Ormoni, composizione corporea ed attività fisica - Domani, giovedì 12, e venerdì 13 febbraio, alle 9.30, Centro Incontri Regione Piemonte (Corso Stati Uniti, 23 - Torino)

Domani, giovedì 12 febbraio, alle 9.30, presso il Centro Incontri della Regione Piemonte (corso Stati Uniti, 23 – Torino) prenderà il via, nell’ambito di Torino Capitale Europea dello Sport 2015, il primo convegno nazionale del CLUB SIEEndocrinologia e Metabolismo dello Sport e dell’Esercizio Fisico sul tema “Ormoni, composizione corporea e attività fisica”.

Apriranno l’incontro i saluti introduttivi del prof. Ezio Ghigo, Direttore della Scuola di Medicina dell’Università di Torino, dell’avv. Gian Paolo Zanetta, Direttore Generale della A.O.U. Città della Salute e della Scienza, dell’Ing. Stefano Gallo, Assessore allo Sport del Comune di Torino, del dott. Franco Ferraresi, Dirigente Settore Sport Regione Piemonte e del prof. Andrea Lenzi, Presidente del CUN (Consiglio Universitario Nazionale).

L’obiettivo del convegno è quello di fare il punto sulle complesse interrelazioni esistenti tra sistema endocrino, funzioni metaboliche, composizione corporea e attività fisica.

Il Comitato Scientifico ha formulato un programma di eccellenza che risulterà attraente per tutti i professionisti coinvolti nella medicina sportiva, nell’endocrinologia, nella pediatria, nella farmacologia e nutrizione clinica. Il valido contributo di giovani ricercatori sarà evidenziato con comunicazioni orali e sessioni poster.

Il congresso, i cui lavori proseguiranno venerdì 13 febbraio a partire dalle 8.30, riunirà esperti di fama nazionale ed internazionale per affrontare temi come la regolazione ormonale della composizione corporea, la risposta endocrino-metabolica all’esercizio fisico, il ruolo dell’attività fisica nelle varie età della vita, la farmacologia ormonale come pure gli effetti dell’uso e abuso di ormoni in campo sportivo.

Info e programma completo

Data di pubblicazione del comunicato: 
Mercoledì, 11 Febbraio, 2015

LGBTQI Empowering Realities Challenging Homophobia & Transphobia - Mercoledì 11 e giovedì 12 febbraio, dalle 8.30, Aula Magna Cavallerizza Reale (via Verdi, 9 - Torino)

Mercoledì 11 e giovedì 12 febbraio, a partire dalle 8.30, presso l’Aula Magna Cavallerizza Reale (via Verdi, 9 – Torino) si terrà la conferenza “LGBTQI Empowering Realities Challenging Homophobia & Transphobia”.
 
L’incontro internazionale e interdisciplinare è organizzato dal Dipartimento di Psicologia dell’Università di Torino in collaborazione con University College Dublin (School of Social Justice), l’Università di Napoli Federico II (Dipartimento di Studi Umanistici), University of Hertfordshire (School of Health and Social Work), Universidad Complutense de Madrid (Political Science and Sociology Faculty) e OZARA Slovenija (Life Quality National Association).
 
In apertura interverranno, tra gli altri, il Rettore dell’Università di Torino, prof. Gianmaria Ajani, il Direttore del Dipartimento di Psicologia, prof. Giuliano Carlo Geminiani, l’Assessore alle Politiche Giovanili e alle Pari Opportunità del Comune di Torino, Ilda Curti, l’Assessore alle Pari Opportunità della Regione Piemonte, Monica Cerutti, il Presidente dell’Ordine degli Psicologi del Piemonte, Alessandro Lombardo, il Presidente del CUG Università di Torino, prof.ssa Silvia Giorcelli e Luca Rollè, European’s Project Lead.
 
Nel corso delle varie sessioni, oltre agli interventi di relatori nazionali e internazionali, si terranno la lecture del prof. Vittorio Lingiardi, sul tema “Born this way? The Science of sexual orientation and its implications”, e la lecture del prof. Paolo Valerio su “Gender variant people between pathologisation, social stigma and resiliance”.
 

Info e programma completo:
http://peerlgt.eu/

Data di pubblicazione del comunicato: 
Martedì, 10 Febbraio, 2015

La presenza delle mafie nel nord e nel centro Italia

Domani, martedì 10 febbraio, alle 16.00, presso la Sala Lauree Rossa del Campus Luigi Einaudi (Lungo Dora Siena, 100/A) si terrà un dibattito sul tema “La presenza delle mafie nel Centro e nel Nord Italia” a partire dal libro “Mafie del Nord. Strategie criminali e contesti locali” a cura del prof. Rocco Sciarrone.
 
Nel corso dell’incontro discuteranno col curatore del volume:
Giuseppe Berta (storico dell’economia, Università Bocconi di Milano);
Angelo Pichierri (sociologo, Università di Torino);
Maria Josè Fava (referente di Libera Piemonte);
Armando Spataro (Procuratore della Repubblica di Torino).
 
Introdurrà il dibattito il prof. Franco Garelli, Direttore del Dipartimento di Culture, Politiche e Società. Coordinerà i lavori Mario Calabresi, Direttore de La Stampa.

Info e locandina

Data di pubblicazione del comunicato: 
Lunedì, 9 Febbraio, 2015

Torino 2015, città internazionale?

Per rilanciare il profilo internazionale di Torino si parte dagli ultimi dieci anni di progettualità
 
Avere un profilo internazionale, essere aperti, connessi al mondo, saper accogliere i talenti, attrarre investimenti globali, parlare le lingue significa oggi avere un vantaggio competitivo sostanziale. Ciò è ancor più vero per i sistemi urbani alle prese con la crisi e con le continue modificazioni del mercato globale. Ecco perché le politiche e i progetti di internazionalizzazione sono centrali in un progetto di sviluppo.
 
Torino non parte da zero. Il primo Piano Strategico faceva dell’internazionalizzazione la visione per affrontare la crisi. Le politiche adottate e l’alto grado di cooperazione tra gli attori hanno portato a importanti risultati: Torino è la seconda provincia esportatrice in Italia; crescono gli studenti stranieri; crescono i turisti; sono presenti importanti istituzioni straniere e centri di competenza; sono oltre cento i Paesi con cui il sistema locale intrattiene relazioni stabili. Non mancano le ombre, legate soprattutto alla congiuntura economica: riduzione degli investimenti esteri, limitate capacità di internazionalizzazione delle PMI; scarsa connettività dell’aeroporto di Torino e competizione con altri scali.
 
È quanto emerge dallo studio promosso da Torino Internazionale|Strategica, nell’ambito della costruzione del terzo Piano Strategico “Torino Metropoli 2025, “L’internazionalizzazione dell’area metropolitana di Torino” e che verrà presentato martedì 10 febbraio 2015 dalle ore 9 alle 13, presso l’Aula Magna Cavallerizza Reale dell’Università di Torino (Via Verdi, 9) a Torino. L’iniziativa è organizzata in collaborazione con la Città di Torino e l’Università di Torino, e con la partnership tecnica di Feedback Italia.
 
Secondo il Sindaco di Torino Piero Fassino, che introdurrà la presentazione: “in un mondo globale che si basa su reti e relazioni, la condizione primaria per rilanciare l’economia è avere un profilo internazionale. Torino ha investito molto negli ultimi anni, raggiungendo importanti risultati. Continuare su questa strada, valorizzare le risorse e le competenze della città, è un impegno necessario che il Piano Strategico assume come prioritario facendo dell’internazionalizzazione una delle principali leve di sviluppo”.
 
“L’Aula Magna dell’Ateneo di Erasmo da Rotterdam – spiega il prof. Gianmaria Ajani, Rettore dell’Università di Torino - è la sede naturale per presentare lo studio sull’internazionalizzazione della città di Torino. Il nostro Ateneo ha sin dalle sue origini una dimensione internazionale, quella di un'Università aperta al mondo che conta oggi su una fitta rete di accordi di scambio e cooperazione con istituti in tutti i continenti e che ospita un numero crescente di studenti e ricercatori stranieri. Un impegno che si mantiene costante nel processo di internazionalizzazione della città universitaria".
La ricerca è stata condotta - attraverso interviste, analisi e seminari - dall’Istituto per la Ricerca Sociale (Irs) con l’obiettivo di fotografare gli ultimi dieci anni di attori, strategie e progetti per l’internazionalizzazione torinese e offrire un repertorio di casi internazionali di successo utili alla costruzione di una strategia al 2025, integrata e focalizzata, per l’internazionalizzazione del sistema torinese. Ne parleranno Bruno Dente, del Politecnico di Milano ed Erica Melloni dell’Irs.
 
Secondo gli studiosi, le città che hanno sviluppato meglio politiche per l’internazionalizzazione si sono concentrate su poche azioni focalizzate. E’ il caso di Helsinki, che ha promosso l’attrazione di personale qualificato da impiegare nel comparto produttivo locale. A parlarne sarà presente Santtu Von Bruun, direttore del settore Sviluppo Urbano e Competitività della Città di Helsinki.
 
La discussione degli esiti della ricerca sarà affidata a due focus: una composta dai principali attori locali impegnati in politiche per l’internazionalizzazione (Maurizio Baradello, Dirigente Servizio Relazioni internazionali Città di Torino; Michele Graziadei, Professore ordinario Università di Torino; Giuliano Lengo, Direttore Ceipiemonte; Enrico Macii, Vicerettore per la Ricerca e il trasferimento tecnologico Politecnico di Torino; Giulia Marcon, Responsabile Settore Affari internazionali Regione Piemonte); e un secondo focus composto da alcuni testimonial locali dell’internazionalizzazione (Marco Giulio Vicentini, Presidente Anest Iwata Air Tech srl, Madlen Serban, Direttrice European Training Foundation, Ming Chen, ANGI Torino, Jessica Kraatz Magri, Direttrice Goethe-Institut Turin, Steve Oxley British Council Milano). Al Vicepresidente di Torino Internazionale|Strategica, Valentino Castellani, saranno invece affidate le conclusioni.
 
Durante la presentazione, un quiz elettronico gestito dal Movimento Studentesco per l’Organizzazione Internazionale (MSOI) coinvolgerà il pubblico.

 
Info
Carla Piro Mander | Ufficio stampa e Relazioni con i Media della Città di Torino | T 011 4421976 | M 3494162902 | carla.piro@comune.torino.it
 
Roberta Balma Mion | Comunicazione Torino Strategica | T 011 4432364 | M 3462165880 | roberta.balmamion@torinostrategica.it
 
Gianni Ferrero | Ufficio stampa e Relazioni con i Media Città di Torino | T 4423605 | M 3494162660 |gianni.ferrero@comune.torino.it"> gianni.ferrero@comune.torino.it
 
Eva Ferra (Resp.) | Elena Rabbia | Staff Comunicazione e Relazioni esterne Università di Torino | 0116702149  |  M 3204647578 | ufficio.stampa@unito.it

 

Data di pubblicazione del comunicato: 
Venerdì, 6 Febbraio, 2015

UniTO lancia la nuova app Giornate di Orientamento 2015 - Da lunedì 9 a venerdì 13 febbraio - Campus Luigi Einaudi

Da lunedì 9 a venerdì 13 febbraio, presso il Campus Luigi Einaudi (Lungo Dora Siena, 100/A –Torino) nel corso delle Giornate di Orientamento 2015 sarà presentata l’offerta formativa dell’Ateneo e sarà lanciata la app Oriento#UniTO, che aiuterà i futuri studenti nella scelta del proprio percorso di formazione.
 
Alle Giornate di Orientamento, dedicate agli studenti delle classi IV e V delle scuole secondarie di secondo grado e a tutti coloro che intendono iscriversi all’Università, aderiscono circa 230 scuole del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta.
L’iniziativa ha una tradizione decennale e registra una grande partecipazione degli insegnanti, delle famiglie e degli studenti e rappresenta un’importante occasione di incontro, di informazione e di supporto per potere decidere quale corso di studi intraprendere.
 
Gli incontri di presentazione dell’offerta formativa si terranno nell’Aula Magna (accesso libero con accesso garantito fino ad esaurimento posti) e saranno trasmessi in diretta streaming su www.unito.it/media.
 
Saranno inoltre presenti stand delle 6 Scuole e dei 27 Dipartimenti dell’Università di Torino per approfondire i programmi formativi e desk informativi dei servizi per gli studenti, aperti con il seguente orario:

  • lunedì dalle ore 10.00 alle ore 15.45
  • martedì e giovedì dalle ore 09.00 alle ore 18.30
  • mercoledì dalle ore 09.00 alle ore 18.15
  • venerdì dalla ore 09.00 alle ore 15.45.

La novità di questa edizione è Oriento#UniTO, app scaricabile su smartphone e tablet, che fornisce tutte le informazioni sui corsi dell’Università di Torino e sui possibili sbocchi professionali e offre un servizio di ricerca personalizzata che, in base alle attitudini, alle abilità, alla formazione e agli interessi, seleziona i corsi più vicini al profilo del futuro studente.
La realizzazione di Oriento#UniTO è l'esito e l'evoluzione del progetto Oriento#Med, nato nel contesto di #hackUniTO.
 
Calendario completo e info:
http://www.unito.it/didattica/orientamento/iniziative-di-orientamento/giornate-di-orientamento
 
Settore Orientamento Tutorato e Placement
Direzione Sistemi Informativi, Portale e Orientamento
E-mail: orientamento@unito.it
Tel.: 0116704933

 

 

Data di pubblicazione del comunicato: 
Giovedì, 5 Febbraio, 2015

Torino 2025, Città Internazionale? Martedì 10 febbraio, dalle 9 alle 13, Aula Magna Cavallerizza Reale (via Verdì, 9 - Torino)

Martedì 10 febbraio, dalle 9 alle 13, presso l'Aula Magna Cavallerizza Reale (Via Verdi, 9 – Torino) verrà discusso lo studio che analizza il profilo internazionale di Torino e presenta alcuni casi internazionali di successo. A partire da questo lavoro verrà definita la strategia per l'internazionalizzazione di Torino Metropoli 2025, terzo Piano Strategico torinese.
 
L'iniziativa è organizzata da Torino Internazionale|Strategica, in collaborazione con la Città di Torino e l'Università di Torino, e con la partnership tecnica di Feedback Italia.
 
L'incontro si aprirà con un saluto del Sindaco Piero Fassino e del Rettore dell'Università di Torino Gianmaria Ajani.
 
Prenderà la parola Santtu Von Bruun, che spiegherà il caso Helsinki. Seguiranno Bruno Dente del Politecnico di Milano ed Erica Melloni dell'Irs, che presenteranno lo studio.
La discussione degli esiti del lavoro sarà affidata a due tavole rotonde, composte da alcuni degli attori che fanno internazionalizzazione a Torino.
 
Durante l'incontro un quiz elettronico, gestito dal Movimento Studentesco per l'Internazionalizzazione, coinvolgerà il pubblico.

Data di pubblicazione del comunicato: 
Giovedì, 5 Febbraio, 2015

I massimi esponenti del basket italiano alla SUISM - domani venerdì 30 gennaio h. 9.00 Aula Magna SAA (Via Ventimiglia 115) e h. 10.15 Impianti CUS Torino (Via Panetti 30)

Domani, venerdì 30 gennaio, dalle 9.00 alle 10.00, presso l’Aula Magna SAA (Via Ventimiglia, 115) e dalle 10.15 alle 13.00 presso gli Impianti sportivi CUS Torino (Via Panetti, 30) si discuterà sul tema “Il modello della Pallacanestro Integrata”, in un incontro organizzato dalla SUISM dell’Università di Torino, in collaborazione con il CNA della FIP Piemonte.

L’appuntamento, dedicato agli studenti di Scienze Motorie, vedrà come relatori alcuni dei massimi esponenti del basket italiano.

Interverranno, tra gli altri, Francesco Cuzzolin, preparatore fisico dellanazionale italiana di basket, primo europeo a diventare coach in NBA, con iToronto Raptors, e presidente dell'EPCA (European Physical Conditioning Association); Andrea Capobianco, responsabile per la FIP (Federazione Italiana Pallacanestro) del settore squadre nazionali giovanili, allenatore diserie A e di squadre nazionali; Maurizio Cremonini, responsabile per laFIP del settore nazionale minibasket scuola e Giovanni Lucchesi,responsabile per la Federazione Italiana Pallacanestro del settore squadre nazionali femminili giovanili, allenatore di serie A e di squadre nazionali.

 

Per info e iscrizioni:

www.suism.unito.it

tel. 0117411711 

http://doodle.com/735myqh6ieeps3yh

 

 

Data di pubblicazione del comunicato: 
Giovedì, 29 Gennaio, 2015

Riduzione tasse universitarie: prorogato il termine

È stato prorogato al 16 marzo 2015 il termine di presentazione, senza applicazione dell’indennità di mora, dell’autocertificazione per la riduzione della contribuzione studentesca Anno Accademico 2014-2015.

 

Per l’Anno Accademico in corso lo studente potrà utilizzare una dichiarazione ISEE/ISEEU già in possesso purché non scaduta.

 

Successivamente al 16 marzo e sino al 15 aprile 2015 la presentazione dell'autocertificazione sarà gravata dall'indennità di mora di € 100,00.

 

Resta invariato il termine per il pagamento della seconda rata della contribuzione studentesca che scade il 17 aprile 2015.

 

Resta fissato per il 30 gennaio 2015 il termine entro il quale devono presentare il piano carriera tutti gli studenti iscritti, sia a tempo pieno sia a tempo parziale (anche coloro che sono in mobilità per ERASMUS).

 

Per info: www.unito.it

Data di pubblicazione del comunicato: 
Martedì, 27 Gennaio, 2015

Grande progetto Pompei: lavori in corso e prospettive future

Domani martedì 27 gennaio, alle 15.00, presso l'Aula Magna del Rettorato (Via Po, 17 - Torino), il prof. Massimo Osanna, Responsabile della Soprintendenza speciale per i beni archeologici di Pompei, Ercolano e Stabia, presenta il "Grande Progetto Pompei: lavori in corso e prospettive future".

 

Il Grande Progetto Pompei nasce da una decisione del Governo che ha varato un "Programma straordinario e urgente di interventi conservativi, di prevenzione, manutenzione e restauro nell'area archeologica di Pompei", un tessuto urbano composto da 242.000 mq di superfici murarie, 20.000 mq di intonaci, 17.000 mq di dipinti, 12.000 mq di superficie di pavimenti, 20.000 mq di copertura, per un complesso areale di 66 ettari, dei quali circa 44 sono costituiti da scavi, mentre la restante parte è composta dall'antica città non ancora scavata e da strutture recenti, servizi e logistica.

 

 

L'iniziativa è promossa dal Dottorato in scienze archeologiche, storiche e storico artistiche dell'Università di Torino.

 

Locandina dell’evento

 

Per info:
Prof.ssa Rosina Leone
011 6704816

Data di pubblicazione del comunicato: 
Lunedì, 26 Gennaio, 2015

Nuove occasioni di lavoro per giovani laureati

La collaborazione tra l’Università di Torino, la Regione Piemonte e le aziende piemontesi continua a creare opportunità di lavoro per i giovani laureati.
L’impegno dell’Ateneo, il sostegno dell'ente regionale, con finanziamenti di oltre 2,5 milioni di euro, e la disponibilità delle aziende hanno portato negli ultimi 4 anni all’attivazione di 21 Master di Apprendistato in Alta Formazione su differenti discipline con l’assunzione di 242 giovani laureati. Per circa il 70% di questi il contratto in apprendistato è stato successivamente trasformato in un contratto a tempo indeterminato.
Le 153 imprese che hanno partecipato ai Master in Alto Apprendistato, in prevalenza PMI, operano su settori tecnologici differenti, dall’ICT al mondo della chimica e biologia, dai servizi marketing e finanziari alla progettazione e modellazione matematica, dalle scienze dei materiali alla meccatronica.
I Master in Alto Apprendistato sono percorsi di 24 mesi che affiancano una formazione accademica post-universitaria all’attività lavorativa all’interno di aziende del territorio.
Il successo ottenuto da questi Master è determinato da un modello virtuoso dal quale tutti gli attori coinvolti traggono vantaggi, in particolare:

  • l’Università coglie l’opportunità di avvicinare la propria formazione post-accademica al mondo delle aziende con la realizzazione di progetti altamente qualificati;
  • i giovani laureati conseguono un duplice obiettivo: l’inserimento nel mondo del lavoro attraverso un contratto in apprendistato e contestualmente un titolo accademico riconosciuto, un Master Universitario;
  • le aziende possono disporre di giovani laureati formati secondo le proprie esigenze lavorative ed usufruire di vantaggi economici in termini di contributi e sgravi fiscali.

“Il lavoro svolto in questi anni rappresenta un segnale importante del positivo contributo dell’Università allo sviluppo del territorio piemontese e all’inserimento nel mercato del lavoro di giovani laureati - così commenta il Rettore dell’Università di Torino, prof. Gianmaria Ajani - Il conseguimento di questi risultati ha sicuramente richiesto un lavoro molto intenso da parte dei docenti e del corpo amministrativo, tuttavia la soddisfazione dei nostri laureati e la risposta positiva delle aziende dimostrano che la strada intrapresa è corretta”.

“La Regione – dichiara l’Assessore all'Istruzione, Lavoro, Formazione professionale della Regione Piemonte, Giovanna Pentenero - sta lavorando molto per rendere più semplice l'apprendistato e per facilitare l'alternanza scuola-lavora. Posso dire che il Piemonte si conferma regione pilota da questo punto di vista. Questo risultato non sarebbe possibile senza una continua sinergia tra enti pubblici e privati e credo che questo sia il nostro punto di forza. Gli ultimi dati emessi dall'Istat sulla disoccupazione, soprattutto giovanile, sono preoccupanti e devono porci di fronte a una sfida che speriamo di vincere con il sostegno di tutti gli attori coinvolti”.

Data di pubblicazione del comunicato: 
Venerdì, 23 Gennaio, 2015
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