Convenzione Compagnia di San Paolo triennio 2010-2012

Triennio 2010-2012

La Convenzione triennale tra l'Università di Torino e la Compagnia di San Paolo (siglata il 21 aprile 2010) ha rappresentato uno strumento innovativo per la gestione dei finanziamenti destinati all'Ateneo. L'impegno finanziario stanziato è stato di 9 milioni di euro/anno per un totale di 27 milioni di euro e conferma la politica di sostegno della Compagnia nei confronti della ricerca e dell'istruzione superiore e il riconoscimento del ruolo primario svolto dall'università nello sviluppo economico e sociale del territorio.

La Convenzione ha interessato tre macro-aree operative:

  • Didattica e Alta Formazione
  • Ricerca
  • Infrastrutture e interventi "trasversali"

L'attuazione delle attività convenzionali e la stesura dei documenti programmatici e di priorità annuali in essa previsti è stata affidata ad un "Comitato di programmazione e monitoraggio" di composizione paritetica, presieduto dal Prof. Adalberto Merighi, Vice Rettore per la Ricerca, in qualità di delegato del Rettore.

Gli interventi nell'area Didattica e Alta Formazione sono stati rivolti alle Scuole di Dottorato, con risorse destinate al finanziamento di borse di studio aggiuntive e all'addestramento alla ricerca dei dottorandi, alla Scuola di Studi Superiori e ad alcuni Master Universitari con forte impatto territoriale e professionalizzante.
Per l'area Ricerca Scientifica è stato emanato un primo bando per progetti di ricerca di Ateneo su linee tematiche prioritarie per la Compagnia e su temi liberi per un totale di 7,2 milioni di euro con la finalità di aumentare l'efficacia operativa dei finanziamenti riducendone la frammentazione. Per quest'area si è prestata attenzione particolare al processo di internazionalizzazione dell'Ateneo al fine di attrarre e valorizzare i giovani ricercatori dell'area europea della ricerca.
L'ultima area di intervento riguarda le Infrastrutture di interesse generale, in particolare il Sistema Informativo di Ateneo, i servizi per gli studenti e i ricercatori e l'acquisizione di materiale bibliografico on line.

Ultimo aggiornamento: 04/05/2016