Università di Torino ed Esercito progettano la formazione del futuro

Presentato oggi a Modena un innovativo progetto didattico concepito dalla Struttura Universitaria Interdipartimentale di Scienze Strategiche (SUISS) dell’Università di Torino e dalla Scuola di Applicazione dell’Esercito per accrescere la preparazione dei futuri dirigenti militari del Paese.

La formazione e-learning avanzata per gli ufficiali dell’Esercito attraverso ambienti virtuali di apprendimento” è il titolo dell’ambizioso programma educativo illustrato nell’ambito del convegno “EMEMitalia 2016 - Design the future!” promosso dalle più importanti società italiane di e-learning.

A esporre le peculiarità del progetto docenti dell’ateneo torinese e dell’istituto di studi militari: utilizzo di metodologie digitali altamente innovative e aderenza agli obiettivi formativi sono le principali caratteristiche di uno strumento didattico all’avanguardia, che consente una formazione flessibile, specialistica, multidisciplinare e fortemente internazionale.

Il progetto, partito nella sua fase esecutiva nel 2013, è stato sviluppato in tre fasi distinte. In primo luogo le predisposizioni infrastrutturali all’interno della Scuola di Applicazione necessarie ad erogare la rete universitaria; successivamente la connessione delle piattaforme informatiche “Moodle” delle due istituzioni per consentire ai docenti e agli studenti una didattica più efficace. Infine la realizzazione di corsi con ampi contenuti interattivi, quali ad esempio test e verifiche con valutazione automatica, utili a stimolare lo studio individuale e agevolare la verifica dei progressi degli allievi.

Fra gli obiettivi del progetto l’ampliamento della collaborazione con istituti di formazione esteri e la crescita culturale nei settori a maggior connotazione tecnica e scientifica.   

 

Riferimenti

Comando per la Formazione e Scuola di Applicazione dell’Esercito 
Punto di contatto: Tenente Colonnello Marcello Marzani 
Via dell’Arsenale, 22 - 10121 Torino
Telefono: (+39) 011 56032111 – (+39) 3356461269
Email: 
marcello.marzani@esercito.difesa.itmarcello.marzani@gmail.com

Data di pubblicazione del comunicato: 
Mercoledì, 7 Settembre, 2016

Master in Direzione strategica delle aziende sanitarie Iscrizioni aperte fino al 20 settembre

Chiudono il 20 settembre le iscrizioni al Master in Direzione Strategica delle Aziende Sanitarie, rivolto a Dirigenti di Amministrazioni Pubbliche o di Aziende Private per l’inserimento nell’elenco ministeriale degli idonei all’incarico di Direttore Generale, Sanitario o Amministrativo nelle aziende sanitarie.

Aperto a un massimo di 25 partecipanti, il Master propone un approccio multidisciplinare che coinvolge professori universitari, professionisti operanti nel Servizio Sanitario Nazionale e in altri settori dell’economia, così da creare un pacchetto formativo conforme alle nuove competenze – come la psicologia del lavoro, la farmacologia - richieste al Direttore Generale, Amministrativo e Sanitario.

Gestito dal Corep con il patrocinio della Regione Piemonte, il Master vede il coinvolgimento della Scuola di Studi Superiori Ferdinando Rossi (capofila) e di sei Dipartimenti dell’Università: Dipartimento di Scienze della Sanità Pubblica e Pediatriche, Dipartimento di Giurisprudenza, Dipartimento di Management, Dipartimento di Scienze e Tecnologie del Farmaco, Dipartimento di Scienze Economico-Sociali e Matematico-Statistiche e Dipartimento di Psicologia.

La Direzione Strategica delle Aziende Sanitarie si trova a operare in contesti aziendali sempre più ampi e complessi la cui gestione richiede che i Direttori Generale, Amministrativo e Sanitario, già al momento del conferimento dell’incarico, siano in possesso di conoscenze e competenze idonee al ruolo da ricoprire e multidisciplinari.

Una recente normativa (Legge 7 agosto 2015, n. 124 Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche, art. 11 comma 1 lettera p) stabilisce che le Regioni e le Province Autonome, ai fini del conferimento degli incarichi di Direttore Generale delle aziende sanitarie, debbano attingere da un elenco nazionale degli idonei istituito presso il Ministero della Salute. L’inserimento in tale elenco avviene mediante una selezione unica per titoli tra coloro che sono in possesso di specifici titoli formativi e professionali e di comprovata esperienza dirigenziale.

In risposta a queste esigenze di formazione multidisciplinare e normativa, il Master propone un percorso formativo ad hoc che fornisce strumenti immediatamente spendibili e contestualizzati al mondo sanitario e da una visione integrata che coniuga la competenza specifica di ciascun professionista con l’esigenza di una lettura sistemica dei diversi aspetti della gestione dell’azienda.

Per informazioni: Tel. 011/63.99.353 (orario 8.30-16.00)

Tel. (+39) 011 6399353 (orario 8.30-16.00)

Data di pubblicazione del comunicato: 
Mercoledì, 7 Settembre, 2016

Al via le iscrizioni al Master in Sostenibilità socio ambientale delle reti agroalimentari

Sono aperte le iscrizioni al Master di primo livello in “Sostenibilità socio ambientale delle reti agroalimentari (MaSRA)” dell’Università di Torino.

Il Master fornisce le conoscenze per realizzare nuovi percorsi dell’agroalimentare attraverso la progettazione partecipata, il monitoraggio, la valutazione e la gestione strategica dei principali impatti (ambientali, sociali ed economici) delle filiere agroalimentari.

L’acquisizione di queste competenze sarà di fondamentale importanza per gli operatori pubblici e privati e di tutti coloro che vogliono operare nel settore della piccola e media impresa, nelle associazioni di produttori, nei consorzi e, grazie allo sviluppo di capacità auto-imprenditoriali, nella creazione di microimprese finalizzate alla progettazione e gestione di filiere agroalimentari sostenibili e per interventi di sviluppo rurale anche in un prospettiva paesaggistica.

“Il sistema alimentare è una realtà complessa guidata da innumerevoli fattori di tipo economico, culturale, sociale ed ambientale. – spiega la direttrice di MaSRA Cristiana Peano, professoressa del Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari - Una migliore comprensione di questi driver e della loro interazione è indispensabile per immaginare un futuro delle filiere agroalimentari meno impattante, dove coltivare, trasformare, distribuire e consumare rappresentano atti del quotidiano sostenibile.”

Istituito dal Dipartimento di Culture, Politiche e Società e dal Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari nell’ambito delle attività della Cattedra Unesco in Sviluppo Sostenibile e Gestione del Territorio dell’Università di Torino, il Master è aperto a neolaureati o occupati in possesso di qualsiasi Laurea del vecchio e del nuovo ordinamento.

Il programma di MaSRA prevede lezioni frontali interattive, laboratori, discussioni di casi, esercitazioni, gruppi di lavoro, incontri con testimoni aziendali e professionisti italiani e stranieri, company visit presso aziende ed enti convenzionati.

Il percorso di formazione, della durata di un anno, si conclude con uno stage curriculare in azienda, in Italia o all’estero, per verificare le nozioni apprese in aula e per affinare e contestualizzare le metodologie utili per la professione.

Le iscrizioni sono aperte fino al 21 Novembre 2016. Per le domande di iscrizione pervenute entro il 7 novembre 2016 è prevista una riduzione di 300 euro sulla quota di iscrizione.

Il Master è accreditato presso l'INPS, che mette a disposizione n.7 borse di studio a totale copertura dei costi di iscrizione.

Tutte le informazioni relative alla nuova edizione sono disponibili sul sito della Cattedra Unesco:

Direzione MaSRA

Tel: (+39) 011 670 2733

Segreteria MaSRA (Corep)

Tel: (+39) 011 670 86 14

Data di pubblicazione del comunicato: 
Lunedì, 5 Settembre, 2016

Università di Torino Test di Ammissione 2016-2017 - date e luoghi delle prove di ammissione

Da lunedì 5 settembre si svolgeranno i test d'ingresso per i Corsi di laurea ad accesso programmato dell'Università di Torino.
 
Nella tabella allegata sono riportate le date e i luoghi di tutte le prove di selezione.
 
Per maggiori dettagli possono essere consultati i bandi di ammissione dei singoli corsi ad accesso programmato, disponibili sul portale d'Ateneo (www.unito.it) al seguente indirizzo http://www.unito.it/didattica/offerta-formativa/corsi-di-studio
 
 
Per info:

Data di pubblicazione del comunicato: 
Venerdì, 2 Settembre, 2016

Ranking di Shanghai: l’Università di Torino tra le top in Italia e nel mondo

L’Università di Torino è la terza in Italia, a pari merito con altre, secondo l’edizione 2016 dell’Academic Ranking of World Universities (ARWU).
 
A livello mondiale, la classifica internazionale elaborata dalla Jiao Tong University di Shanghai inserisce Unito nella fascia 201-300 tra le 1200 migliori università valutate in tutto il mondo.

Secondo i parametri che formano la classifica, l’Ateneo torinese eccelle per:
 
- il numero di ricercatori più citati al mondo attivi nell'Università: da Torino ne provengono 2, a pari merito con Firenze, Salerno e Bologna;
- la “performance pro capite”, che rapporta i punteggi degli altri parametri del ranking al numero di docenti: in questo parametro Unito supera la Sapienza di Roma, prima in classifica per l’Italia;
- il numero di laureati vincitori di premi Nobel dal 1910 in poi (Unito ha Rita Levi Montalcini, Salvatore Luria e Renato Dulbecco).
 
A livello di macroaree (ARWU ne considera 5), l’Università di Torino si colloca nelle top 150 in area medica e top 200 in area scientifica, mentre a livello di singola materia entra nelle top 150 in Fisica.
 
In tema di produzione della ricerca scientifica, il dato di ARWU può essere integrato dai risultati di Nature Index 2016 Rising Stars, la classifica stilata dalla rivista internazionale Nature, che valuta il tasso di miglioramento nell’ultimo triennio dell’attività scientifica di università e centri di ricerca, e nel 2016 colloca l’Università di Torino al secondo posto in Italia e tra le prime 100 al mondo.
 
Nel 2016 l’Università di Torino mantiene un buon posizionamento nel panorama internazionale, dove dominano le università statunitensi e inglesi.

Data di pubblicazione del comunicato: 
Martedì, 30 Agosto, 2016

Chiuse le preiscrizioni 2016-2017 all'Università di Torino - Comunicato + tabella

Cresce nel complesso (+1% rispetto al 2015) il numero degli aspiranti studenti ai corsi di laurea a numero programmato dell’Università di Torino.

Nel dettaglio, aumentano significativamente (circa 80-100 preiscritti in più) a Scienze dell'educazione (+10,26%), Biotecnologie (+9,33%), Servizio Sociale (+30%), Tecniche Audioprotesiche (+38,10%), Tecniche Audiometriche (+20%), mentre Psicologia e Medicina hanno ottenuto rispettivamente 98 e 95 preiscritti in più rispetto allo scorso anno. 

Si tratta di corsi di studio con rapporti tra preiscritti e posti disponibili anche superiore a 6.

Sebbene in calo, il numero di preiscritti a Logopedia (che mantiene comunque un rapporto domande/posti pari a 11), Radiologia, Fisioterapia, Farmacia e Viticoltura ed Enologia resta largamente superiore al numero di posti a disposizione.

Si segnala inoltre che:

  • le preiscrizioni alla Scuola di Studi Superiori Ferdinando Rossi scadranno venerdì 9 settembre 2016 (ore 12.30). Per maggiori informazioni consultare il sito web della Scuola 
  • le preiscrizioni al Programma MD/PhD scadranno il 1 ottobre 2016 alle 23.59. Per maggiori informazioni consultare il sito www.unito.it, seguendo il percorso http://www.unito.it/didattica/immatricolazioni-e-iscrizioni
  • le domande di immatricolazione ai corsi ad accesso libero dovranno essere compilate dal 1 settembre 2016 al 5 ottobre 2016 (entro le ore 15.00).

 
Si allega la tabella con i dati delle preiscrizioni 2016/17 

Date e luoghi dei test dei singoli corsi di studio sono disponibili alla pagina Corsi di studio ad accesso programmato (cliccare sul link Bando di ammissione al concorso)
 
Per maggiori dettagli:

Data di pubblicazione del comunicato: 
Martedì, 23 Agosto, 2016

Università di Torino: on line il bando per le attività di tutorato

È on line il bando per l'assegnazione di collaborazioni a tempo parziale della durata di 100 o 200 ore dedicate ad attività di tutorato, da svolgere nel corso dell'anno accademico 2016-2017, in cooperazione con i docenti e con la referente dell'Ateneo per il tutorato. Destinatari della call sono gli studenti iscritti full time a uno dei corsi di laurea triennale o a ciclo unico dell'Università di Torino,indicati nel bando, che potranno presentare la loro candidatura on line entro e non oltre le ore 12:00 del 26 settembre 2016.

Le selezioni avranno luogo nel mese di ottobre  e saranno svolte da apposite Commissioni, nominate dai Direttori dei Dipartimenti (o dai Direttori delle Scuole), che valuteranno i candidati secondo criteri meritocratici, basati sulla media ponderata, sul numero di CFU conseguiti, ed all’esito di un colloquio. I vincitori parteciperanno ad un incontro formativo e presteranno la loro attività in stretto raccordo con i Vice Direttori alla Didattica e con i Presidenti dei corsi di laurea. 

I nuovi tutor svolgeranno attività finalizzate ad accompagnare ed assistere gli studenti lungo il corso degli studi, a renderli attivamente partecipi del processo formativo, a rimuovere gli ostacoli ad una proficua frequenza dei corsi, anche attraverso iniziative rapportate alle necessità, alle attitudini ed alle esigenze dei singoli studenti e corsi, lavorando con il docente delegato a tale fine da ciascun corso di laurea.

Con il nuovo bando l’Università di Torino ha stanziato per le attività di tutorato 150.000,00 euro consentendo di estendere a nuovi corsi di laurea un progetto che lo scorso Anno Accademico, con l’attiva partecipazione dei delegati orientamento di ciascuna Scuola e Dipartimento, era stato sperimentato con successo per un numero limitato di corsi di laurea. Lo stanziamento ha permesso di bandire un numero di borse sufficienti a garantire per ciascuno dei corsi interessati una borsa di tutoraggio ogni 200 matricole.
Per presentare la propria candidatura occorre collegarsi al sito www.unito.it e accedere con le proprie credenziali al menu "Collaborazioni 200 h".

Per info: Bando per collaborazioni a tempo parziale per attività di tutorato

Data di pubblicazione del comunicato: 
Mercoledì, 3 Agosto, 2016

Pellerina: vietato bagnarsi nei laghetti e nello stagno

"Non fate il bagno nei due laghetti e nello stagno naturale della Pellerina, tenete i cani al guinzaglio, non gettate avanzi di cibo sulle sponde degli specchi d’acqua e, soprattutto, non abbandonate animali (nelle acque e negli spazi circostanti, vivono un migliaio di esemplari di tartarughe, di specie non autoctone)".
Divieti e obblighi per i frequentatori della grande area verde del capoluogo piemontese, decisi dall’assessorato all’Ambiente della Città di Torino e dal Servizio Veterinario di Sanità Animale dell’Azienda Sanitaria To1 per ragioni igieniche e di salute. 
Nei laghetti e nello stagno, in seguito ai risultati delle analisi effettuate dal Centro di Referenza Regionale Animali Esotici dell’Istituto Zooprofilattico di Torino e dal Centro Animali non Convenzionali del Dipartimento di Scienze Veterinarie dell’Università degli Studi di Torino, è stata infatti riscontrata la presenza di germi trasmissibili attraverso il contatto con le acque.
Per questo motivo la scelta, in via precauzionale, di invitare le persone ad evitare di bagnarsi, di non lasciare liberi i cani per impedire che si immergano in acqua, di non buttare cibo vicino alle sponde in modo da non richiamare animali, e, come detto, a rispettare l’articolo 10 del Regolamento comunale sulla “Tutela e il benessere degli animali in città”, che vieta espressamente di abbandonarne “qualsiasi tipo, sia domestico sia selvatico, sia appartenente alla fauna autoctona che esotica, in qualunque parte del territorio comunale, compresi giardini, parchi e qualsiasi tipologia di corpo idrico”.
Per avvisare i cittadini, una serie di cartelli informativi (che riportano obblighi e divieti) sono stati collocati lungo le sponde e nell’area circostante gli specchi d’acqua.

Data di pubblicazione del comunicato: 
Venerdì, 29 Luglio, 2016

Scadenze immatricolazioni e iscrizioni Università di Torino 2016-2017

Scadono venerdì 12 agosto 2016 ore 12.30 le iscrizioni ai test per i Corsi di laurea ad accesso programmato con graduatoria locale a.a. 2016/2017: si potrà compilare la domanda di partecipazione ai concorsi di ammissione solo on line sul sito www.unito.it, dove saranno consultabili i singoli bandi dei corsi a numero programmato e le informazioni relative alle prove di ammissione. L’elenco dei corsi è alla pagina Corsi di studio, le istruzioni sulle modalità di iscrizione sono alla pagina Corsi ad accesso programmato con graduatoria locale.
Per tali corsi di laurea le immatricolazioni inizieranno dal 23 settembre 2016. Le modalità sono disponibili alla pagina Corsi ad accesso programmato con graduatoria locale.

Per conoscere le date dei test e le modalità di svolgimento delle prove di ammissione per Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, Medicina Veterinaria bisogna consultare il sito del MIUR, alla voce Calendario delle prove di ammissione e Modalità e contenuti delle prove di ammissione. Per tali corsi le immatricolazioni inizieranno dal 4 ottobre 2016. Le modalità sono disponibili alla pagina Corsi ad accesso programmato con graduatoria nazionale.

Dal 1 settembre al 5 ottobre 2016 è possibile compilare on line le domande di immatricolazione 2016/2017 per i corsi di laurea di primo livello e laurea magistrale a ciclo Unico ad accesso libero. Tutti i corsi ad accesso libero prevedono un test di accertamento dei requisiti minimi (TARM) obbligatorio. Per alcuni corsi ad accesso libero il sostenimento del TARM è vincolante per potersi immatricolare. Le informazioni di dettaglio sul TARM sono alla pagina Immatricolazione corsi ad accesso libero.

Per tutti gli studenti, iscritti a qualsiasi corso di studio, le tasse di iscrizione agli anni successivi al primo devono essere versate entro il termine del 5 ottobre 2016. Il versamento effettuato oltre tale termine è gravato dal pagamento della prevista indennità di mora. Il pagamento della tassa costituisce iscrizione al nuovo anno accademico. 

L’elenco completo delle scadenze amministrative (pagamento tasse, trasferimenti, carico didattico) dell’anno accademico 2016-2017 e tutte le informazioni relative a iscrizioni e immatricolazioni sono reperibili all'indirizzo http://www.unito.it/avvisi/immatricolazioni-e-iscrizioni-2016-2017

Per info: www.unito.it

Data di pubblicazione del comunicato: 
Venerdì, 29 Luglio, 2016

Parte dall'Università di Torino la denuncia dei rischi connessi all'istallazione occulta di virus informatici su smartphone e tablet per finalità di indagine penale

In soli due giorni un appello lanciato dal Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Torino ha già raccolto oltre sessanta firme di docenti universitari di diritto.
 
Una nuova tecnica investigativa consiste nell’installazione occulta di virus informatici (i c.d. Trojan) in dispositivi elettronici portatili come smartphone, tablet e notebook, attraverso l’invio di email, sms o applicazioni di aggiornamento.
 
Nuovi mezzi di ricerca della prova dalla formidabile capacità intrusiva.
Il “captatore informatico” viene iniettato nel dispositivo portatile, consentendo lo svolgimento di varie attività: captare tutto il traffico dati in arrivo e in partenza dal dispositivo ‘infettato’ (navigazione e posta elettronica); attivare il microfono e apprendere per tale via i colloqui che si svolgono nello spazio che circonda il soggetto, dovunque egli si trovi; mettere in funzione la web camera, permettendo di carpire le immagini; perquisire l’hard disk e fare copia delle unità di memoria del sistema informatico preso di mira; decifrare tutto ciò che viene digitato sulla tastiera (keylogger) e visualizzare ciò che appare sullo schermo del dispositivo bersaglio (screenshot).
 
La Costituzione e la Convenzione europea dei diritti dell’uomo richiedono che simili ingerenze dell’autorità pubblica nella vita privata degli individui debbano essere previste e regolate dal legislatore.
Il problema è che né il codice di procedura penale né altre leggi autorizzano oggi espressamente l’uso di tali strumenti in chiave investigativa, rimettendo così ai giudici il compito di stabilire se e in che misura sia consentito farvi ricorso.
 
Nel documento allegato, si invita dunque il legislatore, ove ritenga indispensabili tali strumenti, a provvedere prontamente a disciplinare la materia, nel pieno rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali.

Form di adesione al link http://www.dg.unito.it/do/forms.pl/FillOut?_id=goux

Data di pubblicazione del comunicato: 
Mercoledì, 27 Luglio, 2016
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