzazione della infrastruttura hardware o dello stack software, sono programmati gli esperimenti ed è proposta una quotazione per i servizi richiesti.

    Per il Cluster HPC “OCCAM”, l’accesso è su prenotazione di uno o più nodi mediante calendario su portale web, deployment applicazioni mediante immagine Linux docker (Metal-as-a-Service).

    Tipologia di strumentazione
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  • Spettrometri di massa

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    Strumentazioni e specifiche tecniche

    Spettrometro MS open-access Orbitrap Fusion (Thermo Scientific)
    Spettrometro HRMS in alta risoluzione a geometria tribrida (trappola ionica, quadrupolo, trappola orbitale) interfacciato con doppio sistema di separazione HPLC (LC e nanoLC con online cartridge preconcentration Thermo Ultimate 3000) e sorgenti di ionizzazione Electrospray e Nanospray con modalità CID (collision induced dissociation), HCD (Higher-energy collisional  dissociation) e ETD (electron transfer dissociation)

    Sistemi LC-MS
    Il laboratorio è dotato di altri 3 sistemi di cromatografia liquida accoppiati a spettrometria di massa per analisi di composti organici e in fluidi biologici:

    • Thermo Scientific Ultimate 3000 LTQ-Orbitrap: strumento ibrido per analisi multistadio (MSn) ad alto potere di risoluzione, con sorgenti ESI (Electrospray) e APCI (Atmospheric Pressure Chemical Ionization). Rivelatore aggiuntivo UV-DAD (diode array detector spettrofotometrico)
    • Agilent Varian 212-LC-320-MS: strumento a triplo quadrupolo per analisi tandem (MS2), con sorgenti ESI-APCI e rivelatori aggiuntivi spettrofotometrico e spettrofluorimetrico Varian Prostar
    • Shimadzu Nexera – Sciex 5500 Qtrap: strumento a quadrupolo/trappola ionica per analisi tandem (MS2), con sorgenti turbo ion spray

    Sistemi GC-MS
    Sono disponibili 2 sistemi per gascromatografia accoppiati a spettrometria di massa per analisi di composti volatili con sistemi di concentrazione statica e dinamica:

    • Thermo Scientific GC Trace - TSQ Quantum ultra: strumento per analisi tandem (MS2) con sorgenti EI (Electron Ionization) e CI (Chemical Ionization). Sistema di estrazione automatizzato combiPAL SPME (Solid Phase Microextraction)
    • Agilent Varian GC MS Saturn 2000: strumento per analisi tandem (MSn) con sorgenti EI (Electron Ionization) e CI (Chemical Ionization). Sistema di preconcentrazione dinamico Purge & Trap Tekmar

    ICP/MS Thermo-Fisher ICAP-Q

    • Lo strumento permette analisi veloci multielemento in bassa e media risoluzione
    • Il range di masse analizzabili va da 5 a 260 Dalton
    • Ionizzazione ICP (Inductively Coupled Plasma) per analisi di metalli

    Attrezzatura acquisita anche con il contributo di Compagnia di San Paolo.

    Applicazioni e servizi
    • Analisi proteomica LC ESI HRMS con studio tandem MS
    • Caratterizzazione molecolare e strutturale di composti organici, farmaci, metaboliti, peptidi, proteine e altre macromolecole, grezzi di sintesi, miscele etc.
    • Analisi LCMS complete (sia micro che nano-liquid chromatography)
    • Caratterizzazione GCMS e ICPMS di campioni con analiti volatili e metallici.
    Accesso e tariffario

    È possibile accedere all'infrastruttura su prenotazione, accompagnati da personale autorizzato, e/o inviare i campioni per le analisi (senza accedere direttamente alla struttura).
    Viene valutata la fattibilità tecnica della richiesta, vengono programmati gli esperimenti e la quotazione per i servizi richiesti.
    Il tariffario è consultabile su www.dbmss.unito.it » Ricerca » Grandi attrezzature di ricerca » HPLC interfacciato con uno spettrometro di massa ad alta risoluzione.

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